Biglietti Volanti

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Siamo a cena, ma io non ho fame. Continuo a pensare allo strano comportamento di Malfoy oggi in biblioteca, mi ha davvero stupita. Piacevolmente, in nome di Godric, ma non è un comportamento da Draco Malfoy. La guerra avrà cambio anche lui?

"Herm, a che pensi?" Mi chiede Ginny a bassa voce, probabilmente notando il modo il cui giocavo con il cibo anzichè mangiarlo.

"A nessuno" rispondo imbarazzata.

"Ti ho chiesto a cosa, non a chi" mi risponde interrompendosi per un secondo, per poi sgranare gli occhi e ricominciare a parlare.

"Stai pensando a qualcuno?" Chiede a voce un po' troppo alta, o comunque abbastanza alta da richiamare l'attenzione di Ronald e Harry.

"Cosa?" Chiede Ron quasi strozzandosi con il pollo.

"Cosa cosa?" Rispondo io lanciando un'occhiataccia a Ginny.

"A chi pensi?" Mi chiede lui con sguardo serio.

"A nessuno, l'ho detto" rispondo io seccata. Ma che vuole? Che torni a baciare le sue mille spasimanti.

A rompere la tensione è un biglietto volante che si posa accanto al mio calice.

Te li porto stasera al lago nero, facciamo verso le 21:00. Non tardare.
P.s mangia un po' di più, che ti ha fatto quel polpettone per essere scartato in quel modo?
-DLM

Sorrido e ridacchio leggendo l'ultima frase, e ciò non passa inosservato.

"Chi ti ha scritto?" Mi domanda Ronald, con sguardo curioso.

"Nessuno" dico nascondendo il biglietto dentro la manica della giacca.

"È il nessuno a cui non pensi, immagino" Mi dice Ginny facendomi l'occhiolino. Ronald mi rivolge un'occhiataccia e si alza.

"Scusate, devo andare ci si vede domani" conclude per poi dirigersi verso l'uscita. Resto sbigottita da questo comportamento, che gli prende? All'improvviso non mi considera più sua sorella? Fa il bambino?

"Ehhh la gelosia" sospira ad un certo punto.

"Come dici?" Chiedo a Ginny.

"Sveglia Mione, mio fratello è geloso da morire, ma non hai visto come ti ha guardata quando hai letto il biglietto? Secondo me il suo cuore ha mancato un battito e lui non se ne è nemmeno reso conto!" Ironizza la mia amica.

Geloso? Ma di chi? Che poi non e lui quello che se la spassa con un'altra?
Involontariamente arrossisco all'idea di un Ron geloso di me.

Dolce. Finalmente, magari si accorge che esisto.

Guardo il tavolo sei serpeverde alzarsi a cena conclusa, e lancio un occhiata a Malfoy. Lui sta sorridendo a Blaise e queso gli tira una pacca sulla spalla. Poi entrambi si voltano nella mia direzione.

Sgrano leggermente gli occhi quando noto che non distolgono lo sguardo e che stanno effettivamente guardando me. Faccio loro un cenno con il capo che ricambiano, e torno sulla mia cena, ancora nel piatto.

Ma tutta sta confidenza Zabini?

Quando alzo lo sguardo loro sono andati via, decido di alzarmi e di andare in camera dato che sono le 20:00 e devo lavarmi ancora.

Non che per incontrare Malfoy io debba prepararmi, ma so di pozione polisucco e mi faccio schifo da sola.

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