Lezioni di seduzione per Camila

23.Fraintendimenti (parte 2)

Stavo camminando tranquillamente verso il mio ufficio, ascoltando il rumore ritmico dei tacchi contro il pavimento che si interruppe solo nell'ascensore, per poi riniziare finché non arrivai di fronte alla scrivania di Sarah.

- Buongiorno Mrs Cabello.

- Buongiorno Sarah. Per favore, accompagnami dentro il mio ufficio, ho bisogno di aggiornare la mia agenda- le chiesi.

- Mrs Hansen la sta aspettando, in realtà- mi comunicò.

- Bene, allora ti aspetto dentro quando avrò finito con lei.

- Si, signora - le sorrisi ed entrai nel mio ufficio, trovando Dinah seduta comodamente sulla mia poltrona con un enorme sorriso sulle labbra.

- Ho sempre desiderato sedermi su questa sedia!- mi disse con lo stesso tono felice di una bambina seduta nei sedili anteriori di un'auto.- Fa sentire potenti!-

- Effettivamente è una sensazione meravigliosa- ridacchiai - Com'è andato il tuo viaggio in Texas?-

- Come sempre, molto spreco e poco guadagno- si lamentò sconsolata.

- Ti sei spogliata di nuovo?- le chiesi liberandomi del cappotto.

- Non è stato necessario, poi sto evitando di espormi: sono impegnata adesso- mi ricordò e io sorrisi- A proposito, è per questo che sono qui. Mi piacerebbe presentarti la mia "persona speciale"- mi sorrise anche lei.

- Questa "persona speciale" ha un nome?- mi sedetti sul divano e una sensazione di nostalgia mi strinse lo stomaco: Lauren e io avevamo condiviso quel divano in modo unico..

- Ceneremo al "Da Marco", cosa ne pensi?.... Mila... Camila!- scossi la testa, guardando di nuovo Dinah.

- Cosa?- sollevai la mano dal cuscino del divano, come scottata.

- Riporta la testa nel nostro pianeta. Ti sto dicendo che conoscerai la mia persona speciale stanotte "Da Marco". Cosa ne pensi?- mi ripeté.

- Oh, si si.. va benissimo.

- Alle 19?

- Perfetto.

- Bene- incrociò le braccia- Adesso spiegami questa storia della tua gravidanza-.

- Non è assolutamente vero, è Sinuhe che è partita subito per la tangenziale quando ho avuto problemi di stomaco- sbuffai.

- E quando parlerà di nuovo coi media?

- Da quanto ho visto, mai. Infatti sto lavorando ad una lettera per chiarire la situazione- le spiegai.

- Approfittane e avvisa che cancellerai il matrimonio- la guardai con un sopracciglio sollevato.

- Quello continuerà a stare in piedi; tra 15 giorni sarò sposata- sottolineai.

- A me sembra che tu lo faccia a forza.

- Dinah- la mia voce suonò come una supplica.

- Mila, sai bene che non sei per niente felice per questo matrimonio- io evitai il suo sguardo.

- Austin è malato, ha problemi cardiaci e ha paura di non vivere ancora a lungo.

- Dio mio, siamo nel ventunesimo secolo! Austin ha i soldi e sicuramente può occuparsi di qualunque problema! Non credo proprio che morirebbe ricevendo la notizia dell'annullamento!- iniziò a gesticolare di più, come ogni italiano incazzato che si rispetti.

- Sinuhe sta facendo il possibile per velocizzare tutto, non posso fermarla da un momento all'altro.

- Camila, non comportarti come una bambina che deve sacrificarsi! Io so benissimo che Austin non è più nel tuo cuore, e anche tu-
Mi passai una mano sul viso stancamente- Non iniziare, per favore..-.
- Ti sei innamorata, è normale, umano e bello. Lauren sicuramente sente lo stesso- io scossi la testa.