Draco's pov
Scendo velocemente le scale mentre mi sistemo la cravatta. Sono agitato e consapevole della grandissima figura del coglione che sto per fare. Sbatto contro qualcuno.
"Hei sta at- Draco.." la sua voce stridula, Pansy.
"Stavo venendo a cercarti, dov'eri finito? E dove stai andando così di fretta?" Mi interroga lei, io alzo gli ho occhi al cielo.
"Mi dispiace davvero, ma devo andare. Ho una cosa urgente da fare" dico io lasciandomi alle spalle i suoi rimproveri.
Appena scorgo la scalinata mi ricompongo. Arrivo esattamente nel centro e tutti mi guardano, sopratutto le ragazze che mi sorridono sornioni. La cerco con lo sguardo e la vedo, anche lei mi sta guardando, e Weasley sta guardando lei. La guardo scendendo piano la scalinata la scalinata, sento un tuffo al cuore. Salazar, che bella. Devo dirglielo, Devo dirle che lei è per me ciò che Belle è per la Bestia. Una possibilità di redimersi, un motivo per cui lottare, non mi importa del sangue, non più. Devo dirglielo prima che Lenticchia me la porti via. Senza accorgermene le sono davanti, gli occhi di lei stupiti e sorpresi si perdono nel grigio, denso come la nebbia, degli miei occhi."Malfoy.." dice lei con un filo di voce senza mai distogliere lo sguardo dai miei occhi.
"Draco, Hermione, chiamami Draco" la correggo io, continuando a guardarla.
"Ehm, scusate, si può sapere che cosa vuoi?" Ci interrompe Weasley. Che rottura.
"Vorrei parlare con Hermione, giusto per pochi minuti" rispondo cordialmente, guardandola.
"Bhe non se ne parla, dovevi invitarla se volevi star-" si interrompe notando lo sguardo cagnesco e arrabbiato di Hermione.
La prendo per mano e ci allontaniamo, entriamo nella stanza di pozioni dove tutto è più calmo ma durante il tragitto nessuno di due fiata."Dimmi" comincia lei.
"Sei bellissima" ribatto io sentendomi subito a disagio. La sua espressione si addolcisce.
"Bhe, grazie" abbassa lo sguardo lei.
"Aspetta, ora devo.. dirti una cosa importante" dico io agitato. Lei mi guarda con un sopracciglio alzato mentre vago per la stanza in cerca di qualcosa. Appena la trovo, la apro e la annuso.
"Sai cosa sento da qua? L'odore di cannella, di pergamena, di vaniglia.. ed è fortissimo, così forte che mi meraviglio che gli altri non possano sentirlo." Lei mi guarda con la bocca semichiusa, e si avvicina.
"E tu cosa senti, Hermione?" Le allungo la boccetta.
"Lo sai già cosa sento" dice annusandola.
"Menta, whisky incendiario.." dice lei interrompendosi.
"Senti la mia amortentia.." realizza lei.
"Si, e sai perché? Perché non me ne frega niente del sesso, del sangue, di Weasley, dei mangiamorte e delle stupide tradizioni dei purosangue, non me ne frega niente di aver paura di provare qualcos'altro per te, perché oramai lo provo. E non è qualcosa di piccolo, è qualcosa di divoratore, qualcosa che non mi fa dormire la notte e che mi fa sussultare ogni volta che sei accanto ad un ragazzo. Perché si, sono geloso. Perché tu sei mia, tu ridevi e scherzavi con me, leggevi con me, spogliavi me, guardavi me, baciavi me.. mi appartenevi ogni volta che te lo chiedevo. Quindi sei mia, non posso sopportare l'idea di te con qualcun altro. Perché ti voglio per me, voglio stare con te e cercare di renderti felice il più possibile. Il romanzo che mi hai fatto leggere, Salazar quanto cazzo ci rispecchiava. Tu non hai avuto paura di avvicinarti alla persona mostruosa che ero, ti sei affezionata ma io devo ancora imparare Hermione. Perdonami, ti prego. Non ti allontanare perché non lo sopporterei." Dico veloce e pieno di enfasi io, girando per la stanza e cercando un modo convincente per convincerla a perdonarmi."Hai detto tu che per te era solo sesso" dice lei, con la voce tremante.
"Bhe mi sbagliavo, ho mentito, perché sono un vigliacco e non potevo accettare di essermi innamorato di te. Proprio tu che mi hai odiato per anni."
"Perché non ti lasciavi baciare allora?" Chiede lei, sempre con la voce tremante quasi avesse paura della risposta che potrei darle.
"Perché avevo paura di affezionarmi, ogni volta che le tue labbra erano sulle mie sentivo scariche di adrenalina in tutto il corpo" Lei è impassibile, poi abbassa lo sguardo.
"Che cosa cerchi di dirmi?"
"Che voglio stare con te, se tu lo vuoi" dico senza pensare. Ma è vero, voglio stare con lei.
Lei si avvicina e noto una lacrima che le ha percorso il volto in precedenza.
Mi guarda negli occhi, il cuore batte a 1000. Mi avvicino e lei sussulta, ma non mi importa, appoggio le mie labbra sulle sue. Lei inizialmente sembra fredda ma poi lascia andare al bacio, Salazar quanto mi è mancata, indietreggio e la metto con le spalle al muro, bacio ogni centimetro del suo collo mentre la sento respirare affannosamente.
La sua mano affonda nei miei capelli, mentre l'altra mi tiene un braccio. Sembra voler andare oltre, lo so, lo sento, ma io non voglio. Mi stacco di colpo e lei mi guarda confusa. Siamo ancora a pochi centimetri di distanza e io le sorrido, appoggiando la mia fronte sulla sua.
"Che c'è?" Mi chiede lei.
"Bhe, non mi hai risposto" continuo a guardarla io.
Lei si sposta e mi si pone davanti.
"Cosa vuoi che ti dica...?" Sospira lei.
"Quello che pensi, insomma ti ho praticamente aperto il mio cuore"
Mi umilia dirlo, un tempo mi promisi che non avrei mai più aperto il mio cuore a nessuno.
"Draco, penso che tu sia uno stronzo. -iniziamo bene- Penso che mi hai fatta stare male, che non ho mangiato per tre giorni, che mi evitavi, che te ne stavi sempre con Pansy... ma che mi sei mancato da morire" conclude poi, facendomi sospirare di sollievo.
"Mi sei mancata anche tu.." dico avvicinandomi, ma lei mi ferma.
"Tu non mi baciavi mai"
"Hai ragione, non rientrava nel contratto. Baciarci implicava avvicinarci sentimentalmente, non era questo che avevamo concordato"
"Cosa è cambiato?"
"Il bacio che mi hai dato.. è stato una scossa che mi ha svegliato. E quando ho sentito che saresti stata a questo ballo con Weasley.. non puoi capire che nervi."
"Geloso eh?"
"Un po" ammetto arrossendo.
"Non voglio stare con te Draco, o comunque non ora. Voglio essere conquistata come qualsiasi ragazza, trattata bene.."
"Vuoi essere corteggiata Granger" le dico spostandole una ciocca di capelli dal volto. Lei arrossisce.
"Lo capisco, lo avrei fatto ugualmente. So che avrai bisogno di tempo per dirlo ai tuoi amici, ma un bacio puoi anche darmelo" le dico sorridendo e lei arrossisce ancora di più sorridendomi a sua volta.
"Ah un'altra cosa Draco" dice lei, voltandosi con un sorriso sghembo.
"Ogni suoi desiderio, è un ordine" rido io.
"Niente sesso" dice schietta e poi si volta continuando a ghignare.
"COSA?!? No tutto ma non questo"
"Che c'è? Haha non va bene? Scusa se trovo che questo contratto sia alquanto inutile ora."
"Come ora?"
"Ora che ci sono i sentimenti di mezzo, intendo. Ma se Questa condizione non ti va bene possiamo continuare a evit-" la interrompo.
"No ok, va benissimo. Nel momento in cui riaccadrà, faremo l'amore." Dico tentennando.
"Che c'è?" Chiede lei avvicinandosi.
"No è che.. non credo di aver mai fatto l'amore con nessuna prima d'ora" dico io, a sguardo basso.
Lei sorride e mi bacia.
Non credo di desiderare nient'altro ora.
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•Always•
Romance[COMPLETA] La guerra è finita e a distanza di mesi Hogwarts viene ricostruita, non tutti gli studenti riescono a tornare a scuola. Alcuni non per loro scelta. Il Trio d'oro, è pronto ad iniziare un nuovo anno alla scuola tanto amata, nascerà un am...