Rumors - Sequel di Hater [Youth Series ~ Book #14]

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Mackenzie buttò in valigia i primi vestiti che le capitavano sotto mano mentre Rebecca al suo fianco la pregava di non andarsene. Di aspettare Ethan, così da parlare faccia a faccia.

«Perché dovrei aspettarlo, eh? Ci siamo già parlati per telefono e mi basta», borbottò nervosamente la ragazza.

Rebecca emise un sospiro disperato, «Per favore Kenz... Aspetta mio fratello e parlatene per bene», le appoggiò una mano su un braccio per fermarla da mettere un altro indumento nella valigia, ma quando la sentì singhiozzare sotto al suo tocco, si sentì malissimo e senza pensarci due volte la strinse fra le sue braccia.

«Ti prego non andartene. Ho bisogno di te», sussurrò Rebecca in lacrime, continuando a stringere la sua migliore amica contro il suo petto per paura che potesse andarsene via per sempre.

Mackenzie tirò su col naso poi appoggiando le sue mani tremolanti sulle spalle della bionda, si staccò da lei, «I-io... Io non c-ce la faccio...», biascicò fiaccamente lei poi afferrò la sua valigia e senza dire un'altra parola, uscii dalla sua camera da letto.

«Mackenzie aspetta!», gridò Rebecca, correndole dietro e supplicandola di restare, «Non andartene, ti scongiuro», calde lacrime incominciarono a solcarle le guance mentre il suo corpo veniva scosso da singhiozzi a stento soffocati, «Non puoi...»

La ragazza dai capelli azzurri e il viso stravolto dal dolore, si voltò un'ultima volta verso la sua migliore amica e le mostrò un sorriso sforzato, «Non ce la faccio a stare qui... Ciao Becky.»

Detto quello - con molta amarezza e dolore -, Mackenzie uscì dalla sua casa che fino a pochi secondi prima aveva condiviso con suo marito, percependo un grande peso sul cuore e le grida di Rebecca a farla stare maggiormente male. Una lacrima le solcò una guancia e un sorriso distrutto comparve sulle sue labbra.