Dal capitolo precedente...
Arrivo davanti alla porta,abbasso la maniglia e...la vedo, è la, su una poltrona,sta parlando con mia madre che cerca di sorriderle e di darle forza.
Non possiamo mostrarci deboli,lei ha bisogno di noi,del nostro supporto,dobbiamo essere forti per lei.
Mi avvicino piano alla poltrona e non appena si accorge di me si alza e mi corre incontro abbracciandomi.
"Char"dice con entusiasmo
"hey tesoro" dico piano
"come ti senti?"continuo
"un po' debole,ma per il resto è tutto okay"dice sorridendo leggermente
"mi fa piacere"ricambio il sorriso
Le prendo una mano,la riporto a sedere sulla poltrona e rivolgo lo sguardo a mia madre.
È distrutta,ha pianto moltissimo,si vede,ha gli occhi gonfi e rossi,ma non perde mai il sorriso,è forte o almeno cosi vuole far credere.
"hey Mamma" le sorrido
"ciao tesoro"dice con voce debole
"come stai?Thom?"
"io sto bene e anche Thom, tu piuttosto,come stai?"
"bene"sforza un sorriso,non è vero non sta bene,ma d'altronde come biasimarla,ha da poco scoperto che sua figlia di 12 anni ha un cancro,non so come faccia a "sorridere".
Sentiamo bussare alla porta,che si apre mostrano mio padre e Thom.
Non appena lo vedo gli rivolgo un sorriso e lui si dirige verso di me ricambiandolo,mentre mio padre si inginocchia accanto alla poltrona di mia sorella.
"tutto okay?" mi chiede arrivando accanto a me
tiro un lungo sospiro e annuisco,anche se in realtà vorrei solo piangere.
Mi accorgo che ha una busta in mano, gli rivolgo uno sguardo interrogatorio ma lui mi risponde sorridendo e avvicinandosi a Joe.
"hey piccola peste" thom la chima cosi da quando stiamo assieme,un nomignolo più azzeccato non poteva darglielo,è davvero una piccola peste
"Thom" urla mia sorella e lo abbraccia, quasi soffocandolo
"ho un picccolo regalo per te" dice e le porge la busta
"ma è stupendo!grazie mille Thom,ti voglio tanto bene! sei il miglior cognato del mondo!"ride
"anche io,tanto!"le da un bacio in testa
"Char guarda! Thom mi ha comprato l'ultimo cd di Michael Jackson che mi mancava!"dice entusiasta
"Ho visto tesoro"ha sempre avuto una passione per Michael Jackson,sarà perché mio padre quando eravamo più piccole metteva i suoi dischi a tutto volume,che belli quei momenti sorrido pensandoci e senza accorgermene delle lacrime solcano il mio volto.
"Char?Tutto okay?"vengo risvegliata dai miei pensieri da mio padre
"Oh si sì"annuisco
Sentiamo nuovamente la porta bussare e vediamo il dottore entrare.
"Allora siete tutti parenti della bambina?"
"Hey io non sono una bambina,sono una ragazza adulta!"lo interrompe Joe facendo ridere tutti,compreso il dottore
"Si,ci dica pure dottore"dico io
"Allora la ragazza dovrà venire tutti i giorni alle 16 per le chemioterapie,d'accordo?"tutti annuiamo compresa mia sorella
"Okay allora ci vediamo domani alle 16,potete tornare a casa" dice e se ne va
"Su ragazzi andiamo,torniamo a casa"dice mia madre,tutti usciamo dalla stanza dirigendoci fuori dall'ospedale e raggiungendo le nostre macchine.
Io e Thom nella sua macchina e la mia famiglia nella macchina di mia madre.
"Amore ti volevo chiedere scusa per come ti ho trattato prima di arrivare qui,solo che ero preoccupata per mia sorella,ero nel panico e ..."
"Amore tranquilla,non lo dire neanche per scherzo,non sarei normale se mi arrabbiassi per una cosa così,è stato un comportamento più che normale"
"Ho paura Thom,ho paura di perderla,cosa farò senza mia sorella,lei è parte di me,quando i miei non ci saranno più è l'unica persona su cui potrò contare,è sangue del mio sangue,l'ho vista crescere,l'ho aiutata a crescere.
Ed io voglio che lei veda crescere nostro/a figlio/a,voglio che abbia una zia perfetta,che lo vizi,non voglio che muoia"dico tra le lacrime e Thom accosta la macchina.
"Tesoro non pensarlo neanche,lei vivrà e vizierà nostro figlio come se fosse suo,lei non morirà"dice e mi stringe forte a se
"Grazie amore,te l'avrò ripetuto miliardi di volte ma io senza te non so cosa farei"
"Sempre qui per te principessa"dimmi da un bacio sulla fronte e fa ripartire la macchina.
Il tragitto dura 20 minuti e poi finalmente siamo a casa.
Thom parcheggia nel vialetto di casa e scendiamo dall'auto,sono stremata,voglio solo buttarmi sul mio letto e stare abbracciata al mio ragazzo,è stata una delle giornate più brutte della mia vita.
Thom mi prende per mano,prendo le chiavi di casa dalla borsa,i miei sono già a casa ma non voglio farli alzare in caso si siano seduti e apro la porta di casa.
Entro e trovo...Ciao ragazzi! Questa volta sono riuscita ad aggiornare in tempo,contenti? Spero di sì!
Un bacio tizi!❤️
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All'improvviso tu
Roman d'amour~Dal capitolo 8~ "Anche contro tutti?" "Anche contro tutti"