Cap. 39 Storm E Banner A Lavoro!

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La mattina dopo.
Johnny pov.

Mi svegliai molto sereno e felice quella mattina, finalmente avevo capito come mai Chase era cosi impacciato quando gli parlavo di Kathrine, perchè ha una cotta per lei e ieri mi è stato tutto più chiaro.
Decisi di non disturbarli ulteriormente, ma li lasciai dormire.
Alla fine Chase si era addormentato sulla sedia, passando con Kathrine tutta la notte.                       
Portai a Kailye la colazione e poi tentai di svegliare Chase, avevo preparato la colazione anche per loro. 

Chase <grazie amico!>

Johnny <figurati, non c'è di che>.

Dopo di che tornai in stanza dalla mia Kailye, ma quando entrai la vidi in piedi.
La aiutai a vestirsi ed a mettersi seduta sulla sedia, così mi raccontò che tra poco avrebbe avuto un altra lezione premamam con la nostra bambina e altre mamme che abbiamo conosciuto in questi giorni, durante la nostra permanenza in ospedale.
Fui molto felice, la vedevo di nuovo radiosa, con quel sorriso che mi aveva colpito la prima volta che l'avevo vista.
Mi venne un pò di commozione a ricordarmi il nostro primo incontro, la nostra storia d'amore, il nostro primo bacio, ed adesso abbiamo una bambina, assurdo, se ripenso a qualche anno fa, avrei trovato assurdo tutto ciò, ma adesso invece, sembra come se non ne abbia mai abbastanza.
Ad ogni modo, lascio Kailye alla sua lezione premamam per andare ad aiutare Bruce con la culla, qualche giorno fa gli avevo promesso che l'avrei aiutato.
Ma mi stupisco quando entrò in un laboratorio e lo vedo lavorare ad una strana cupola.
Curioso decido di chiedergli cos'era...

Bruce <questa che vedi Johnny e la parte curativa, che aiuterà Mary a crescere sana e forte.
Però adesso, l'unica cosa che mi manca e la culla in se.
Io non sono molto buono con la parte meccanica, nel costruire le culle ecc.
E per questo che ho chiesto il tuo aiuto!>

Johnny <non preoccuparti ti aiuterò io, sono un asso a riparare e costruire quasi qualsiasi cosa!>

Bruce <bene meno male, perché io ho sempre costruito cose scentifiche e con queste cose semplici, non saprei proprio da dove iniziare.
Grazie infinitamente!>

Johnny <figurati, non c'è di che>.

Iniziai con Bruce a lavorare alla culla, lui si occupava di costruire la parte "scentifica", ed io la struttura.
Iniziai organizzandomi un progetto per la struttura, dopo di che andai a prendere i materiali per iniziare a costruire la struttura, intanto con la sua parte Bruce era già abbastanza avanti.
Una volta presi i materiali, mi misi a lavoro con Bruce.

Gurdavo il progetto ed assemblavo i pezzi di ferro per formare poi una culla, volevo farla abbastanza resistente e soprattutto a prova d'incendio, non eravamo ancora sicuri di che potere potesse avere mia figlia, ma per l'evenienza ho deciso di procurarmi del ferro che non si sarebbe sciolto facilmente.
Qualche ora più tardi, mi tolsi la felpa, tra fiamma osidrica e martello stavo decisamente morendo di caldo.
Quasi quasi, avrei voluto anche toglermi la maglietta ma, ecco, non mi sembrava il caso.

Un altra ora più tardi.

Bruce aveva già finito da un pezzo la sua parte, ed io stavo giusto mettendo il tessuto per ricoprire l'anima in metallo, quando grazie al cielo Kailye mi portò qualcosa da bere.

Kailye <hai fatto tutto tu da solo?>,

La senti' chiedermi meravigliata.

Johnny <il telaio e l'imbottitura si, la parte ingeniosa, l'ha fatta Bruce!>

Kailye <wow forte!, comunque tieni, ti ho portato un tè freddo, per rinfrescarti>

Johnny <wow grazie, ci voleva senz'altro>,

Posai le chiavi inglesi e il resto degli atrezzi, per godermi quel meritato the freddo, quando senti' Kailye farmi un complimento:

Kaikye <lo sai che sei sexy tutto sudato!>,

Mi avvicinai per baciarla e gli sussurai:

<anche tu sei uno schianto con questa maglietta scollata, sai!>,

E la baciai.

Poco dopo rimmettendomi a lavoro, fini' di completare tutto, così Bruce che entrò per vedere a che punto fossi, mi fece i complimenti dicendoci, che domani ci avrebbe dimesso, visto che comunque la culla era pronta e Mary stava bene.

Felici io e Kailye ci abbracciammo, ma poi Kailye curiosa chiese a Bruce la situazione della sorella e li pultroppo non ebbe tante buone novità da dirci, pultroppo, a quanto pare, anche il dna di Kathrine e mutato inreversibilmente.

Così con Kailye andai a trovare Kathrine nella sua stanza, la mia dolce e sensuale ragazza era molto triste, così la rassicurai dicendogli che sarebbe andato tutto bene e che per ogni cosa, ci sarei sempre stato per lei.

<ti amo e non ti lascierei mai, per nessuna ragione al mondo!>, gli dissi baciandola.

Kailye <anche io ti amo, mio piccolo fiammifero>,

Gli misi un finto broncio, lo feci apposta in realtà tanto per farmi dare un altro bacio.


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