Cap. 43 Il Primo Compleanno Di Mary!, Un Anno E Mezzo Dopo...

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Narratore pov.

Reed <mi raccomando ragazzi, dovete stare attenti, Mary e ancora piccola e non riesce a controllarlo!>

Johnny <tranquillo, staremo attentissimi!>

Kailye <già, spero solo di farcela>.

Così la nostra Kailye ringraziò lo scienziato, ed un po spaventata se ne torno' in camera da letto.
Johnny la seguì e cerco' di rassicurarla, che c'è l'avrebbero fatta, che lui non l'avrebbe mai lasciata da sola, così Kailye si senti' leggermente un po più tranquilla.
Passarono i giorni, poi i mesi ed infine un anno dopo, era finalmente il primo compleanno di Mary, la piccola di papà.

Tutti al Buster Building decisero di organizzare una festa in suo onore, Johnny si stava prodigando per questo da ormai un mese prima e Kailye era fuori con la sorella a fare shopping per la figlia.

Qualche ora dopo.

Era ormai già tutto pronto, mancavano solo madre e zia.
La piccola di casa era già stata vestita a festa da Johnny ed era così bella, che tutti gli occhi erano puntati su di lei.
Johnny aspettò la donna che ormai poteva chiamare moglie, perché si in questo anno nel mentre si erano anche sposati, era stata una cerimonia straordinaria, in qui Johnny quasi quasi scoppiava a piangere.
Erano convolati a nozze in una spiaggia, al tramonto, era stata una piccola cerimonia, piccola ma informale, tutto ciò di qui avevano bisogno c'era e la cosa più bella è stata, che l'oro a differenza di Susan e Reed, sono riusciti a sposarsi alla prima volta.

La luna di miele era stata come dire...Stupenda a detta della torcia umana e per di più non avevano perso tempo, ci avevano dato dentro già la prima notte di luna di miele.
Ma adesso basta parlare del matrimonio della torcia umana, adesso parliamo di Mary, la piccola torcia umana, che non la smetteva di scottare il sedere a tutti.

Ben <ahia>,

Mary <hahaha, nonno stupido>

Ben <tu piccola pestifera, vieni qui>

Mary <no nonno, aiutooo>,

Nonno Ben la prese in braccio e se la spupazzo di baci, ormai la cosa era un tenerone, si scioglieva ogni volta che incontrava lo sguardo della nipote.
Tutto in Mary le ricordava Kailye, ma era una testa calda, proprio come il padre.
Finalmente madre e zia tornarono dal loro giro di shopping, posarono le borse sui divanetti e si avviarono a raggiungere la cucina, la dove le aspettavano tutti...

Ben <finalmente figliola, pensavamo non tornassi più!>

Kailye <si ehm...Ho perso la cognizione del tempo, scusa>

Johnny <tranquilla amore>,

Così Johnny salutò subito la sua mogliettina e si misero a festeggiare la piccola di casa.
Johnny era andato sul sicuro ed aveva preparato una torta al cioccolato, con la scritta

"auguri Mary"

E sopra c'era una candelina.
Così Kailye prese in braccio la figlia e la aiutò a spegnere le candeline.
Naturalmente diedero la prima porzione alla festeggiata e solo dopo di che, la mangiarono anche gli altri...
La festa era stata uno spasso, sia per Mary che per tutti i fantastici quattro, la qui avevano fatto molti regali alla piccola, ed in questo momento Mary era talmente stanca, che spalancando le braccia e sbadigliando, chiese a Johnny di metterla a nanna.
Così Johnny prese in braccio la piccola ed una volta giunti nella piccola cameretta della bimba, gli mise il pigiama e dopo a letto.
Così Johnny rimase seduto su una sedia accanto al letto della figlia, a leggerli una storia.
Alcune volte erano storie, altre volte a Mary per addormentarsi piaceva che le si raccontasse le avventure del padre e dei fantastici quattro.

Mary prese sonno abbastanza velocemente, ma Johnny non se ne andò subito, resto' lì fermo a pensare e a rimembrare, la prima volta che Mary l'aveva chiamato papà.
Fu lì che Johnny promise che non avrebbe mai permesso a nessuno, di fare del male alla sua bambina, l'avrebbe protetta anche a costo della morte.
E fu così che rimboccando le coperte alla figlia, Johnny tornò dalla sua famiglia, sentendosi accettato e amato, finalmente dopo tanto aveva ottenuto ciò che aveva sempre sognato e desiderato...Una famiglia.

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