Capitolo 26

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Mi sveglio sentendo il battito di Thomas, un risveglio migliore non potevo desiderarlo.
Respira regolarmente ed io amo guardarlo dormire, mi fa ripensare a tutti i momenti passati insieme, a quanto io lo ami e quanto ami la nostra famiglia.
Resto a guardarlo all'incirca per mezz'ora finché non si sveglia.
"Buongiorno piccola" mi bacia e sorride
"Buongiorno amore mio"
"Come va? Dormito bene?" mi bacia la fronte
"Con te al mio fianco, benissimo"
"Quanto ti amo"
"Tantissimo"
Mi bacia e rimaniamo per un pò abbracciati, finché non decido staccarmi da lui e  alzarmi lentamente per vedere se riesco a camminare.
Il mio tentativo fallisce non appena faccio un passo, poiché perdo l'equilibrio e quasi cado, quando sento due braccia prendermi al volo, quelle di Thom.
"Piccola fuggitiva, dove credi di andare?" mi dice riportandomi a sedere sul letto
"Voglio alzarmi e andare a vedere come sta nostro figlio, non ce la faccio ad aspettare che arrivi qualcuno, ci metteranno ore" sbuffo
"Non puoi ancora alzarti, non ce la fai, vado io."
"Ma voglio venire anche io"
"Amore fallo per me, stai seduta qui, vado e torno subito"
"Okay, ma dovrai dirmi tutto ciò che ti ha detto il dottore, parola per parola"
"Hahah va bene amore, vado e torno subito" esce dalla stanza
Mentre mi sistemo meglio sul letto entrano i miei genitori e Joe, che chi fa qui? dovrebbe essere a fare la chemio come ogni venerdì mattina
Pian piano che si avvicinano mi accorgo che stanno piangendo, mia mamma ha addirittura gli occhi rossi e gonfi, come ho fatto a non accorgermene? maledetta miopia!
"Joe, che ci fai qui? non dovresti essere a fare la chemio?" chiedo un pò preoccupata
Lei mi corre incontro e mi abbraccia, sento che piange ancora e la mia spalla bagnarsi.
"Su tesoro, diglielo" dice mia mamma
"Dirmi cosa?!" sono impaziente
"Sono guarita, il cancro è sparito" sussurra al mio orecchio
"Cosa?" dico io sbalordita, ho paura di aver sentito male
"Si Char, è guarita" interviene mio padre
"O mio dio, i-io non posso crederci" dico iniziando a piangere, sono stati messi difficili per la nostra famiglia, avevamo paura non guarisse
"Ma come è potuto succedere?" continuo
"Ce l'ha detto poco fa il dottor Brown, stavamo accompagnando Joe  dove è solita fare le chemio e lo abbiamo incontrato e salutato. Lui ci ha fermati e ho subito pensato che ci volesse aggiornare sui progressi di Joe ma ci ha detto che è guarita, che non se lo aspettavano, ma è finalmente guarita
"Che altro ha detto?" chiedo ansiosa
"Deve stare ancora per un pò a riposo, ma a gennaio potrà tornare a scuola"
"Non vedo l'ora di rivedere i miei amici e le professoresse, stranamente" ride e mi unisco alla sua risata.
Durante questi mesi sono venute molte persone a trovarla, sia all'ospedale che a casa, soprattutto i suoi compagni di scuola e le professoresse e ne è stata molto contenta.
"A momenti dovrebbe arrivare Thom"dico dandole un bacio sulla fronte
"Ah già, dov'è?" chiede mio padre
'Ci siamo svegliati un pò prima che voi entraste, volevo andare a vedere come sta Marco, ma non me l'ha permesso ed è andato lui" alzo gli occhi al cielo e i miei si mettono a ridere, sanno quanto è stato complicato per me lasciar andare lui e sanno quanto io sia testarda.
"Sai che lo fa per te tesoro sei ancora debole per il parto, non è molto sicuro che tu cammini potresti perdere l'equilibrio" mi ricorda mia mamma
"Ti ama tanto" interviene mia sorella che mi guarda sorridendo
"E io amo tanto lui, spero che anche tu possa trovare un ragazzo come lui" le dico io
"Probabilmente l'ho già trovato" sussurra sperando che nessuno la senta
"Che?" dico io
"Io? non ho detto niente" ride sotto i baffi Voglio "Voglio sapere tutto"le dico piano per non far sentire ai nostri genitori e lei annuisce sorridendo
Restiamo a parlare un altro pò finché non entra Thom in camera e tutti lo guardiamo ansiosi in attesa di sapere come sta Marco.
"Buongiorno a tutti" sorride e poi continua a parlare
"Ho parlato con l'infermiera, ha detto che sta bene, ha superato la notte senza problemi e che fra due giorni dopo che ti sarai ripresa possiamo ritornare a casa"
"Il mio bambino sta bene" tiro un sospiro di sollievo
"Si amore, il nostro piccolo guerriero sta bene" mi bacia la fronte Thom
"Non vedo l'ora di poterlo vedere"
"Ho una sorpresa per te, ci ho messo tanto perché sono andato a cercare Sophia per tutto l'ospedale, ma non la trovavo" tutti ci mettiamo a ridere immaginando Thom disperato che vaga per l'ospedale cercando il dottor Jones, il mio ginecologo.
"Comunque, l'ho trovata e le ho chiesto se ti saresti potuta alzare dal letto e mi ha detto che puoi, ma solo se usi una sedia a rotelle, non vuole che ti sforzi troppo" mi si illuminano gli occhi e dopo nemmeno un attimo esce per andare a cercare la carrozzina, avendo capito le mie intenzioni
Cerco di alzarmi dal letto ma...









Ciao ragazzi! Giuro che per i prossimi tre mesi sarà l'ultima volta che aggiorno dopo così tanto tempo❤️ avevo scritto il capitolo già ieri ma Wattpad me l'ha cancellato e non so perché. Spero vi sia piaciuto e al prossimo❤️
Ciao tizi❤️

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