Capitolo 17

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Se pensava che fosse un animale lei era solo perché non aveva visto i segni che invece le avevo lasciato io, ma questa volta mi piacevano a dire il vero.
Io: le hai detto tu delle chiavi?
Lui si mise a ridere mentre io continuavo a guidare.
BamBam: non dirmi che non dovevo dopo che l'hai portata di nuovo a letto
Mi misi a ridere anche io questa volta. Era il mio migliore amico e sinceramente non mi vergognavo a parlare di nulla con lui. Sapeva ogni cosa.
BamBam: è stato come la prima volta?
Questa volta mi ricordavo tutto nei minimi particolari.

Io: sì,anzi,mi è piaciuto di più
BamBam mi diede un colpo e arrivammo poco dopo. Scesi e andammo nel mio ufficio. Come mi dovevo comportare ora? Si era pure dichiarata.
Presi il mio computer iniziando a lavorare e la vidi entrare poco dopo. Bene,ero a disagio e penso pure lei.
Io: puoi andarmi a prendere il caffè?

Joy: ah ehm, sì
Mi guardava.
Sospirò uscendo e io nel frattempo dovevo capire come comportarmi.
Mi misi meglio.
La vidi arrivare con due caffè e uno lo diede a me, lo presi e iniziai a bere.
Sentivo il suo sguardo addosso.
Cazzo, se l'avessi guardata probabilmente l'avrei sbattuta contro la scrivania. Mi sarei stancato?
Joy: Yugyeom
Yugyeom: uhm?
Continuavo a lavorare al computer.
Joy: ecco...mi chiedevo
Iniziavo a preoccuparmi.
Joy: potresti tornarmi il bracciale? Era di mia zia...e quindi è molto importante per me
Mi girai verso di lei e si morse il labbro, se lo faceva ancora davo di matto.
Io: come fai a sapere che ce l'ho io?
Joy: ecco, io l'ho visto la prima volta che sono venuta a casa tua...

Io: ah,ecco come lo hai capito
Joy annuì bevendo il caffè dalla cannuccia.
Io: te lo porterò
Anche se era il mio unico ricordo di quella sera,ma se per lei era così importante.
Iniziai a lavorare,cosa dovevo fare? Era stato così imbarazzante e questa volta ricordavano ogni singola cosa.
La guardai e poco dopo vidi entrare JaeBi.
JaeBi; allora? È finito l'abito?
Sarebbe stato meglio diventare gay che stare con lei.
Io: ci sono alcune bozze,se mi dici cosa ti piace di ognuna di esse possiamo fare qualcosa
Joy le prese la cartella porgendogliela.

JaeBi si venne a sedere sulle mie gambe, ma era impazzita?
Joy ci guardava ma poi fece finta di niente alzandosi e mettendosi seduta sul divano.
JaeBi si mise seduta dove stava prima lei. Secondo me lo aveva fatto di proposito.
JaeBi guardava i modelli e mi indicava le cose che le piacevano di più.
Poi prese una abito guardandolo.
JaeBi; questo è molto bello
Lo aveva disegnato Joy, da sola quello.
Joy si alzò guardandolo.
Joy: oh, quello no. Ho dimenticato di toglierlo
JaeBi la guardava.
JaeBi si mise subito a ridere guardandola.

JaeBi: voglio questo!
Mi guardava e sosporai annuendo.
Io: lo faccio subito realizzare ma devono prendere le tue misure
Lei si alzò andando via.
Io: te lo pago il triplo quel disegno se non vuoi
Misi una mano in mezzo ai capelli. Volevo solo che quel giorno non arrivasse mai.
Io: Devo finire alcune cose,emh va bene per te?

Joy mi guardava.
Joy: Yugyeom, non ho intenzione di darle quel vestito
Io la guardai.
Joy sospirò subito sistemando i disegni nella cartella ancora una volta. Questo era un problema, non volevo sentire JaeBi lamentarsi.
Io; perché no?
Joy: quello l'ho pensato per me, magari è una cosa stupida ma l'ho fatto seguendo il modello dell'abito di mia madre, con qualche modifica ovviamente, però non ho intenzione di darlo a lei, scusa
Sospirò chiudendo la valigetta. E adesso che dovevo dire a JaeBi?

Sospirai subito,mi stava rendendo tutto così complicato.
Io: allora non avresti dovuto lasciarlo lì
Joy: ma
Io: perché mi rendi tutto così complicato eh?! Ho capito che ti piaccio e che non vuoi che io mi sposi ma che posso farci?! Devo farlo e basta. Quindi cerca di aiutarmi e vendimi quel fottuto disegno ad un prezzo qualsiasi,al costo di lasciarti la mia casa e le mie cose ma io devo realizzarlo.

Joy mi guardava.
Joy: sei solo uno stupido egoista
Mi alzai e andai verso di lei, continuava a guardarmi.
Io: anche se non mi sposassi con lei questo non significherebbe che starei con te
Ero nervoso, e dicevo le prime cose che mi passavano per la testa.
Joy: quindi...non ha significato niente per te?
Sapevo che si stava riferendo alla notte prima.
Lei abbassò lo sguardo.
Joy: solo perché sono americana non significa che io sia una puttana
Si avvicinò a me per darmi uno schiaffo, che forse avrei pure meritato ma la fermai.
Si fece lasciare la mano.
Joy: tienilo pure, non voglio i tuoi soldi
Uscì dal mio ufficio.

Sospirai subito. Non potevo fare altrimenti.
Mi misi seduto sulla sedia cercando di mantenere il controllo ma tutta questa situazione mi stava stressando.

Avevo finito le ore di lavoro,non avevo visto Joy e avevo consegnato il disegno.
Andai in un bar e presi qualcosa da bere. Come potevo avere una vita così vuota? Nonostante i soldi mi sentivo vuoto.
Continuai a bere del Soju,avevo già consumato due bottiglie di quella bevanda.
Io: ancora!

>Joy<
Io non sapevo più che pensare, mi stava solamente usando?
Mi stava facendo diventare pazza quel ragazzo e non lo sopportavo per questo.
Vidi BamBam avvicinarsi e sospirai subito.
BamBam: tutto bene ieri?
Chi sa perché ma avevo la sensazione che sapesse.
Mi sorrise subito.
Io: non lo so
Eppure Yugyeom non mi sembrava il tipo che arriva a quel punto con una qualsiasi.
BamBam rise.
BamBam: okay, l'ho ammetto, mi ga raccontato
Arrossii un po' guardandolo e abbassai lo sguardo sulle mie mani.
Io: *risi* non dobbiamo parlarne vero?
Lui scosse la testa.
Io: come ti sembrava mentre te ne parlava?
BamBam: perché?
Io: io quel ragazzo non lo capisco

BamBam: mi ha fatto vedere come lo hai conciato. Ora dov'è?
Alzai le spalle e lui prese il cellulare provando a chiamarmi ma non gli rispose.
BamBam: sarà impegnato. A te piace vero?
Io: sì
BamBam: anche a lui piaci ma non vuole ammetterlo a se stesso,quindi fa finta di nulla

Sospirai, mi fidavo di BamBam. Annuii.
BamBam: io vado, devo uscire con Irene
Io: trattala bene o ti uccido
Lui si mise a ridere e andò via mentre io andai al solito bar per mangiare qualcosa.
Quando entrai vidi Yugyeom dormire sul tavolo, mi misi a ridere guardandolo e mi avvicinai a lui.
Lo mossi un po' e lui si svegliò subito, forse era meglio portarlo a casa, poi avrei mangiato qualcosa dopo.
Io: come ti sei ridotto?
Aveva le guance arrossata e puzzava di alcool.
Io: andiamo
Lo aiutai ad alzarsi e lo tenevo per il fianco.

Yugyeom: aish! Piano,fa male
Lo trascinai fuori e lo feci sedere,era troppo pesante. Si stava anche addormentando.
Yugyeom: non la voglio sposare
Io: chi? JaeBi?
Yugyeom: non mi piace,non dico che sia brutta,ma non voglio stare con lei per sempre
Mi misi seduta accanto a lui,era a terra ovviamente.
Yugyeom: preferisco sposare BamBam che lei...
Mise la sua testa sulla mia spalla.
Yugyeom: una volta sposati che farò? È tutta colpa tua...

Colpa mia? Non era colpa mia se lui doveva sposare una donna che non gli piaceva.
Gli accarezzai i capelli giocandoci.
Io: colpa mia?
Lui annuì di nuovo e io sbuffai, era proprio ubriaco, non sapeva nemmeno quello che stava dicendo.
Io: perché sarebbe colpa mia?

Yugyeom: perché mi stava bene prima... Ora no
Si mise seduto fissandomi.
Yugyeom: oggi ti isegnerò un nuovo gioco coreano.
Alzò la sua mano fissandolo
Yugyeom: ogni volta che dico qualcosa che tu hai devi abbassare un dito
Io: emh va bene
Yugyeom: piega un dito chi ha fatto sesso con la persona sbagliata
Abbassai il dito e lui fece lo stesso.
Yugyeom: piega il dito chi è rimasto sbalordito da questo
Abbassò l'altro dito
Yugyeom: un altro chi è a arrabbiato con quella ragazza
Continuava ad abbassarlo
Yugyeom: un altro se hai odiato quella ragazza e
Io; Basta...
Yugyeom: e piega un dito se te ne sei innamorato
Piegò il dito e si addormentò poggiando la testa sulle mie gambe.

Attraction//Kim Yugyeom Got7Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora