•Always•

Toc toc (parte A)

Hermione's pov
Sono passati due giorni da quando sono venuta a sapere del sogno di Malfoy e ogni volta che ci penso mi viene da ridere, chissà che ha mangiato prima di dormire per sognare tali abomini! Perchè sono abomini giusto?

"Perché ridi?" Mi chiede Harry, ignaro del rapporto tra me e Malfoy o comunque dell'ultima evoluzione.

"Ma no niente, andiamo? Abbiamo lezione con i serpeverde" rispondo io, lui annuisce e con noi si alza anche Ginny, Ronald invece sta fermo a fissare il vuoto ignorandoci, sorreggendosi la testa con una mano e sbuffando.
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Entro in classe e mi siedo a un banco qualsiasi, accanto a me Ginny e dietro Draco con Zabini.
Il tempo passa e loro continuano a parlottare e a fare voti sulle ragazze nella stanza, lo trovo davvero seccante.

A un certo punto sento il mio nome, così drizzo le orecchie mostrandomi comunque interessata alla noiosissima lezione di trasfigurazione.

"La Granger?" Chiede Zabini.

"Perché lei?" Risponde Draco. E continuano a botta e risposta.

"Secondo me a letto è una dominatrice, quindi se mai perché NON lei!" Arrossisco alle parole di Blaise.

"Una dominatrice eh? Chissà.. non l'ho mai guardata sotto questo aspetto" le parole di Malfoy non so perché ma mi ricordano quelle di Ronald, che mi vedeva come sua sorella.. Godric che rabbia! 

"Io si, e fidati non sono l'unico!"

 
"Che intendi dire?" La voce di Malfoy si fa più bassa.

"Intendo dire che anche Marcus e McLaggen ci hanno già pensato ma lei non li degna nemmeno di un'occhiata.. ah e ora che ci penso anche a Nott piace, le guarda sempre il culo" se possibile arrossisco ancora di più, davvero piaccio a qualcuno? Nott mi guarda?

"E tu?" Chiede Draco risvegliandomi dai miei pensieri.

"Io cosa?" Risponde Zabini.

"La guardi? Cioè ti piace?"

"Si, non nego che le scalderei volentieri il letto per una notte o due, o tre.." risponde Blaise.

"Si ok ho capito, ti piace" afferma secco Draco.

"Qua chi ha possibilità di farsela sei tu, com'è che ora siete così amici?" Ironizza il moro.

"Non lo so, ma è una compagnia piacevole. E si, prima che tu chieda, me la farei volentieri. Secondo me è una bomba, tutto quello studio la deve frustrare parecchio, quando si sfoga deve essere micidiale" Risponde Draco. Non credevo che pensasse certe cose di me..
Crede che io sia una bomba a letto, quando non faccio sesso da mesi!

Se possibile sono anche tornata vergine.

Sorrido, mi imbarazza e elettrizza allo stesso tempo sentir parlare di me così.
"Signorini volete una burrobirra? E magari anche renderci partecipi dei vostri discorsi sicuramente collegati a trasfigurazione?" Interviene la McGrannit.

Avvampo.

"No, scusi professoressa" dicono in coro i due.
"Vi tengo d'occhio, la lezione è finita, stasera potete andare ad Hogsmead, sarete accompagnati da un professore, chi vuole rimanere al castello è libero di farlo" conclude la professoressa.

"Andiamo?" Mi chiede Ginny con occhi da cucciolo.

"No Ginny, io resto al castello devo dormire assolutamente. Questa storia di Ronald mi ha tolto il sonno" rispondo io, ed è vero! Non dormo più da quel giorno o comunque dormo male.

"Va bene, sarai sola in camera, va bene per te?" Mi chiede con sguardo triste.

 
"Sisi tranquilla" le do un abbraccio ed esco.
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Sono le 21.30 e al castello siamo rimasti in pochissimi, così ne ho approfittato per togliermi l'uniforme e mettermi un pigiama decente. Qua al castello c'è davvero caldissimo, si suda con i maglioni di Hogwarts.

Infilo un paio di pantaloncini corti neri e una canottiera aderente ovviamente nera. Sciolgo i capelli e li pettino bene, dato che ho il bagno tutto per me faccio con calma. I boccoli miele mi ricadono sulle spalle e contornano il mio viso.
Un continuo bussare alla porta mi risveglia dai miei pensieri e così mi precipito ad aprire preoccupata che sia successo qualcosa.
Appena apro mi cade addosso Malfoy.

"Granger, non ti ho vista oggi in biblioteca, mi sono preoccupato" mi dice rialzandosi e scoppiando a ridere. Barcolla così allungo le braccia per tenerlo e mi avvicino, un odore di Wisky incendiario mi invade il cervello. Adoro questo profumo.

"Sei ubriaco?" Gli chiedo ridendo.

"Noooo e tu?" Scoppio a ridere ancora alla sua risposta. Lui si allontana dalla mia presa e si butta sul letto di Lavanda, così io chiuda la porta. Non voglio sicuramente rischiare che qualcuno lo  veda nella nostra stanza quando sono sola.

"Salazar Granger sei stupenda" mi volto e lo vedo a testa in giù dal materasso guardarmi. Ricordo ora di avere solo i pantaloncini e la cannoniera. Mi copro istintivamente con le mani ma poi penso che tanto domani non si ricorderà di nulla.

"Ma tu non sai di questo odore Granger!!" Esclama con la faccia in un cuscino.

"Ci credo, è il letto di Lavanda!!" Rispondo io, e subito dopo rotola giù e sbatte per terra urlando un "no che schifo".

Scoppio ancora a ridere.