Meant to Be.

IX.

-Al ti ho detto di lasciarmi in pace.-

-E dai Rose.-

-Albus.-

-Rose.-

Lo ammazzerei. A volte lo ammazzerei con le mie mani.

Sapevo che mi avrebbe tartassato per le prossime tre settimane, ma non pensavo fino a questo punto.

Siamo alla Tana, in un normale primo pomeriggio dopo i pranzi leggeri - si fa per dire - di nonna Weasley.

Mi sono offerta di pulire io per lei, e non appena lei è salita su a riposarsi, Albus ha ricominciato la sua tortura.

Sono circa tre settimane che mi chiede in continuazione se ho deciso, che cosa ho deciso, e se la risposta è affermativa.

La verità?

Non ho voglia di andarci. Non ho voglia di passare le vacanze estive a casa di Malfoy.

E non per qualsiasi pseudo motivo che possiate pensare.

Non è successo nulla, assolutamente nulla.

Si.

-Dai.- sospira lui.

-Dai cosa?- gli dico io.

-Montecarlo... Il mediterraneo... Il mare... Il sole... La bellissima e fottutissima villa dei Malfoy!-

Mi poggia le mani sulle spalle.

Sbuffo.

Non me lo toglierò mai da piedi se non gli rispondo. E tanto meno se gli rispondo di No.

-Ti detesto.- rispondo, e lo lascio lì in salone.

-È un si?!- grida, quando io sono già al piano di sopra.

Non gli rispondo. Lo sa già che è un si.

Lui e i suoi occhi verdi del cavolo.

Apro la porta di quella che un tempo era la camera di mio padre.

Anna è seduta a gambe incrociate sul tappeto, Domi è sdraiata a pancia in giù sul mio letto ed Alice dormicchia sulla mia poltrona.

Perfetto. Mi rimane solo la sedia.

Domi si alza sugli addominali perfetti. Quanto la invidio.

-Allora. Verrai?-

-Secondo te Albus mi ha lasciato scelta?- dico.

Anna alza gli occhi al cielo e sorride.

-Il mio ragazzo sa essere molto persuasivo.- dice, con un ghigno degno di una serpe.

Domi le lancia un cuscino sulla faccia.

-Non fare quell'espressione.- dice.

-Quale?- chiede Anna innocentemente.

-Quella di chi ha provato i poteri di persuasione di Albus sulla sua pelle.- dico io schifata.

Anna scoppia a ridere.

-Finitela!- esclama mentre io e Domi facciamo finta di vomitare.

Mi alzo e prendo la valigia.

-Oh no, Signorina!-

Alice si alza di scatto. Ma non stava dormendo?

-Che c'è?- le dico.

Anna e Domi annuiscono in direzione sua.

-La valigia te la facciamo noi.- dice la mia migliore amica alzandosi.

-Altrimenti combinerai solo danni. Domani andiamo a Montecarlo, non in campeggio.- continua Domi.