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Sophie emise un breve risolino, quando rientrando nella sua camera sentì Mackenzie emettere un adorabile grugnito e poi farsi su con le coperte, come un salame.

Avvicinandosi di soppiatto alla ragazza, si buttò sul letto, emettendo un gridolino a posta per spaventare la sua amica. Mackenzie sobbalzò per lo spavento e sbatté velocemente le ciglia, completamente spaesata.

Mackenzie si guardò in giro per alcuni secondi poi quando vide la testa di Sophie sbucare da sotto il piumone — che si era tirata sulla testa mentre si era lanciata sul letto —, abbozzò un sorriso e tutto quello che era successo nella giornata di ieri, le tornò a mente e dovette correre in bagno per rimettere il nulla.

Sophie la seguì a ruota, appoggiandole una mano sulla schiena e incominciando ad accarezzargliela mentre con l'altra, andava a spostare i capelli per evitare di sporcarseli con il vomito.

«Ehi, Kenzie... Respira. Fai dei profondi respiri», le consigliò la corvina, staccandosi da lei per poter bagnare un asciugamano e poi poterle iniziare a pulire il viso dalle guance bagnate dalle lacrime e il naso pieno di muco.

Mackenzie aveva la gola in fiamme e il respiro affannoso. Si sentiva soffocare, come tutte le volte che accadeva, ma in quel momento non riusciva a prendere fiato; era sul punto di svenire.

Davanti agli occhi della ragazza vi erano tante macchioline nere che le offuscavano la vista mentre la testa prese a girare vorticosamente, come se fosse su una trottola.

Fu solamente l'asciugamano zuppo d'acqua gelida appoggiato sul suo viso a farla risvegliare e sussultare poi inspirò bruscamente, sentendosi leggermente meglio.

«Ti senti un po' meglio?», le chiese con apprensione Sophie, aiutandola a sedersi sul water dopo aver tirato l'acqua e abbassata la tavoletta.

Mackenzie, passandosi una mano tra i capelli sudati e appicciataci, annuì una volta volta, «Un pochino. Uhm... Posso farmi una doccia?», le chiese con titubanza, ma aveva davvero bisogno di farsi una doccia; puzzava di vomito.

Sophie sorrise, «Certo e poi se ti va, dopo vieni con me alle prove? Stasera ho un concerto e vorrei che venissi con me, almeno ti distrai un po'», propose lei.

Mackenzie ci pensò su alcuni secondi poi senza più esitare, annuì con decisione. Se Ethan poteva divertirsi con Camilla perché lei non poteva fare lo stesso e andare ad un concerto di una sua amica e scatenarsi?

«Mi piacerebbe molto.»

Rumors - Sequel di Hater [Youth Series ~ Book #14]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora