Attratta dal fuoco [Completa]

Cap. 29 Strani sintomi

Kailye pov.

Mi alzai per fare colazione, Johnny dormiva ancora e non voletti svegliarlo.
Mi diressi un cucina per fare colazione, ma mi sentivo un po' strana.
Susan mi notò che fossi un po' strana e mi chiese che avevo.

<nulla è che mi sento un po' scombussolata, ed ho un forte mal di testa>, dico io.

Susan <ti faccio un the caldo preferisci?>

Kailye <sì grazie Sue> e gli do un bacio in guancia.

Aspettando il the caldo si sveglia Johnny e viene a darmi un bacio, solo che stando male, tendo a fare una smorfia di dolore.

Johnny <che c'è piccola?>

Kailye <nulla tranquillo amore e che non sto tanto bene>

Johnny <piccola, vuoi una coperta o magari, un altro bacino?>, mi dice l'ultima parola con fare ammiccante.

Prendo la tazza che mi porge Susan e bevo il the che mi aveva amorevolmente preparato.

Johnny mi viene vicino e mi abbraccia forte:

Johnny <amore...Posso fare qualcosa per te?>

Kailye <si, stammi vicino>

Johnny <ok piccola mia>

Kailye <che calduccio che c'è qui>, dico tra le braccia di Johnny.

Johnny <vuoi che mi scanso un po', magari da lasciarti respirare un po'?>

Kailye <no no tranquillo, sto benissimo>.

Passo quasi mezz'ora tra le sue braccia e che si stava così bene, che non voletti più staccarmi.
Dopo decisi di andarmene un po' a letto a riposare.
Papà bussò alla porta:

Ben <hey figliola sono io papà, posso entrare?>

Kailye <si entra pure papi>.

Papà entra in camera, ed inizia a chiedermi perché ero tra le coperte, gli risposi che non stavo molto bene.

Kailye <e che mi sento lo stomaco scombussolato>

Ben <o...Cavolo figliola, mi dispiace, posso fare qualcosa per te?>

Kailye <si, dammi un bacino>

Ben <ou, ok>, molto felice mi diede subito il bacino che gli avevo chiesto.

Ben <dai riposati piccola mia, se c'è qualcosa chiamami>

Kailye <ok>.

Papà esce dalla stanza chiudendo la porta, ma poi mi prende un improvviso conato di vomito e corro in bagno a vomitare.
O mio dio, sto malissimo, ma che mi prende?

Johnny corre subito in camera nostra, avendomi sentito.

Johnny <amore tutto apposto?>

Kailye <no non credo>, dico con voce dolorante.

Mi accompagna e mi aiuta a mettermi a letto.
Mi accorgo che il suo volto è molto preoccupato.

Kailye <amore, forse è meglio che chiami il dottore>, gli dico alquanto preoccupata.

Johnny <ok lo faccio subito>.

Narratore pov.

Nel frattempo anche la piccola Kathrine rientrò da scuola e vide la sua sorellona in stato dolorante, sdraiata sul letto, con affianco Johnny.
Decise di entrare nella loro camera.

<tutto apposto sorellina? Ti vedo star male>, gli dice Kathrine con voce preoccupante.

Johnny <e da stamattina che va avanti a maldipancia, e in bagno a vomitare>.

Perché nel mentre in tutto quello che era successo era arrivato già il pomeriggio.

Johnny chiamò il dottore, ma gli rispose la segretaria, dicendogli che quel giorno il dottore non c'è e che se avrebbe voluto vederlo, sarebbe dovuto venire la settimana prossima.

<possibile che quando li cerchi non c'è mai nessuno?>, disse arrabbiato.

Kailye e Kathrine <che c'è?>

Kailye <amore il dottore?>

Johnny <ecco, il dottore non c'è, mi ha risposto la segretaria e mi ha detto che torna la settimana prossima>

Kailye <ma non è possibile, io sto male>

Johnny <e lo so amore>.

Johnny pov.

Sono davvero arrabbiato, non è possibile che quando li cerchi i dottori non ci siano mai.
Nel mentre che mi do alla disperazione per non trovare un dottore, Kailye si stende sul letto, ed io mi metto affianco a lei, per stargli vicino.
Mi sento impotente, aspè...Ma se la facessi visitare da Reed?

Lo so che è uno scienziato, ma forse potrebbe aiutarci.

Mi dirigo giù nel suo laboratorio e chiedo a Reed se può darmi un'amano.

Reed <va bene Johnny ti aiuterò, non c'è problema>

Johnny <grazie, grazie mille Reed>, dico molto felice abbracciandolo.

Non so come mai, ma quando si parla di Kailye, divento stranamente attivo e quando sta male insicuro, come in questo caso.
È che ho paura di perderla.
È la prima ragazza con qui riesco a sentirmi a mio agio e la prima donna, di qui mi sono innamorato veramente, tanto da chiedergli di sposarmi.
La amo da impazzire, non ci posso fare nulla.

Comunque torno in camera e felice dico a Kailye che si occuperà lui di visitarla.
Lei sembrava stranamente meravigliata, anche se poi accetta, anche perché l'aternativa sarebbe stata stare una settimana con quel dolore, ed io non voglio vederla star male.

Autrice pov.
Ciao a tutti questa parte finisce qui.
Mi dispiace, ma volevo lasciare un po' di souspance (non so come si scrive).
Ma vi prometto che ci sarà anche la seconda parte, che però si intitolerà in un altro modo.
Spero che la parte sia stata di vostro gradimento e, grazie per aver letto.
Mary Rose