Two Sides Of The Same Girl.

01:Sono Heaven Jacelyn Morrison.

Correre. Correre.
Era l'unica cosa che riuscivo a pensare in quel momento.

"Pensi davvero di sfuggirmi ragazzina?"urlò.

Mi lasciai sfuggire un lamento soffocato da sotto il bavaglino colorato che indossavo.

Sobbalzai quando un gruppo di poliziotti mi si paró davanti con le loro pistole puntate verso di me.

"Ti abbiamo in trappola,hai finito con i tuoi giochetti Side"mi disse uno di loro.

"Forza girati con le mani in alto"sussurrò quello più basso dei cinque con un tale disprezzo da farmi raggelare il sangue.

Non era ciò che volevo per la fine di quella serata,non volevo finire in una cella buia per poi essere scoperta.

20 Gennaio 2016
Venerdì.

Fisso insistentemente il vetro dell'aereo ricoperto di goccioline d'acqua.
Non sto né partendo né tornando da un viaggio.

Mia nonna paterna,ha chiesto con urgenza la mia presenza a Manhattan per una cerimonia importante ed io ho accettato senza obbiettare.
Come sempre d'altronde.
Non oso interferire nelle sue richieste,ci ho provato tantissime volte ma vengo sempre respinta dalle sue risposte gelide.

Mi sento chiedere cortesemente dalla ragazza al mio fianco se ho bisogno di qualcosa in particolare,ma fingo di non ascoltare.

Non ho bisogno di nuove conoscenze e soprattutto non in quella circostanza,
lì seduta sono Heaven Jacelyn Morrison e mi si rivolge la parola solo per fare una buona impressione.

Non avevo amici fino a quattro anni fa,ero da sola con la mia noia ed i miei pensieri fin troppo strani per una sedicenne.
Poi una sera ho conosciuto i The Blackburn e non un gruppo musicale,ma semplici amici.

E tra tutti loro ho conosciuto la mia persona,la mia anima gemella.

Sunshine.

Sunshine è l'unica persona capace di farmi ragionare nei momenti in cui la ragione vá a nascondersi nei cassetti vuoti della mia mente,Sunshine il mio punto di riferimento quando le cose sembrano andare male, Sunshine è mia sorella.

È sono stati gli anni prima di conoscerla a segnarmi completamente,quegli anni in cui ho fatto i conti con la solitudine.

Spesso ci accorgiamo di desiderare un piccolo momento per riflettere e rimuginare sulle situazioni passate oppure azioni svolte senza aver pensato alle conseguenze.