𝔅𝔩𝔬𝔬𝔡𝔶𝔪𝔬𝔬𝔫 𝔗𝔬𝔴𝔫 [𝔪.𝔶𝔤+𝔭.𝔧𝔪]

23.

Quella mattina mi svegliai per un motivo non ben definito.

La mia testa era appoggiata al petto di Yoongi, e sinceramente, non avrei potuto desiderare risveglio migliore.

Alzai lo sguardo scostandomi di poco e lo vidi con gli occhi chiusi, così credetti che li stesse semplicemente facendo riposare e lo chiamai piano.

Corrugai la fronte quando lui non rispose, era strano.

"Yoongi? Hey?" toccai leggermente la sua spalla e lo vidi sussultare per poi aprire gli occhi di scatto.

Quel gesto improvviso fece saltare anche me.

"Che diavolo..." fece stropicciandosi gli occhi.

Io lo guardai confuso più che mai, perché aveva reagito così bruscamente?

"Mi hai fatto prendere un colpo, Dio santo, perché cavolo non mi hai risposto subito?!" esclamai tirando uno schiaffo sul suo braccio.

"Stavo...dormendo, credo" mi rispose lui alzandosi a sedere.

"Cosa...dormendo? Da quando i vampiri dormono, scusami?" feci ancora più confuso.

Ma cavolo, erano mesi che lo conoscevo e mai, mai lo avevo visto dormire.

"Ecco...non dormiamo infatti, nessuno di noi lo fa, ma sai, è come per la storia del cibo; non mangiamo, ma potremmo farlo poiché non cambierebbe nulla, non dormiamo ma potremmo tranquillamente farlo" fece spallucce, per poi stiracchiarsi.

La sua voce era ancora più roca del solito proprio perché si era appena svegliato, e credetti che fosse una delle cose più belle e sensuali che avessi mai ascoltato in vita mia.

"E perché tu...stavi dormendo?" domandai scacciando quel pensiero dalla testa.

"Non credo di aver mai dormito da quando sono diventato così, ma forse...non lo so, forse mi sono sentito al sicuro" disse a bassa voce, come se non volesse farmi sentire ciò che aveva appena detto.

Ma io sentii.

Eccome se lo sentii.

"Al sicuro Yoongi?" insistetti trattenendo un sorriso, ero così curioso di sapere come avrebbe continuato la frase.

Lui sembrò pensarci prima di rispondere.

"Non lo so...è solo che...cioè, di solito siamo sempre sull'attenti o perché qualche umano potrebbe ucciderci, oppure perché a causa di varie stronzate litighiamo tra di noi, ma a prescindere non ne sentiamo il bisogno" mi disse con lo sguardo che cercava di sfuggire al mio.

"Stai dicendo che di punto in bianco hai sentito il bisogno di dormire o che ti fidi di me e non pensi che io possa ucciderti nel sonno?"

"Entrambe le cose, credo. Voglio dire, non che avessi sonno, ma dopo tutto quello che è successo...non lo so, volevo dormire, magari con te al mio fianco, e l'ho fatto, sapendo che non mi avresti fatto nulla, ti è dispiaciuto per caso?" quasi sbottò lui guardandomi.

Io arrossii alle sue parole. "N-no, io...ero solo sorpreso, tutto...tutto qui, ma mi ha fatto piacere svegliarmi così"

Yoongi trattenne a stento un sorriso. "Ah sì?"

Annuii quasi impercettibilmente e lo vidi avvicinarsi a me con lentezza, per poi lasciare un piccolo bacio sulle mie labbra, facendomi rabbrividire.

Si alzò di scatto dal letto e sussultai a quel movimento improvviso, insomma, un istante prima era ad un millimetro dalle mie labbra ed ora era praticamente fuori dalla stanza.

Sospirai leggermente; avrei tanto voluto restare a letto, ero così stanco di tutta quella situazione che sentivo le forze abbandonare il mio corpo lentamente.