Like a virgin

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Erano le 16.15 e Astrid era in ritardo come al solito.
Suonò al campanello di casa Wolfhard e fu la madre di Finn ad aprirle.
Era una donna abbastanza alta, anche lei con i capelli neri e gli occhi scuri. Somigliava molto a suo figlio, pensò la ragazza quando la vide.

"Tu devi essere Astrid" disse sorridendole gentilmente.
"Ehm, si sono io! molto piacere signora Wolfhard"
Rispose lei in lieve imbarazzo.
"Chiamami pure Mary cara. Finn è di sopra in camera sua, ti sta aspettando".

Astrid salì le scale e si guardò intorno cercando la camera del moro.
"Finn? " chiamò lei.
"Astrid sono qui!"

La ragazza aprì una porta semi chiusa alla sua destra e trovò il corvino disteso sul letto intento a suonare la sua chitarra.
Astrid si soffermò a guardare la camera di Finn.
Era semplice ma allo stesso tempo aveva qualcosa che la rendeva particolare. Le pareti erano grigio chiaro e c'era qualche poster raffigurante vecchie rock band e famosi film degli anni 80.
A catturare l'attenzione della bionda fu però una parete interamente ricoperta di foto. Vi erano ritratti di Finn con i suoi amici, i suoi genitori, scorci di bellissimi paesaggi ma anche oggetti o strani dettagli.

Il ragazzo alzò lo sguardo verso di lei senza smettere di suonare.
"Allora, com'è andata oggi miss paranoia? "
Le sorrise.
"Devo dire che è andata meglio del previsto, ho conosciuto la mia compagna di banco, si chiama Millie, è davvero forte! Anche gli altri sono simpatici"
rispose lei entusiasta.
"Sapevo che avresti fatto subito conoscenza, adesso dovrò preoccuparmi che tu possa iniziare a trascurarmi per i tuoi nuovi amici! " esclamò il moro ridendo.
"Scemo! Sai benissimo che non lo farei mai, sei il mio migliore amico!"
Gli fece Astrid fingendosi offesa da quell'affermazione.

Finn la guardò negli occhi sfoderando un sorriso malizioso.
"Lo credo bene, sei troppo pazza di me per fare una cosa del genere!"

Lei lo guardò incredula.
"Pff... Nei tuoi sogni magari! " rispose incrociando le braccia al petto.
"Perché dovrei sognare una cosa reale? " continuò lui a stuzzicarla.
"Oh falla finita faccia da rospo! "
Esclamò Astrid buttandosi sul letto addosso al ragazzo, iniziando a fargli il solletico.

"Ah è così??" disse Finn ribaltando la posizione e mettendosi a cavalcioni sopra di lei.
Le bloccò i polsi sopra la testa con una mano e con l'altra cominciò a farle il solletico a sua volta.
Astrid continuava a cercare di divincolarsi.
"Smettila ti prego!" gli urlò ridendo a squarciagola.
"Solo se ammetti di essere totalmente pazza di me!" le disse Finn.
"Mai e poi mai! È una bugia!" fece lei cercando di dargli un calcio ma senza riuscirci.

Il moro smise di torturarla con il solletico e si fermò a guardarla. Continuava a tenerla sotto di lui con i polsi bloccati, aveva il viso arrossato e i lunghi capelli leggermente scompigliati.
Le sembrò ancora più bella vista così, non riuscì piú a resistere e la baciò.
Astrid schiuse le labbra e Finn infilò lentamente la lingua nella sua bocca.
Le lasciò i polsi liberi e fece scendere le mani fino ai suoi fianchi sistemandosi meglio sopra di lei.
La ragazza invece affondò le dita nei morbidi ricci corvini tirandolo ancora di più a sé.
Il bacio si stava facendo sempre più intenso e i due ragazzi avevano iniziato ad ansimare all'unisono.

Il moro infilò le mani sotto la maglia di Astrid accarezzandola su e giù con le dita dal fianco fino ai lembi di stoffa del reggiseno.
La ragazza sembrava impazzire al suo tocco e si lasciò sfuggire alcuni gridolini di piacere.
L'eccitazione di Finn era diventata ormai visibile, gli sembrava impossibile continuare a trattenersi.
Astrid avvertì le mani di lui slacciarle i pantaloni.
Si lasciò andare iniziando a baciargli e mordicchiargli il collo mentre il ragazzo sbottonava anche i suoi jeans.

Quando sentì le dita di Finn scendere fin dentro i suoi slip si irrigidì e le venne istintivo serrare le coscie.

"Mhh Finn no! " lo bloccò lei mugugnando.
"Cos... Che cosa? " balbettò lui ancora preso dall'eccitazione.
"Ci stiamo spingendo troppo oltre... " gli disse quasi in un sussurro.
"Scusami, credevo lo volessi anche tu"
Fece lui imbarazzo mentre riallacciava i pantaloni.
"Si, cioè no, cioè non lo so... " Astrid si sentiva confusa, non sapeva neanche più cosa voleva davvero.

"È che non me la sento Finn, non così... Vedi io... non l'ho mai fatto prima!" confessò lei facendosi ancora più rossa.
"Oh, ehm si... Allora capisco" le disse lui un pò deluso.
"È che almeno la mia prima volta vorrei che fosse con qualcuno che amo e soprattutto che mi ami!! Non voglio che accada così... Tu magari avrai più esperienza di me, quindi per te è diverso... "
"Astrid, frena!! " la stoppò lui. "Neanche io l'ho mai fatto prima! Certo ho avuto altre esperienze con alcune ragazze ma non sono mai arrivato fino in fondo con nessuna, solo preliminari... "
A quelle parole Astrid si sentì invadere da un senso di gelosia, nella sua mente continuavano ad apparire immagini di Finn che faceva "altro" con varie ragazze.
La bionda decise di ignorare quella sensazione che le faceva contorcere lo stomaco dalla rabbia, loro erano solo amici! Non aveva senso essere gelosa.

"Credevo che ti fossi spinta almeno oltre i baci davvero, altrimenti non mi sarei mai permesso di provarci... " cercò di giustificarsi Finn.
"Beh si, anche io ho fatto qualcosa di più... Avevo un ragazzo a Seattle ma ci siamo lasciati un pò di mesi prima che io mi trasferissi" disse lei.
Finn la guardò in silenzio. Non sembrava felice, forse si sentiva in colpa per aver cercato di spingersi troppo oltre.
"Dai faccia da rospo è tutto ok... Abbiamo solo stabilito il nostro primo limite! Almeno per il momento il sesso è fuori discussione" fece la bionda ridendo nervosamente.
Finn la abbracciò e le diede un bacio sulla testa.
"D'accordo miss paranoia, tutto chiaro! "
I due si stesero sul letto l'uno di fianco all'altro a parlare della loro giornata come due normali amici, ancora una volta tutto sembrava essere rimasto come prima, eppure quel senso di gelosia che aveva pervaso Astrid sapendo che Finn aveva avuto esperienze con altre ragazze sembrava non volerla più lasciare.
Per quanto altro tempo sarebbe riuscita ad ignorarlo?

Ecco qui un nuovo capitolo!
Questa volta un pò più interessante di quello precedente. 😂
È stato piuttosto difficile scriverlo ma spero che vi sia piaciuto.
Cercherò di aggiornare nuovamente al più presto!
Bacioni a tutti i miei lettori 😘
Allie💥

Finn Wolfhard|| Dusk till dawnDove le storie prendono vita. Scoprilo ora