Entro nella stanza e mi siedo sul lettino. «Dottore...»
Lui si avvicina a me.
«Aspetti!» Lo fermo in panico.
«Cosa c'è?» Il corvino mi prende la mano.
«F-farà male...? È la mia prima volta...» Chiedo agitata.
«Credo che per un po' sì... Ma dopo ti passerà.» Mi risponde l'uomo affascinante dal camice bianco.
«...va bene.» Faccio un respiro profondo.
«Sei pronta?»
Faccio un cenno positivo con la testa e mi sistemo sul bordo del letto, allargando di poco le cosce.
«Ah!» Gemo dal dolore appena lo sento entrare in me.
«Tranquilla [T/n], passa subito.»
«No, non è vero!- Gli urlo addosso. -Fa ancora male!»
«Cerca di resistere.»
Lo sento spingerlo più a fondo.
«Per quanto tempo deve restare dentro?!»
«Sta uscendo del sangue, tra poco finisce tutto...» Risponde il corvino guardandomi dispiaciuto.
«Per favore fallo uscire! Ci riproviamo un'altra volta!» Boccheggio quando lo sento muoversi leggermente.
«Ma adesso dovrebbe quasi passare.» Dice con voce roca.
«Tu non sei una donna non puoi capire, fa ancora male!» Ho le lacrime agli occhi.
Abbasso un po' lo sguardo, ma lo distolgo subito dopo. «Cazzo è gigantesco!»
«Davero? Non mi sembra così grande.» Sghignazza.
Ad un certo punto lo sento uscire da me lentamente e mi lascio scappare un sospiro.
«Finito?»
«Sì, questa volta è andata bene.» Mi rassicura il dottore.
«Comunque.- Prende parola il corvino. -Tutte queste storie per un aghetto... Mi sembrano eccessive.»
«Aghetto?! Ma se era un mostro!» Urlo, mentre il dottore mi fascia l'interno gomito con una garza. «Ci abbiamo messo un'ora per giunta!»
«Non è colpa mia se prima sei scappata via perché non riusciva a trovarti la vena nell'altro braccio e, appena ha avvicinato l'ago, ti sei spaventata.»
Salto giù dal letto e mi tiro giù la manica della maglia. «Odio gli esami del sangue.» Mi lamento seccata.
Appena usciamo dalla stanza, tutti gli occhi dei pazienti in sala d'attesa si posano su di noi e vedo una donna tenere le mani sulle orecchie di un bambino.
«Perché ci stanno guardando tutti?»
«E che ne so io.» Fa spallucce Levi, andando verso Farlan ed Isabel seduti poco distanti.
«Finalmente avete finito.» Si gira verso di noi la rossa.
«Com'é andato l'esame?»
«É stato duro. Ora andiamo, ho voglia di un cazzo- Mi blocco a causa di uno starnuto. -di gelato.» Finisco di dire al biondo.
«Non ne hai già avuto abbastanza prima?» Mi chiede Farlan.
«No, la gelataia è una cazzo di spilorcia.»
«Poi possiamo andare a casa e finire quello che avevamo iniziato?»
«Certo.» Sorrido maliziosamente a Levi, scoccandogli un bacio sulle labbra.
«Venite sì o no?» Chiede Isabel da lontano.»
«Vengo!» Urlo, trascinando Levi fuori dall'ospedale.
*Spazio Me*
*spunta fuori da una scatola* BUONA PASQUA! MA SOPRATUTTO, BUON PESCE D'APRILE! 🐟
PIACIUTA LA LEMON? :D
Levi: Mocciosa, mi si è alzato di nuovo.
Io: *corre da lui* E che cazzo però! *gli tira giù il ciuffo di capelli* Non sta mai giù insieme agli altri!
Levi: Tch.
...OKAY LA SMETTO!
*Levi la porta via prima che la uccidano per il troll*
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Levi x Reader |Shingeki no Kyojin|
FanfictionConoscete l'anime "L'Attacco dei Giganti"? Conoscete Levi? Se è il vostro personaggio preferito e lo adorate (come me) questa è una raccolta di one-shot e piccole storie con lui e voi come protagonisti. Accetto richieste, consigli e critiche costrut...
