Cap.5

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Cap. 5: -"Gli Echo Flower ripetono tutto ciò che sentono... "

Sono passati diversi giorni da quando lo scheletro e la ragazza hanno inizato ad andare 'd'accordo', in realtà in quella casa non si sentivano altro che litigi, si litigava anche per una cosa stupida, come quando ella le chiese perché indossasse gli occhiali da sole e lui ha risposto in modo diffidente, ed lì è iniziata la lite, ovviamente c'erano anche i momenti di pace, quando lo scheletro scompariva improvvisamente e la ragazza o dormiva o guardava la TV, si annoiava quando avvenivano queste sparizioni, un giorno aveva notato una ferita sul lato destro del viso, dove ci dovrebbe essere la guancia, ma non aveva detto nulla e di ciò lo scheletro ne eta grato, non aveva voglia di raccontare un qualcosa di cui lui non aveva capito un'accidente, quel giorno era uno di quelli, lo scheletro non c'era e la ragazza si annoiva, ormai fare sempre le stesse cose non le andava più di tanto da molto tempo, era uno spirito libero lei e, pensando a ciò, si alzò, prese una fela di Mr. Skeleton e la mise, coprendo la maglia leggera che aveva trovato nell'armadio di quest'ultimo.

Uscì dalla casa e iniziò a esplorare la zona, trovando un'altro bosco alla fine della cittadina, iniziò a percorrere il sentiero per poi ritrovarsi in un luogo completamente blu, persino l'erba lo era, era meravigliata da quello spettacolo, più in là trovò delle cascate, rimase a lungo ad osservarle, poi sentì diverse voci in lontanaza, curiosa andò a vedere di cosa si tratta, c'erano dei fiori che parlavano, o almeno credeva che fossero loro, rimase lì per un bel pò, si stese affianco ad uno di quei fiori blu, che tanto aveva imparato ad adorare, e iniziò ad ascoltare due voci che non conosceva, anzi, una di essa le era vagamente familiare, chiuse gli occhi e incrociò le dita sul ventre, incurante che qualche mostro la potrebbe attaccare da un momento all'altro, quel luogo era perfetto per rilassarsi e voleva passarci la maggior parte del tempo lì, pian piano si stava dimenticando anche dove si trovava, ammaliata, così tanto, dalla dolce melodia che creavano le cascate e i fiori.

-"Gli Echo Flower ripetono tutto ciò che sentono, soprattutto le frasi dette col cuore."

Aprì di scatto gli occhi, incontrando due occhiali da sole che erano sopra di lei, si mise a sedere e ciò lo fece pure lo scheletro.

-"Dette col cuore?"
-"Si, molte di queste frasi o sono desideri o sono dichiarazioni d'amore, però ci sono anche frasi insensati, ma che per loro hanno un senso, oppure canti dei bambini di questo luogo."
-"Desideri dici, eh?"

Con lo sguardo indicatore dello scheletro la ragazza si avvicinò a un fiore, il cui sussurro era nullo, lo aveva notato prima, era privo di luce e aveva notato che chi 'parlava' brillava a seconda della frase detta, quel fiore era buio e lei lo voleva illuminare, detta la frase vide il fiore farsi strada tra gli altri, fece a gara per la luce più luminosa, non si poteva dire che era il migliore ma era comunque bellissimo, si rimase seduta affianco allo scheletro e continuò ad osservare le cascate con certa felicità.

-"Cosa...?"
-"Una cosa stupida."

Disse subito, quasi a disagio, notò lo scheletro, sorrise divertito e rimase affianco alla ragazza, doveva ammettere che era curioso ma avrebbe controllato quando quei luminosi occhi
(Colore/Occhi)  non si sarebbero chiusi per la stanchezza.

(...)

Uscì dalla casa senza fare rumore, anche se poteva semplicemente teletrasportarsi, ma non voleva consumare le energie per senza nulla, si diresse verso le Waterfall e arrivò al punto di prima, trovò il fiore della ragazza e vi si avvicinò.

-"Mr. Skeleton sei uno stupido."
-"Lo sapevo."
-"Ci sei cascato."

Sospirò cercando di calmarsi, mentre qualcuno, che aveva fatto finta di dormire, stava ridendo a crepapelle per l'immagine che si era fatta dello scheletro appena avrebbe sentito il 'messaggio'. 

--- --- ---

-"Dici?"
-"Si, non hai notato?"
-"Avevo alcun interesse per notare una cosa così inutile."
-"Non è inutile!"
-"Per me lo è!"

I due si guardarono con sguardi infuocati per poi riportare l'attenzione allo schermo, la cui immagine rappresentava lo scheletro e la ragazza che stavano 'parlando' a colazione, anzi, la ragazza rideva mentre lo scheletro teneva una faccia offesa che divertiva anche i due.

-"Ti dico che non lo è."
-"Senti, Shorty, se quella ragazza ha..."
-"Non è ancora certo, Error, devo finire le mie ricerche."
-"Allora che serviva la mia presenza qui?"

Lo scheletro, ormai avete capito chi sono no?, guardò l'altro con aria 'Davvero non hai ancora capito?', mentre l'altro rispose con un'alzata di spalle, sospirarò e si concentrò di nuovo sullo schermo, l'altro se ne andò dopo un pò, annoiato dalla situazione, mentre l'altro rimase a guardare ogni movimento della ragazza, aveva qualcosa di nuovo, qualcosa che nessun libro di testo aveva e che nessuno conosce, un'anima grigia, non sapeva a cosa poteva associare a quel colore, se sarebbe diventata troppo scuro sarebbe diventata Odio e se sarebbe diventata troppo chiara sarebbe diventata Nulla, sbuffò stufo, forse lui sapeva la risposta, solo che non ci credeva più di tanto, riguardò la ragazza e le diverse mosse che compieva, uno spiriti libero, amante dell'avventura e delle cose nuove, in poche parole uno curioso, ma mica poteva nominare quell'anima come 'Curiosità'!

Qualcosa di più fantasioso Ink, se era riuscita a difendersi anche dal virus di Fresh dovrebbe avere una quantità magica molto elevata, la guardò guardare la dispensa con aria pensierosa per poi prendere alcuni ingredienti, aveva capito che voleva preparare un dolce, preparò anche della crema rossa, sfornò il dolce e iniziò a decorarlo con quella crema, formando diverse rose su di esso, poi prese della pasta di zucchero verde, trovata non sò dove, ed iniziò a fare delle specie di foglie, Et Voilà! Una torta motivo floreale creata! Creata è uguale a Creazione, curiosità e uguale a voglia di fare, di farsi valere, ci pensò un pò su, quella ragazza non è nel posto giusto, penso prima di creare un portale verso Dream!Tale, il Multiverso ha creato un'anima nuova nel posto sbagliato.

L'anima della Creazione, è comune soprattutto per gli abitanti di Ink!Tale, universo distrutto e ricostruito dal proprio creatore, unico abitante è
Ink!Sans, o, dovrei dire, unici abitanti, ora che aveva scoperto che c'era qualcun'altro oltre a lui in quell'AU desolato, non voleva perder tempo in chiacchiere, doveva trovare il modo di convincere quella ragazza a lasciare quell'universo maledetto.

I'm your 'Sis' {Fresh!Sans x Reader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora