24. Chiarimento.. ed equivoco.

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Avrei dovuto prevederlo.

Davvero, avrei dovuto captare i segnali e capire che Normani non si stava comportando normalmente: mi aveva detto di avere problemi alla macchina e quindi di andare a prenderla, e quando ero arrivata a casa sua con Lucy si era mostrata fin troppo nervosa.

Entrando nel ristorante avevo avvertito subito che lei era lì, non avevo nemmeno bisogno di vederla per sapere che l'avrei trovata seduta in qualche tavolo, ma quando avevo visto Normani dirigersi verso una donna alta coi capelli lunghi e biondi, mi venne subito in mente l'amica di Camila, Dinah, e per completare quello che già mi ero immaginata, avevo notato la latina seduta al tavolo, controllando il suo cellulare. I suoi occhi si erano subito sollevati sentendo la voce di Normani e quando li spostò su di me ci fu una vibrazione tra noi due, e sentii il mio corpo essere attratto dal suo, mentre venivo soffocata dalla consapevolezza di quanto mi fosse dannatamente mancata.. e di quanto ancora mi mancava.

- Buonasera Lauren- mi guardò e iniziammo la nostra guerra personale.

- Dinah, Camila, questa è Lucy- Normani parlò e solo in quel momento mi ricordai della presenza di Lucy al mio fianco.

- È una piacere conoscervi- chinò leggermente il capo verso Camila, che rispose allo stesso modo.

- Andiamo a sederci- disse Dinah, cercando di rompere la tensione che si era creata.

- Sono molto felice che tu sia riuscita a venire Camila. Dinah mi aveva detto che non eri sicura di essere libera- disse Normani analizzando il menù.

- Dinah è la mia migliore amica, non avrei mai potuto non essere accanto a lei in un momento così importante. Però confesso di essere un po' sorpresa dalla vostra relazione- rispose con un sorriso, guadando Normani e Dinah.

- Perché è una donna?- mi intromisi e la vidi irrigidirsi.

- No, solo mi sono sorpresa per l"intensità del sentimento che Normani ha fatto nascere in Dinah. Sono davvero molto felice per questa relazione- sorrise alla sua migliore amica stringendole la mano con affetto.

- Per un momento ho pensato che fossi contro le relazioni tra persone dello stesso sesso- commentai, e ricevetti un'occhiataccia da parte di Normani e Lucy.

- Penso che tu più di chiunque altro sappia che questo non mi disturba affatto- rispose acidamente e chiaramente in difficoltà.

- Però insisti comunque a vivere un sogno etero.

- Lauren!- Lucy mi riprese lanciandomi uno sguardo di rimprovero.

- Lucy, tesoro, stavo solo commentando- le presi la mano e le depositai un bacio casto sul dorso che non passò inosservato a Camila, che mostrò chiaramente un'espressione di fastidio.

- Quindi, carne o pesce?- Normani tentò di cambiare argomento..

- Forse dovresti tenere per te i tuoi commenti inappropriati, Mrs Jauregui- ..inutilmente. Camila mi fissò freddamente.

- Non credo che i miei commenti siano inappropriati- constatai, accarezzando con le dita il tovagliolo in stoffa che avevo di fronte- Solamente reali, e forse scomodi per qualcuno, com'è sempre la verità- aggiunsi.

- La tua verità non è universale.

- Oddio, scusami, non volevo offendere la tua perfetta relazione col tuo povero fidanzato malato. Oltretutto, non sarebbe già dovuto essere morto?!- l'acidità e il sarcasmo insieme: pane quotidiano in casa Jauregui.

- Lauren!- dissero nello stesso momento Normani e Lucy.

- Con permesso- Camila si alzò e andò verso il bagno.

- Ti stai comportando in modo davvero infantile, Lauren- mi riprese la texana.

- Non permetterti di parlarmi di cose infantili Kordei!- le puntai addosso un dito- Hai pianificato tutto vero? E perché? Per vedermi vacillare di fronte a lei?!-

- Calmati Lauren.

- Non dirmi di stare calma Lucy!

Mi alzai e senza preoccuparmi di ciò che avrebbero pensato andai in bagno, aprii la porta con violenza e trovai Camila lavarsi le mani tranquillamente, felice di essere sola in quel posto.

- Hai davvero bisogno di comportarti in modo così infantile?- mi chiese senza guardarmi.

- Forse non lo farei se tu smettessi di provocarmi coi tuoi comportamenti idioti- chiarii avvicinandomi.

- Dimmi, quali sarebbero i miei comportamenti idioti?- si voltò verso di me.

- Il tuo fidanzamento e..la tua.. la tua..- era anche difficile da dire- la tua gravidanza! Non avresti potuto usare il preservativo?! In che secolo vivi?!- mi avvicinai ancora di più, i nostri corpi erano a pochi centimetri di distanza.

- La mia gravidanza?!- la sua espressione fu di sorpresa, poi cominciò a ridere come una pazza.

- Vedo che ti diverte la situazione, mi fa piacere. Sei davvero una cazzo di etero incurabile- scossi la testa incredula.

- Prima di tutto non sono incinta, e secondo il mio orientamento sessuale non deve importarti. Tu, Lauren Jauregui- mi puntò addosso un dito- sei la persola più immorale che io conosca, quindi non venire a dirmi cosa devo fare, sentire, o come devo comportarmi col mio fidanzato- uscì dal bagno, mentre io rimasi immobile analizzando ogni sua parola: non era incinta.

Un sorriso nacque involontariamente sulle mie labbra. Non era incinta, non era incinta.. NON ERA INCINTA!

Uscii dal bagno e tornai tavolo, notando l'assenza di Camila.

- Dov'è?

- È andata via, ha detto che non si sentiva bene- mi rispose Dinah fulminandomi coi suoi occhi scuri.

- Cos'hai fatto, Michelle?- mi chiese amara Normani.

- Non ho fato niente. Ho solo..

- È meglio che tu vada da lei- Lucy mi lanciò uno sguardo di comprensione.

Subito seguii il suo consiglio e corsi fuori dal locale.

- Camila! Camila! Aspetta!- la raggiunsi.

- Lasciami in pace- non si fermò neppure.

- Ascoltami!-

- No, non voglio ascoltarti! Torna dalla tua ragazza!- cosa?

- La mia ragazza?!- tentai di fermarla, ormai il ragazzo dei parcheggi aveva riportato la macchina.

- Tu mi giudichi per stare con Austin, però ci sono foto tue baciando un'altra donna! Vuoi davvero saperlo? Non mi importa. E ti dico anche un'altra cosa Lauren: vattene a fanculo!-
Camila entrò in macchina e se ne andò senza guardarsi indietro.

Che cazzo era successo?

Lei non era incinta, però pensa che io stia con Lucy.

Qualcuno potrebbe spiegarmi cosa cazzo sta succedendo nella mia fottuta vita?

Lezioni di seduzione per CamilaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora