My Life in your Heart||sfera ebbasta♡

Ma te chi sei?

Lui scende dal palco e ricomincia a cantare. Finita la canzone parla a Charlie e a Luke su cosa si vede meglio e cosa peggio dalle varie zone del locale.
Bene! Io mi degno di salutarlo dopo quello che mi ha fatto e lui nemmeno mi guarda. Carino direi...
Finite le prove ognuno va nel proprio camerino e io naturalmente ero insieme a Tony.
Ero seduta sul divano quando Nico (Tony) apre la porta e si siede vicino a me. Mi bacia sul collo e poi in bocca quando Sfera apre la porta e ci trova appiccicati l'uno all'altro
"Scusate non volevo" dice con la faccia da cane bastonato
"No niente tra" dico io
"Tony ti vogliono sul palco un'attimo"
"Ok arrivo" risponde e se ne va sussurrandomi "se hai bisogno chiama e in hotel finiamo in nostro "discorso"" io faccio un cenno con la testa sorridendo ed esce.
"Scusa per prima che non ti ho salutata" ma io non rispondo, non so cosa rispondere
"Quindi...state insieme" dice con aria triste
"Beh si" dico imbarazzata.
Rimaniamo per 5 minuti in silenzio, il silenzio più imbarazzante della mia vita. Fino a quando lui non ruppe il ghiaccio: "scusa per tutto, sta volta sono sincero sono stato uno stronzo, tu mi amavi e io ti ho fatta soffrire, mi dispiace tantissimo e mi manchi davvero" io da quelle parole rimasi spiazzata non sapevo cosa dire.
Lo abbracciai, mi era mancato stare tra le sue braccia, mi era mancato il suo profumo, mi era mancato lui. Mi staccai e gli dissi "anche tu mi sei mancato ma ora sto con Nicolò e lo amo davvero"
"Non mi interessa, mi interessa solo averti accanto anche come amica" io gli sorrisi e lui fece lo stesso. Dio il suo sorriso era la mia droga
"Come migliore amica intendi?!" Gli dissi felice.
Lui mi prese in braccio e mi strinse a lui. Davvero non riuscivo a capire chi era questo ragazzo: non era il solito stronzo che conoscevo da ben due anni, che mi ha fatta soffrire, che amavo da stupida.
" ma te chi sei?" Gli chiesi scherzando
"Una persona che si è pentita dei sui errori, è la parte di me che ti vuole bene"
"E l'altra?"
"Beh lo scoprirai spero" ritornò all'aria triste abbassando la testa.
Gli presi il mento e lo baciai sulla guancia. Forse mi stavo innamorando di lui ancora? Ero talmente confusa che lo abbracciai di nuovo perché quelle braccia mi facevano sentire al sicuro. Quando entrò la gang mi tirarono via da lui. "Perché?" Urlai...