Capitolo 7

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Io: è finita la benzina
Joy: sei così tirchio che non nutri la tua macchina?
La guardai male e le pizzicai la guancia.
Io: Non so,è vicina casa tua? Non ho idea di dove siamo. Forse dovrei chiamare BamBam

Lei si mise meglio guardando la strada, per vedere dove fossimo.
Joy: dove siamo?
Io scrollai le spalle, non ne avevo idea e a quanto pareva nemmeno lei.
Joy: non l'hai mica fatto di proposito per approfittare di me, vero?
Scoppiai a ridere guardandola e lei mi guardava.
Joy: stavo scherzando
Si mise meglio e si strinse nel suo giubbotto, penso avesse freddo.

Io: non sei il mio tipo
Dovevo chiamare BamBam,non potevamo rimanere così.
Presi il cellulare provando a chiamarlo ma niente.
Io: usciamo a camminiamo
Joy: cosa?
Io: non possiamo rimanere qua,quindi andiamo!
Scesi dalla macchina e lei fece lo stesso,ancora non connetteva bene.
Joy: sono stanca
Io: non ti prendo di nuovo,quindi cammina

Lei sbuffò guardandomi e io sospirai invece. Continuavamo a camminare.
Joy: ho freddo
Avrebbe continuato a lamentarsi per tutto il tempo?
Vidi dei ragazzi in lontananza.
Io: andiamo a chiedere a loro
Lei annuii e venne verso di me e insieme ci avvicinammo a quei tipi.
Si sentiva che avevano bevuto parecchio.
Joy: torniamo in macchina?
Si mise dietro di me, se ne era accorta anche lei probabilmente.
Uno di quei ragazzi si avvicinò a noi, aveva un'aria minacciosa.
Joy mi strinse subito la maglietta.
X: ti vuoi unire a noi? Ci hai anche portato una ragazza!
La guardava come se la stesse spogliando con lo sguardo.

Io: no
Facevo dei passi indietro. Che dovevo fare? Aish,era meglio stare in macchina.
Io: inizia a correre
Joy: cosa?
Io: corri e basta
Mi avvicinai al ragazzo spingendolo e sentii qualcosa di fastidioso sul fianco. Iniziai a correre prendendo la mano di Joy. La feci entrare in un vicolo buio e mi ci misi accanto
Io; Giù!
Ci abbassammo e lei si avvicinò stringendomi ma gemetri dal dolore quando sentii la sua mano premere sul mio fianco.

>Joy<
Lo guardavo, che cosa aveva?
Mi avvicinai di più e gli alzai un po' la maglietta.
Yugyeom: che fai?!
Mi guardò male.
Stava perdendo tanto sangue, stavo per scoppiare a piangere.
Avevo le mani sporche di sangue.
L'avevano accoltellato.
Il cuore mi batteva fortissimo e le lacrime iniziarono a scendere, dovevo trovare qualcuno che potesse aiutarci.
Io: sta fermo
Lui morse il labbro quando premetti le mie mani sul suo fianco, dovevo cercare di far fermare il sangue.
Io: mi dispiace tanto...
Era tutta colpa mia.
Tolsi le mani e spostai i capelli indietro.
Tolsi la giacca e iniziai a pressargli il fianco con quella, dovevo chiamare qualcuno!
Io: tieni forte okay?
Gli feci poggiare le mani sopra la giacca e lui teneva forte.
Stavo morendo dal freddo, ma non mi importava per niente.
Presi il telefono dalla tasca e provai a chiamare BamBam, ma non rispose, provai poi con Irene, doveva rispondere...non volevo che lui stesse male!

Yugyeom: stai calma e non agitarti inutilamnete
Io: ma hai visto che taglio?
Yugyeom: se lo vedo svengo,non sopporto la vista del sangue ma sto bene
Irene non rispondeva. E ora? Dovevo chiamare la polizia?
Yugyeom: vedi se c'è una farmacia qua vicino... Anzi no,vado io,non voglio che ti cacci nei guai a causa mia

Io: chiamo un ambulanza!
Lui scosse subito la testa e mi fece posare il cellulare. Lo guardavo, era serio? Era impazzito?!
Io: sta qui...vado a vedere se trovo una farmacia
Mi alzai senza farlo rispondere, mi allontanai subito e iniziai a correre cercando una farmacia o qualcuno che potesse aiutarmi.
Trovai la farmacia dopo poco.
Comprai del disinfettante e i punti da mettere per chiudergli la ferita.
Corsi subito da Yugyeom, era sdraiato a terra, era molto pallido e io stavo male a guardarlo in quello stato.
Io: eccomi...
Yugyeom: finalmente
Respirava pesantemente.
Mi avvicinai subito gli feci togliere il mio giacchetto dalla ferita e iniziai a disinfettare.
Io: so che fa male, ma cerca di non urlare
Mi sarebbe venuto il panico altrimenti.

Yugyeom: va bene
Chiuse gli occhi mettendo la mia giacca sulla sua bocca.
Mi tremavano le mani ma non so come riuscii a chiudere.
Io: domani devi andare a farti controllare! Anzi appena arrivi a casa
Yugyeom: domani ci vado
Si alzò ma non stava in equilibrio.
Yugyeom: andiamo
Si aggrappò a me e iniziammo a camminare.
Yugyeom: sai la strada di casa tua? Almeno andiamo lì. Oppure chiama l'altra tua amica o riprova con BamBam,io non riesco a camminare più

Sospirai subito e ci fermammo, lo feci sedere a terra, non sapevo la strada o l'avrei portato direttamente a casa mia no?
Chiamai di nuovo Irene, questa volta mi rispose.
Le dissi di venire subito a prenderci e le mandai la posizione, fortunatamente la tecnologia questa volta ci aveva aiutati.
Arrivò dopo poco con la sua auto ed entrammo dentro.
Lo feci mettere bene dietro e lui poggiò la testa sulla mia spalla. Avevo ancora le mani sporche del suo sangue. Notai subito i riscaldamente accesi, che bella sensazione.
Io: vuoi andare a casa?
Guardai Yugyeom, lui scosse la testa, sicuramente per suo padre, chi sa che avrebbe pensato.

Yugyeom: dormo nel tuo letto e tu sul divano
Irene: meglio farlo visitare prima.

Eravamo tornati a casa,avevano sistemato la sua ferita e aveva deciso di non farsi ricoverare.
Yugyeom: dormi con Irene o l'altra,almeno mi lasci il letto per me

Lo guardai malissimo, e lui mi fece un sorriso. Che stronzo.
Lo portai nella mia stanza e lui si mise seduto sul letto, tolse le scarpe e si mise bene.
Io: sicuro di stare bene?
Lui annuì e io sospirai, lo speravo.
Io: va bene, buonanotte allora
Mi alzai prendendo il pigiama e poi uscii dalla mia stanza.
Mi cambiai e poi andai in salotto, mi misi sul divano e strinsi il cuscino addormentandomi.

>Yugyeom<
Dovevo dormire di nuovo in questa casa,con quella ragazza. Chi sa che fine aveva fatto quello ragazza e se mi pensava,alla fine è stata la nostra prima volta.
Mi alzai andando di sotto,ora iniziava a farmi un po' male,ma era sopportabile. Trovai Joy sul divano che dormiva,come mai non aveva dormito con qualche sua amica? Presi un plaid e la coprì per bene sorridendo. Si era messa a piangere quando mi aveva visto ferito,era stata dolce però,si era preoccupata.
Tornai nella sua stanza e mi misi sul letto addormentandomi.

Mi svegliai e scesi di sotto, lentamente.
Vidi Joy ancora sul divano ma era sveglia, mi avvicinai e lei starnutì.
Joy: stammi alla larga, ho l'influenza mi sa
Mi misi a ridere mentre lei si toccò la fronte.
Mi aveva dato la sua giacca per far fermare il sangue e si era presa il raffreddore.

Io: mi dispiace *risi*
Mi misi accanto a lei toccandole la fronte.
Io: sì,sei calda
Presi il plaid impacchettandola e lei rise.
Io: oggi salta il lavoro
Joy: dovresti pure tu
Guardò la mia maglia sporca di sangue.
Io: ah e ti comprerò una giacca nuova,almeno quella la puoi buttare. Ah,i miei vestiti sono puliti? Quelli che ho lasciato qua
Joy annuii e io mi alzai tornando nella sua stanza. Presi i miei vestiti e andai in bagno,come facevo a lavarmi? Era meglio non fargli andare l'acqua per ora.
Mi sistemai lavandomi solo dove era possibile. Buttai la maglietta ormai sporca e tornai da Joy.
Io: chiamo BamBam e lo avverto

Attraction//Kim Yugyeom Got7Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora