AGAIN [COMPLETA] ||Cole Sprouse

03. -Emporio Armani

Lo stile è avere coraggio
Delle proprie scelte,
E anche il coraggio di dire no.
È gusto e culruta.

~Giorgio Armani.

🕳🕳🕳🕳🕳🕳
<<Giorgia, mamma mia calmati!> Quasi urlo con un sorriso divertito e beffardo, anche se non posso vedere il volto perfetto di Giorgia, immagino già che un sorriso innamorato ha fatto capolino sul suo volto e starà mordendo il suo labbro inferiore.

<<Non capisci! Mi ha detto che sono bellissima... Capisci?! No!" Urla, con un euforia incredibile, rispondendo alla sua stessa domanda, sembri parli da sola più che con me.

<<Calmati e ragiona, non puoi sapere se lo pensa davvero o lo dice solo per portarti a letto in modo che si approffiti di te, tieni in fatto che parlate raramente quando vi incontrate. Rifletti!>> Provo a farla ragionare, non tutto nella vita è rosa e fiori e probabilmente sarà uno dei soliti trabocchetti  che usa un ragazzo. Ci sono situazioni peggiori che impediscono a una ragazza di amare qualcuno e non poterlo avere.
E di certo non Giorgia può farsi condizionare da un ragazzo che al primo dialogo rilascia un "Sei Bellissima!" Che potrebbe essere neanche sincero, come se non avesse mai visto un genere femminile in tutta la sua vita. Pff, chi vogliamo prendere in giro?

<<Hai ragione, mi lascio condizionare troppo.>> Afferma, sospirando. Non vorrei risultare una guastafeste, ma mi preoccupo semplicemente della mia migliore amica. Colei, che non mi sostituisce con nessuna. Colei, che non mi abbandona nel momento dei bisogno. Colei, che mi aiuta ad affrontare una situazione insime a lei rendendosi partecipe. Colei, che combina casino insime a me. Colei, è la mia migliore amica.

<<Gio, io riattacco, ci sentiamo dopo.>> Dico, lasciando la ciocca di capelli che attorcigliavo alle dita della mano sinistra.

<<Okay, ci sentiamo più tardi. Hey, poi fammi sapere di più su Simone!>> Mamma mia, che pervertita. Dice la mia amica con tono malizioso e posso "Intravedere" da questo display che ci separa il suo ghigno stampato sul suo volto.

<<Giorgia! -Esclamo- Smettila!!>> Urlo dal telefono, non nego il fatto sia un gran figo come ragazzo, ma... Non ci sarà mai nulla tra di noi. 

<<Okay, okay! A dopo>> Riattacca.

1 ora dopo...

<<Simò, prova a mettere il piede sopra quella spalliera e fai un'espressione piuttosto divertente, ma allo stesso tempo provocante.>> Dice Vincenzo,  fotografo che sta immortalando in questo momento Simone Il Signorino Sono BelloBeffardoESarcastico Armani.

Quest'ultimo si mette nella posizione in cui il fotografo gli richiede, un piccolo pensierino glielo farei. Oh, Cristo.
Vincenzo fa diverse foto, abbastanza simili tra di loro, ma in particolare una, che è venuta fuori più che bene, tutto merito di Simone, non da togliere la sua bellezza.

Non provo nulla verso di lui, ma è molto bello, parecchio.

Osservo molto attentamente questa foto stampata sullo schermo di questo specie di computer, ottima qualità.

<<Non c'è bisogno, di mangiarmi con gli occhi dalla foto, sono accanto a te.>> Non mi ci vuole troppo per capire che il signorino sarcastico, mi sussurra questa frase all'orecchio, che suona più come un'affermazione che una frase sarcastica, a meno spero sia sarcastica.

Basta, fissare questa foto, mi basta già cedermelo difronte.
(Questa è la foto...)