Dal capitolo precedente...
"Pronto?"dico io
"Char..."mi risponde mio padre,ha la voce rotta dal pianto
"Papà,che sta succedendo? Dove è Joe?sta bene?"inizio a piangere
"Char vieni all'ospedale,Joe..."dice ma cade la linea
"Amore" cerca di parlarmi Thom,ma io non riesco a parlare
"D-dobbiamo a-andare all'ospedale"dico con difficoltà,non riesco a non piangere
"Va bene"dice annuendo
Dopo un quarto d'ora siamo arrivati in ospedale.
Non appena thom ferma la macchina,scendo il più veloce possibile,e mi fiondo all'entrata.
Non appena sono dentro inizio a guardarmi attorno,cerco i miei genitori con lo sguardo ma non li trovo.
Mi dirigo verso la segreteria dell'ospedale e vedo una signora che mi guarda stranita.
"Come posso aiutarla signorina?"mi chiede la segretaria
"Mia sorella..."farnetico
"Mi dica il cognome"dice lei accedendo alla lista di pazienti
"Wilson"dico
"Oh si,è al 3 piano,stanza 68"mi dice
Arrivo davanti all'ascensore e per il nervosismo inizio a premere molte volte il pulsante per chiamarla.
La Signora affianco a me mi guarda stranita ma non ci do peso,voglio solo sapere come sta mia sorella.
Al mio fianco arriva Thom che mi prende e stringe la mano,ho bisogno di lui più di qualsiasi persona al mondo.
Arriva l'ascensore e velocemente entriamo,premiamo il pulsante del terzo piano e in pochi attimi arriviamo.
Mi precipito fuori dall'ascensore e cerco la stanza di Joe,66,67,68!
La trovo,ma prima di entrare in braccio mi blocca e tira verso di se,è mio padre.
"Papà!"dico
"Char,non puoi entrare"ha gli occhi rossi e gonfi
"Perché? Ditemi subito cosa è successo!"inizio a piangere e dietro di me arriva Thom che cerca di calmarmi
"Siediti"guardo mio padre ma non voglio sedermi
"Ti prego Char,sei incinta,siediti"sussurra Thom al mio orecchio,mi siedo e lui affianco a me,tenendo sempre la mia mano stretta alla sua
"Era da un po' di giorni che la vedevamo strana,aveva dei malori,dolori ma pensavamo fosse un'influenza,dolori normali,mal di pancia,mal di testa..."si asciuga delle lacrime,Thom gli passa un fazzoletto e lui lo ringrazia sforzando un piccolo sorriso.
Poche volte ho visto mio padre in questo stato,la morte dei nonni e quando morì il suo migliore amico a causa di un incidente stradale.
"I sintomi continuavano quindi io e tua mamma abbiamo deciso di portarla in ospedale,eravamo un po' spaventati,non sapevamo come comportarci..."fa un'altra pausa,ora sta piangendo più forte di prima,ma fa un lungo respiro cercando di calmarsi
"Siamo venuti qua e le hanno detto che avevano bisogno di una Tac per sapere cosa avesse nello specifico,abbiamo aspettato alcuni giorni per i risultati e oggi ci hanno chiamato"
"Perché non mi avete detto nulla?"dico piano
"Pensavamo che fosse un'influenza molto forte,o qualcos'altro,non lo sappiamo neanche noi"
"Cosa è risultato dalla Tac?Cosa ha Joe?"
"Char,tua sorella Joe,h-ha u-un..."
"Cosa diamine ha Joe?!"Inizio a urlare
"Ha un cancro.."dice a bassissima voce
Non riesco a parlare,non sento più niente attorno a me,sento la voce molto lontana,ma molto vicina di Thom,mio padre scoppia a piangere fortissimo.
"Dimmi che non è vero,dimmi che non è vero"farnetico
"Vorrei tanto che non fosse così..."
"Dove è la mamma?"
"Nella stanza con tua sorella"
"Voglio vederla"
"Non si può"
"Voglio vederla!"inizio a urlare
"Char non possiamo,può solo una persona e tua madre è là dentro,dobbiamo aspettare"
Piango fortissimo,perché? Perché proprio a lei?
È una ragazzina innocente che non ha mai fatto del male,nemmeno al più piccolo insetto e cosa ha in serbo per lei il destino? Un cancro...
Piango per circa due ore tra le braccia di Thom finché sfinita dal pianto mi addormento.
Sono in una sala completamente bianca,ci sono solo delle sedie color blu,sono seduta su una di queste.
Mi guardò attorno e vedo i miei genitori parlare con un medico,mi avvicino cercando di origliare ma non ci riesco,c'è qualcosa che me lo impedisce.
Il medico se ne va e mia madre si butta a terra piangendo e mio padre cerca di consolarla.
"La mia bambina..."piange ed urla
"La mia bambina è morta..."urla di nuovo
"No,non può essere..."penso
"Noooo!"urlo e mi sveglio tutta sudata
Era un incubo,un incubo orribile.
"Piccola"mi scuote leggermente Thom che si sarà svegliato a causa mia
"Thom..."
"Ho sognato che Joe moriva"dico con ancora il cuore in gola
"No Amore mio,Joe è forte e ce la farà"
"Non posso vivere senza lei,la mia piccola"
"Non succederà,lei vivrà e sarà una zia meravigliosa per nostro figlio,è una guerriera e niente la fermerà,te lo prometto"mi bacia
"Ti amo"
"Anche io,molto"ricambio il bacio e vedo arrivare mio padre
"Char,puoi entrare"io mi alzo quasi di scatto ricevendo uno sguardo di rimprovero da parte di entrambi e mi dirigo verso la porta.
Arrivo davanti alla porta,abbasso la maniglia e...Ciao ragazzi! Scusate del ritardo,lo so lo sto facendo un po' troppo spesso ultimamente ma davvero sono sempre impegnatissima tra scuola e sport😅
Piaciuto il capitolo?come avete preso la notizia del cancro di Joe?😞
Ciao tizi❤️