Caro diario,
finalmente sei mio! Oggi è il mio compleanno e i miei genitori mi hanno regalato te, ho deciso di darti un nome dato che ti chiamano diario segreto e sei maschio , ho deciso di chiamarti Dario. Quasi simile al tuo vero nome, spero che nessuno ti legga, se no mi prenderanno per psicopatica! La settimana prossima inizia la scuola e non vedo l'ora di rivedere le mie migliori amiche-Sophie, scendi che la cena è pronta!- urla mia madre.
-Arrivo!- Chiudo il mio diario e scendo in cucina. Ceno insieme ai miei genitori e infine li aiuto ad sparecchiare.***
Caro Dario,stamattina inizia la scuola, sono al terzo anno, spero che succeda qualcosa di bello, è quello che mi aspetto. Stanotte non sono riuscita a dormire più di tanto, sai quando ti capita di pensare alla tua vita? Ecco è quello che mi è capitato questa notte. Ora vado, ti racconto questa sera. Un abbraccio, Sophie.
Chiudo il diario, lo metto sotto il letto e infine apro il mio armadio, questo momento è sempre un dilemma per me, non so mai cosa mettermi. Sbuffo. Prendo un jeans a pinocchietto dato che il clima fuori è ancora caldo e una t-shirt bianca a maniche corte. Mi reco in bagno e inizio a vestirmi, poi mi trucco, applico il mascara e un rossetto rosa. Quando sono pronta, scendo in cucina, mangio qualcosa. I miei sono già andati a lavoro, ritornano sempre tardi. Esco di casa e aspetto il pullman che porta davanti la mia scuola. Dopo qualche minuto arriva entro e prendo posto. Prendo le mie cuffiette dallo zaino e le inserisco nel mio cellulare, schiaccio sulla mia playlist e inizia la mia canzone preferita, Perfect di Ed Sheeran. Inizio a canticchiare. Una cuffietta mi cade. -Canti bene.- mi spavento e mi volto verso di lui, mi sorride. Lo guardo bene, è molto bello come ragazzo. Ha gli occhi color nocciola e i capelli ricci e castani. -comunque io sono Jack.- esclama sorridendo. Ricambio il sorriso. -Io sono Sophie.-
-Bel nome! Stupendo, sembra anche da rock star.- mi metto a ridere.
-Cantavo troppo ad alta voce?- gli chiedo imbarazzata.
-A squarciagola.- Oh no! Che figuraccia. Si mette a ridere. -scherzo. E comunque non importa perché sei molto intonata. Ti piace Ed Sheeran?- Mi chiede.
-È l'amore della mia vita!- esclamo.
-Sei fidanzata con lui?- mi chiede con un tono divertito.
-Sì! Però purtroppo lui ancora non lo sa!- rispondo io. Scoppia a ridere nuovamente.
Arriviamo davanti scuola.
-Sei nuovo?- gli chiedo. Ma che domande fai? Mi chiede la mia cara vocina mentale. Molto ma molto simpatica! -Sì, nell'altra scuola non andavo molto bene e ora mi trovo qui.- esclama sorridendo.
-Hai fatto qualcosa di sbagliato? Dico, hai fatto a botte con qualcuno?- ma che diavolo di domande fai? Ma sei scema?
-No, e che - si fa serio.
-Scusa, sono la solita ficcanaso.- si mette a ridere.
-Tranquilla...-
-Sophiee.- le mie amiche corrono verso di me e mi abbracciano.
-Ehi ragazze!- dopo un po' guardano il ragazzo e sorridono.
-lui è Jack, è nuovo.- esclamo.
-Piacere io sono Jenette, chiamami Jene.-
-Beh, piacere Jene.- esclama Jack sorridendo.
-Denise.-
-Piacere mio - sorride. -allora, com'è questa scuola? I professori come sono?- meno domande ragazzo! Non ti può sentire vocina, sei nella mia mente, nessuno ti può sentire, tranne io, ovvio.
-Una rottura di scatole!- esclama Jene, ci mettiamo a ridere.
-Ah beh, allora cercherò di sopportare i professori.- sorride. Entriamo, Jack è in classe con noi, il primo giorno non è mai noioso ma, dopo una settimana desideri le vacanze di natale! Dopo scuola, torno a casa, i miei non ci sono ancora. Ci sono le mie amiche.
-Quanto è carino Jack!- commenta Jane.
-Nana malefica, ti fa un filo pazzesco quel ragazzo.- esclama Denise riferendosi a me.
-Nah, non credo.- commento io.
-Non sai guardarti in giro, Sophie.- esclama Jene.
-Che vuoi dire?- le chiedo perplessa.
-Che devi accorgerti di più degli atteggiamenti delle persone, si vede da un millimetro che piaci a quel ragazzo!- mi risponde.
-Già.- esclama Denise.
-Invitalo alla festa.- esclama Jene.
-Quale festa?- La mia amica prende il cellulare e mi fa vedere l'evento. -Tadaaan, ecco l'evento!- esclama sorridendo entusiasta. Io sorrido e scuoto la testa.
-Daii, è il momento che ti fidanzi, piccola peste.- esclama Denise.
-Ragazze, perché volete che mi fidanzi, io non so nemmeno cosa vuol dire essere fidanzati.-
-Andare in giro mano nella mano, scambiarsi messaggi d'amore, darsi tanti baci e...-
-Jenette!-
-Ok, allora ci pensiamo noi due.- risponde. Denise annuisce. Sbuffo e alzo gli occhi al cielo.
-Ok, lo invito alla festa. Solo per cortesia, eh!-
-Sappiamo che piace anche te!- esclama Denise.
-È un bel ragazzo! Non c'è nessun dubbio.- esclamo.***
Entro sul pullman, lo vedo e lo saluto. -Ciao Sophie.- mi sorride.
-Ehi ciao...- mi fa segno di sedersi vicino a lui. -come va?- gli chiedo.
-Bene e tu?-
-Bene bene, ti volevo chiedere se Sabato sei libero!- mi guarda. Oh no! Sto per fare una figuraccia. Sarà fidanzato? Cavolo, passerò per quella che è stata friendzonata da uno che conosce solo da qualche ora.
-Certo che ci sono!- esclama.
-Ok, scusa sei fidanzato io io ecco volevo -
-Sophie, ho detto che ci sono!- esclama.
-Uh - scoppia a ridere. Che figura di merda. Non ci so fare con i ragazzi. Soprattutto con quelli molto carini. -ecco vedi ahm, sabato sera c'è una festa della scuola e ti volevo invitare.- esclamo. Sono imbarazzatissima. Mi guarda e si mette nuovamente a ridere. -Sei buffa sai? Anche simpatica. Comunque sì, ci sono.- esclama. Sorrido.
-Okay.- rispondo.
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Accidenti! Mi Sono Innamorata Del Fratello Del Mio Fidanzato!
RomansaSophie è al terzo anno, il primo giorno di scuola conosce un ragazzo di nome Jack i due si affezionano molto in fretta e s'innamorano, ma quando arriva il fratello di lui, tutto cambia... **************************** DAL PRIMO CAPITO...