«Sul serio Shinichi, dovremmo studiare!» disse Ran esasperata, continuando a guardare il ragazzo che, con aria tranquilla, stava sfogliando un libro dopo l'altro, per poi rimetterli nella libreria.
«Ran, sei davvero una noia quando fai così, lo sai?» sbuffò lui, posando un altro libro.
«Ma insomma è da venti minuti che sei lì a fare niente, mi dici cosa diavolo cerchi?» rispose scocciata la ragazza.
Shinichi non rispose, poi tutt'a un tratto esclamò soddisfatto.
«Trovato!»
«Cosa?» chiese Ran, che a quel punto si era incuriosita.
«Il vecchio libro di matematica di mio padre...»
«A che ti serve?» chiese con aria dubbiosa la ragazza.
«Poi vedrai... Andiamo nello studio e iniziamo a metterci sotto!» disse il ragazzo entusiasta.
Ran con un po' di difficoltà prese tutti i libri che servivano loro per studiare: una pila di sette libri che le arrivava fino al viso, coprendoglielo.
Il ragazzo sbuffò.
«Dammi qua...» disse per poi prendere i libri dalle braccia della ragazza e porgerle solo il libro che aveva preso dalla libreria.
«Ma Shinichi, riuscivo a portarli!» protestò lei seguendo il ragazzo verso lo studio.
«Eh Ran, basta... Possibile che ti lagni per ogni cosa? Fammi fare il cavaliere ogni tanto.» disse lui prima scocciato e poi nell'ultima frase con quella sua aria sboronica e saccente.
Ran a quel sorrisino ironico arrossì un po', poi a testa bassa seguì Shinichi fino allo studio.
Si sedettero alla scrivania e poggiarono i libri su di essa.
«Allora, da cosa cominciamo?» fece Shinichi rivolgendosi all'amica.
«Beh potremmo iniziare da storia dato che è la più lunga... Però prima mi dici a che serve questo?» chiese tirando su il vecchio libro di matematica.
Shinichi allora lo aprì esattamente a metà e Ran notò che in mezzo alle pagine c'era un foglio con sopra tutte le formule possibili e immaginabili che avevano studiato.
«Mio padre lo usava per fregare i professori...»
«Shinichi, non vorrai copiare ad un esame!?» chiese scandalizzata Ran, facendolo sogghignare divertito.
«Tranquilla, ma ci serviranno comunque per studiare, almeno non dovremmo cercarle una per una nel libro.» dopodiché prese il libro di storia.
Rimasero a studiare quella materia per più di un'ora e Shinichi, forse per distrazione, forse per noia aveva appena sbagliato una data. Ran l'aveva subito corretto e aveva iniziato ad insultarlo in tutti i modi.
«Insomma Shinichi, dovresti concentrarti, manca meno di un mese all'esame, se continuiamo di questo passo non sapremo neanche la metà del programma...»
Lei continuava a parlare e parlare e parlare, ma lui non la stava ascoltando: si era incantato a guardare il suo viso furioso che gli sputava addosso tutta la sua frustrazione, quel viso che anche in un momento di rabbia era davvero stupendo.
Ad un tratto si stufò di quel brontolio e con tre gesti veloci, lanciò il libro di storia che aveva in mano sulla scrivania, mise la mano destra dietro la nuca di Ran e la baciò. La ragazza, ovviamente, si zittì e le sue guance s'imporporarono d'imbarazzo.
Quando si staccarono erano entrambi paonazzi. Ran fece un colpo di tosse nervosa, afferrò il libro che fino a poco prima aveva Shinichi e ci si nascose dietro, mormorando un:
«Beh forse è meglio ricominciare a studiare...»
Shinichi mosse la testa con un segno di assenso e ripresero tranquilli gli studi, sebbene il pensiero che ora ronzava ad entrambi in testa era che si erano dati il loro primo, vero, bacio.
07/04/14
Ciao a tutti ^^
Era da un po' che non scrivevo, vero?
Il punto è che dopo che sono finite le domeniche delle leggende, non avevo più nulla che m'ispirasse una one-shot...
Poi però ecco che quella dolcissima immagine sulla rivista Media Factory mi ha ispirato e quindi eccomi qui ;)
Spero davvero che questa piccola perla vi sia piaciuta ^^
KiarettaKid
STAI LEGGENDO
Detective Conan World [raccolta]
FanfictionCome specificato nel titolo, questa è una raccolta di one-shot riguardanti Detective Conan. Cosa vuol dire? Che ogni volta che mi verrà in mente una storia su questo fandom, non abbastanza lunga da crearne una vera e propria fan fiction e non colleg...