Da quando avevo parlato con mio fratello le cose erano tornate alla normalità e quasi non ci pensavo nemmeno più.
Tutto stava tornando al loro posto non solo nella mia vita ma anche in quella di chi mi circondava. Alla caffetteria per esempio, le bandiere bianche erano state sventolate permettendo ai due hyung di tornare come prima .Anche le cose a casa avevano ripreso il loro ritmo.
Yoongi era tornato a passare più tempo a casa nostra con Jimin che a casa sua,mentre le cose tra me e Taehyung,bhe,che lo dico a fare.Avevamo finalmente qualche ora in cui la casa era solo nostra e non ci pensammo nemmeno mezza volta che già i nostri corpi erano in contatto,che le nostre labbra e le nostre lingue si stavano scontrando e che le nostre mani iniziavano ad esplorare quei corpi che ormai erano diventati familiari ma che continuavano a sembrare qualcosa di nuovo ogni volta.
Il suo tocco era qualcosa di indescrivibile,era come una carezza,qualcosa di innocente che dai ad un bambino quando fa il bravo,ma allo stesso tempo ,erano anche piene di desiderio e lussuria. Una continua contraddizione,un pozzo pieno di sorprese,qualcuno di imprevedibile.
Ecco a cosa pensavo quando pensavo al mio Tae.Poggiò le mani sul mio sedere e fece pressione per farmi aggrappare a lui. A quel punto hyung strinse la presa per camminare fino al divano dove mi poggiò .
Mi alzò la maglia ed iniziò a stuzzicarmi i capezzoli,prima con le dita facendo su e giù con il pollice sulla mia parte sensibile,poi con la lingua,movimenti così veloci che continuando così mi sarebbero bastati da soli per venire.
Poi con la lingua rallentò i movimenti e spostò lo sguardo sul mio addome contratto.
Poggiò la bocca nella zona bassa nel mio busto,poco più sopra dell'inizio dei pantaloni ed iniziò a lasciare scie di baci per tutta la mia pancia.
Normalmente in quella zona avrei sofferto terribilmente il solletico,ma quella volta non mi veniva da ridere,la sensazione era diversa,dove le sue labbra toccavano la mia pelle,quella iniziava a bruciare,un bruciore che si diffondeva per tutto il mio corpo.Boccheggiai per riprendere il fiato che avevo trattenuto senza nemmeno rendermene conto e mentre in quel momento la mia guardia si era abbassata,Taehyung di colpo mi sfilò via i pantaloni della tuta ed iniziò a passare la mano sulla mia erezione ancora trattenuta dai boxer.
"Ho preso un giocattolo,ti va di provarlo?" Disse sotto forma di domanda,ma era più che altro un modo per informarmi che avrebbe giocato con me anche questa volta.
Perché anche se all'inizio poteva non sembrarlo,Taehyung è una persona molto sicura delle sue capacità e a cui piace potersi mostrare superiore e prendere il comando,soprattutto quando è a letto.
Si allontanò un attimo per poi tornare nascondendo qualcosa dietro la schiena.
Con una mano mi liberò anche dell'ultimo indumento e prese il lubrificante che mise in corrispondenza della mia apertura.
A quel punto già immaginavo di cosa si trattasse ,un altro vibratore,chiusi gli occhi pregando che questa volta fosse più piccolo di quello che aveva usato la settimana prima,rendendomi difficile anche di sedermi per tutta la giornata seguente.Mentre i miei occhi erano ancora chiusi e il mio cervello già si stava preparando per il dolore che avrei provato,Tae iniziò ad infilare l'oggetto nella mia apertura facendo dei movimenti circolari.
Era qualcosa di inaspettatamente piccolo che entrò subito e senza dolore,peccato che non finiva qui.Continuò con i movimenti circolari e l'oggetto,o per come lo sentivo io,gli oggetti, continuavano ad entrare ogni volta con uno spessore maggiore,per poi tornare sottili e poi più doppi della volta precedente.
Arrivato alla quinta pallina i miei occhi iniziarono a bruciare e li riaprii per far scendere una lacrima . La sensazione era fastidiosa,quasi dolorosa,ma allo stesso tempo ero eccitato come mai prima,non me lo aspettavo e per questo il mio corpo non sapeva come reagire,volevo che continuasse ma avevo paura di non poter reggere un'altra di quelle sferette all'interno del mio retto.
"Ti imploro Tae" lo pregai ma non per smettere e nemmeno per chiedergli di continuare. In quel momento era diventato il mio signore,il mio corpo era completamente sotto il suo controllo e qualunque cosa avrebbe fatto sperai che avrebbe avuto pietà di me,era questo quello che stavo implorando,pietà.
Con colpi secchi fece entrare altre due palline facendomi ansimare per il dolore e riempire gli occhi di goccioloni pronti a scorrermi per il viso.
Provai a distrarmi dal dolore,ma tutto quello a cui riuscivo a pensare erano quelle stramaledette perline anali."Sei così bravo,non hai urlato nemmeno una volta" si congratulò con me mentre infilava le ultime tre perline.
"L-lo stai facendo perché m-mi vuoi sentire urla-ah" provai a dire interrotto dai gemiti che mi strozzavano la voce in gola."Ovvio che no" infilò anche l'ultima pallina e mi baciò asciugandomi con il palmo della mano tutte le lacrime che avevo versato.
"P-posso chiederti una cosa?" Chiesi a bassa voce spostando lo sguardo da un altra parte
"Certo " mi accarezzò una guancia incuriosito da quale sarebbe stata la mia richiesta."Possiamo fermarci per un po'?" Dissi quasi in imbarazzo per l'insolita domanda che gli avevo appena fatto ma lui mi sorrise ed annuì.
Gli levai la maglietta mentre lui si liberò del resto degli indumenti, così che quando si stese affianco a me e quando gli buttai le mani intorno al collo,potevo sentirlo,tutto.
Poggiai la testa sul suo petto ed iniziai a far scorrere la mia mano per tutto il suo addome. Potevo sentire i suoi muscoli contratti sotto il tocco dei miei polpastrelli.
Poggiai il palmo in corrispondenza del suo cuore e mi concentrai sui nostri battiti.
Dicono che i cuori di due persone destinate ad amarsi battono all'unisono.
Che sia vero o meno non mi interessava,in quel momento decisi semplicemente di crederci perché i nostri battiti erano uguali ed io desideravo con tutto me stesso che fosse Taehyung il mio destino.➿➿➿
Scusate se ci sono errori,li correggerò più in là ma sentivo il bisogno di aggiornare.
Comunque,avete sentito "Neverland" di Holland?
Io la adoro tantissimo,mentre scrivevo il capitolo la stavo ascoltando in loop.
Alla prossima;))
Kissini