Hermione's pov
Sono passati tre giorni dal litigio con Ronald e per tre giorni non sono uscita dalla mia stanza. Nemmeno per mangiare.
Questa volta ha esagerato.. chiamarmi Mezzosangue, così davanti a tutti. Mi sono sentita umiliata come non mai.
Ginny è preoccupata, lo noto da come mi guarda, dal modo in cui pensa a cosa dire prima di parlare. Mi porta d a mangiare sempre, ma il massimo che mangio sono dei Muffin al cioccolato. I miei preferiti. Harry è venuto a scusarsi per non aver detto nulla in mia difesa, ma la verità è che lui non c'entra nulla. Oggi Ginny è già passata 4 volte e non è ancora l'ora di pranzo, presumo di potermi fare una doccia in pace senza essere disturbata.
L'acqua scende calda sul mio corpo, teso e instabile a causa di quando poco ho mangiato in questi giorni.
Esco e mi guardo specchio, mi viene da ridere a guardare la mia faccia.
Cavoli Hermione, sembra che ti abbiamo ucciso il gatto.
Mi asciugo i capelli con un colpo di bacchetta, utilizzando il Drizzacapelli. È ironico.. si chiama Drizzacapelli ma i miei sono così ricci e crespi che ottengo un mosso morbido anziché un liscio. Mi infilo una maglietta lunga nera che mi arriva fino a metà coscia e mi guardo nuovamente.
Non posso stare davvero così per quello stupido di Ronald. Lo sguardo mi cade sulla Trousse di Ginny e prendo in mano un mascara. Gliel'ho regalato io per il suo compleanno. Senza accorgermene me lo metto e in seguito metto un lucida labbra rosato, poi me lo tolgo. Che cazzata farsi belle per qualcuno. Sto per togliermi anche il mascara quando sento bussare la porta. Eccola, è già qua. Guardo l'orologio mentre passo in camera.. l'ora non è ancora finita che ci fa fuori dalla classe?
Apro e senza nemmeno guardare chi è mi rigiro e mi butto sul letto.
"Sto bene Gin, davvero, non preoccuparti. Ho mangiato e ho letto, no non sono uscita nemmeno per andare in biblioteca e si mi sono fatta l'ennesima doccia della giornata." Dico conoscendo già tutte le domande che vuole pormi. La porta si chiude.
"Deve essere un bel tipetto la tua amica" una voce roca mi fa sussultare. Draco. Mi volto e mi alzo di scatto.
"Hei, che ci fai qua?" Dico, quasi felice di vederlo.
"Non ti ho più vista, sono venuto a controllare che stessi bene"
"Ti sei preoccupato?" Lui si irrigidisce e sento di aver fatto l'ennesimo passo più lungo della gamba.
"Va bhe-rompo il silenzio- come mai non sei in classe?"
"Te l'ho detto, sono venuto qua"
"Si ma, potevi venire dopo"
Lui non mi risponde.
"Malfoy che lezione avevi?"
"Trasfigurazione" dice a bassa voce e io scoppio a ridere.
"Non puoi partecipare solo alle lezioni che ti piacciono! Ahah che tipo"
"Si ma trasfigurazione è da abolire Granger" gli faccio segno di sederci accanto a me e lui si siede.
"Mi dispiace per l'altro giorno" dice lui, riferendosi alla litigata con Ronald.
"Si anche a me, ma questa volta ha esagerato. Non ti nemmeno ringraziato per averlo messo a tacere, grazie mille, sei stato molto.. dolce." dico io. Lui mi guarda negli occhi.
"Che belli Granger, sono sempre stati così?" Dice lui diventato subito rosso, io annuisco dimenticandomi del mascara.
Da quando sono qua, non ho pensato a lui nemmeno una volta, e ora che ce l'ho davanti mi tornano in mente i ricordi dell'altro giorno. Sento qualcosa in mezzo alle gambe muoversi e subito distolgo quei pensieri. Ma forse non ho bisogno d'altro in questo momento.
"Malfoy.. sei qua solo per vedere come io stia o..?" Dico io, sfacciata.
Lui ghigna, poi mi guarda.
"O..?" Chiede lui, io mi metto sopra di lui, fregandomene di quello che potrebbe pensare,mostra un certo stupore ma poi l'espressione maliziosa torna ad impadronirsi del suo volto.
Senza dirgli niente scendo e lo bacio, inizialmente sembra rigido e non so perché, ma poi si scioglie e ancora una volta mi concedo a lui.
******
"Hermione!" Un bussare continuo alla porta mi sveglia. Guardo l'ora, sono le 14.00, abbasso lo sguardo e un Draco dormiente giace sul mio letto.
"Hermione!" Il bussare insiste e riconosco la voce di Ron.
"Che cosa vuoi?" Urlo io.
"Parlarti, aprimi" dice lui e nel frattempo Sveglio Draco.
"Che c'è?" Chiede lui con la voce impastata.
"Ron è fuori dalla mia porta, nasconditi nell'armadio o in bagno o dove vuoi, basta che ti nascondi" sono nel panico e lui lo nota, io mi infilo la maglietta nera di prima e gli apro.
"Dimmi" La mia voce fredda e stabile risuona nella mia stanza, mi fa segno di entrare e io mi scanso.
"Che cosa è successo qua?" Chiede osservando il pavimento con tutti i vestiti terra. AVVAMPO.
"Sono di Ginny" rispondo io calma cercando di essere convincete.
"Mi dispiace Mione"
"Come?"
"Mi dispiace per l'altro giorno.. lo sai che non lo penso"
"Me l'hai già urlato due volte, un fondo di verità ci sarà"
"Ero solo arrabbiato, mettiti nei miei panni tu stai un sacco di tempo con Malfoy. Credi che io non sappia che il tuo aiutate per le stanze fosse lui?"
"Non c'è nulla di male"
"Ti vuole solo portare a letto"
"Non sono problemi tuoi"
"Ok, ma non litighiamo più. Io voglio sul serio riconquistarti."
"Ron io.. sto uscendo con una persona" mi invento al momento.
"Con Malfoy?"
"No ahah"
"Ok.."
"Non devi vedere male la nostra amicizia, alla fine non facciamo nulla di sbagliato" A parte far sesso come due conigli.
Draco's pov
È un po ti tempo che sono chiuso qua dentro e sento la loro conversazione, c'è una sola cosa che mi turba di questa situazione e non è l'essere nudo nel bagno dei Grifondoro. Ma il fatto che io senta il bisogno di coprirla. Quella maglietta nera non copre assolutamente nulla, si intravede la forma dei seni e se si dovesse sedere anche..
Basta Draco! Sarai mica geloso..
"Hermione, vieni con me al ballo di Natale"
"Ma Ronald mancano ancora due settimane a Natale! E poi Non mi sembra il caso dato i trascorsi" sorrido quasi sollevato.
"Ti amo Hermione" sussurra Ronald abbastanza forte affinchè io lo senta. Perdo un battito. Ecco. Lo sapevo.
"Io.. ehm.. io te l'ho detto sto uscendo con un'altra persona" Risponde lei ed io sorrido.
"Verrai con lui al ballo?"
"Facciamo che ti dico.. ora non è un buon momento"
"Hermione ma.. sei nuda?" All'udire di quelle parole sbatto contro l'armadietto.
"Scusa, è grattastinchi" sospiro, scampata.
"Comunque stavo andando a farmi la doccia quando hai bussato"
"Ah ok, scusa ora vado.. ci vediamo in giro Hermione" non sento più niente.
"No Ronald.." sussurra lei, lui si scusa e poi esce.
Esco dal bagno.
"Allora?" Chiedo io.
"Ha provato a baciarmi" dice lei ributtandosi sul letto.
"Ci andrai?"
"Dove?"
"Al ballo di Natale con lui"
"No.. troverò qualcun altro. L'anno scorso McLaggen me l'aveva chiesto oppure anche Nott, il tuo amico"
"Non se ne parla proprio" mi scappa di bocca.
"Cosa?"
"No, Dico.. non li conosci"
"Certo invece da anni.. haha tu con chi vai"
"Voglio invitarne una che voglio veramente, non come gli altri anni, tu non accettare la proposta di Weasley però. Te lo trovo io un cavaliere decente"
Lei mi sorride e si alza, saltando e abbracciandomi intrecciando le sue gambe su di me.
"Grazie.." Io rimango interdetto davanti a questa reazione.
"Per cosa?"
"Perché sei più presente di tanti altri che si definiscono amici" dice abbassando lo sguardo.
"Granger ma noi? Come ci definiamo?"
"Diciamo che siamo amici di letto, ma anche nella vita non scherziamo" dice lei sorridendo.
"Sei nuda Granger, scendi o ti mangio" dico io chiudendo gli occhi, lei non si muove.
Sento le sue labbra sulle mie, e questo contatto mi fa accelerare il battito, la sbatto sul letto e.. chi vuole intendere in tenda.
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•Always•
Romance[COMPLETA] La guerra è finita e a distanza di mesi Hogwarts viene ricostruita, non tutti gli studenti riescono a tornare a scuola. Alcuni non per loro scelta. Il Trio d'oro, è pronto ad iniziare un nuovo anno alla scuola tanto amata, nascerà un am...