Le mie lacrime continuarono a bagnare il cuscino per tutta la notte.
Non avevo molte possibilità di movimento, così cercai di girarmi di lato, e tirai le ginocchia al petto.
I miei polsi dolevano, legati alla testiera del letto.
I segni sul collo pulsavano e bruciavano ancora.
Nella stanza c'era talmente tanto silenzio che riuscivo quasi a sentire il battito del mio cuore ed il pulsare del sangue nelle mie vene.
Odiavo tutta quella situazione.
Odiavo dover passare il tempo praticamente al buio.
Odiavo i vampiri con tutto me stesso.
Volevo tornare a casa, tornare a tre anni prima quando per quanto fosse possibile, ero davvero felice.
Così felice, con mia madre che mi proteggeva da tutto e da tutti.
E mi mancava mia madre, Dio, l'avevo vista morire davanti ai miei occhi dopo avermi salvato la vita.
Era colpa mia se ora non c'era più.
Era tutta colpa mia.
Mia madre che era riuscita a rimanere forte nonostante la morte di mio padre a causa di uno stupidissimo e maledettissimo cancro al cervello, scoperto decisamente troppo tardi.
Mi mancava mio padre, nonostante ricordassi poco di lui, essendo morto quando avevo 5 anni.
Non potevo non pensare al fatto che ora ero solo.
Completamente solo.
Ero orfano di entrambi i genitori e non avevo più neanche Jungkook.
Nessuno mi avrebbe cercato.
Non sarei mancato a nessuno.
A casa non mi avrebbe aspettato nessuno.
Nessuno.
Pensavo a tutto questo, e riuscii a chiudere gli occhi ed addormentarmi solo quando credevo stesse per sorgere il sole.
Ma il mio riposo durò poco, perché venni svegliato da una sensazione non poco fastidiosa.
Avevo urgente bisogno di andare in bagno, ma ovviamente ero legato al letto, e non sapevo come fare.
Non volevo vedere Yoongi, ma fui costretto a chiamarlo per evitare di sentirmi male.
"Ho bisogno di andare in bagno" dissi quando lui entrò in stanza.
Mi osservò, per poi avvicinarsi a me e slegarmi i polsi.
Un sospiro uscì dalle mie labbra quando le mie mani furono finalmente libere dopo una nottata insonne.
Mi alzai lentamente, sentendo lo sguardo di Yoongi su di me, e mi avvicinai al bagno, accorgendomi solo dopo aver aperto la porta che lui era ancora dietro di me.
"Che cosa c'è?" chiesi con fare scocciato.
"Sbrigati a fare quello che devi fare" mi rispose lui.
"Oh, non lo farò di certo davanti a te" ribattei.
"Non mi muoverò da qui finché non avrai fatto" disse lui con tono piatto.
"Potrebbe volerci un po' allora, sai, mi metti soggezione, e non riuscirò a fare un bel niente..."
Lui restò immobile dov'era.
"Oh, andiamo, dove vuoi che scappi? Pensi che riuscirei ad entrare in una finestra di venti centimetri?! Oppure, giusto, potrei infilarmi nel water, perché no?" dissi guardandolo.

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𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡𝔶𝔪𝔬𝔬𝔫 𝔗𝔬𝔴𝔫 [𝔪.𝔶𝔤+𝔭.𝔧𝔪]
Fanfiction"Quanto staremo via?" "Non lo so..." fece avvicinandosi a me. "Dipende da quanto tempo impiegheremo a trovare ciò di cui abbiamo bisogno" portò un dito sotto il mio mento, ed io alzai lo sguardo titubante su di lui. "E dopo averlo trovato?" dissi...