Positive?! || Markson [ITA]

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3 persona:

Entrambi i ragazzi si guardarono l'un l'altro e Mark deglutì. Ovviamente, sapeva che Jackson non era così stupido e che era stata solo una questione di tempo finché non si sarebbe reso conto che c'era qualcosa che stava succedendo.

Il più grande sapeva che Namjoon aveva cercato di aiutarlo, senza che il ragazzo biondo lo sapesse, ma alla fine, sia Namjoon che Mark, avevano sottovalutato il cinese e ora era il più grande a cercare di trovare una spiegazione.

Non voleva dire all'altro riguardo al bambino che avrebbero avuto in alcuni mesi, ma sapeva che doveva un giorno. E forse il momento di dirglielo era arrivato. Chi sapeva se ci sarebbe stato un altro bel momento?

Jackson era in realtà abbastanza calmo e sorprendentemente rilassato e non sembrava che stesse per impazzire o altro. Anche lui sapeva già che il suo amico e il suo tipo da una notte stavano nascondendo qualcosa.

L'americano guardò l'asfalto e cercò di trattenere le lacrime. Aveva paura di ciò che il giovane avrebbe detto e aveva paura del biondo stesso. Alla fine era ancora il suo bullo.

Jackson stesso era confuso. Perché l'altro piangeva? Era per colpa sua o per quello che stava per dire? Non lo sapeva, ma sperava che nessuno li avrebbe visti e pensava che fosse di nuovo colpa sua.

Sapeva di aver fatto un sacco di cose all'altro ragazzo, che non erano completamente a posto, e non avrebbe biasimato qualcuno che era appena passato pensasse che Jackson stesse di nuovo facendo il prepotente.

Ma questa volta non aveva intenzione di fare qualcosa del genere a Mark, prima di tutto aveva bisogno di conoscere il suo segreto e in secondo luogo non era abbastanza arrabbiato per essere cattivo con qualcuno in questo momento. Si sentiva rilassato.

Questa era la ragione principale per cui era confuso e anche un po' preoccupato. Jackson era calmo, quindi perché Mark piangeva? Il più giovane non sapeva cosa fare ora. Non era mai stato davvero bravo a confortare o qualcosa del genere.

"Mark, so di essere normalmente cattivo con te, ma ora sto solo cercando di parlarti, quindi smettila di piangere. Prometto che non ti toccherò se ti fa sentire meglio." Il biondo sospirò in silenzio e sperò che l'altro finalmente gli parlasse.

Il castano era sorpreso che Jackson potesse essere così calmo, eppure carino. Ma lo fece sentire meglio. L'altro non lo avrebbe toccato, l'aveva promesso e, per quanto stupido suonasse, Mark credeva nelle promesse.

"Perché sei così gentile?" Chiese silenziosamente. L'altro si strinse nelle spalle ma sorrise un po'. "Non ti ci abituare. Allora dimmi cosa succede." Il più giovane lo guardò aspettando una risposta.

Mark si morse il labbro e deglutì per impedirsi di piangere di nuovo. Alzò lo sguardo dal pavimento, direttamente negli occhi color marrone scuro del suo bullo. "Sono incinto." Sussurrò. "Ed è tuo." Le lacrime stavano cadendo.

Jackson si limitò a fissarlo con un'espressione completamente vuota. La sua testa era vuota e ci volle un po' di tempo per capire cosa gli avesse detto il più grande. Mark era incinto di suo figlio, stava per diventare padre.

Lentamente l'informazione raggiunse il cervello del cinese e si rese conto di cosa significasse per lui. La sua reputazione sarebbe stata rovinata per sempre. Prima colpì qualcuno come Mark e ora quell'idiota stava avendo un bambino.

"Farai meglio ad abortire prima che sia troppo tardi, nerd." Disse senza emozioni. Mark scosse la testa. "Lo terrò e non cambierò idea." La sua voce era ferma, anche se stava ancora piangendo.

"Bene, allora puoi farlo da solo. Quella notte è stata il più grande errore che abbia mai fatto e puoi scordarti che alleverò questa... cosa che stai portando. Puoi avere i miei soldi, se vuoi, ma fammi uscire dalla vita di tuo figlio." Disse freddamente Jackson.

Non gridò, non era aggressivo, guardò solamente Mark, con gli occhi pieni di odio. E questo ferì l'americano, ancora più degli insulti dell'altro. Nessuno lo aveva mai guardato così, non aveva mai visto così tanto odio.

Il ragazzo dai capelli castani continuò a piangere e annuì per dire al padre del suo bambino che capiva. Jackson lo guardò per l'ultima volta prima di voltarsi e lasciare il ragazzo piangente da solo.

In realtà a Mark non importava nemmeno se l'altro lo avrebbe sostenuto durante la gravidanza. Ora che Jackson lo sapeva, gli diede la possibilità di dire agli altri suoi amici che, si spera, lo avrebbero aiutato un po'.

Ma nessuno dei suoi amici sarebbe stato in grado di sostituire il ragazzo biondo nella vita del bambino. Avrebbero potuto essere tutti dei grandi zii, ma nessuno sarebbe stato in grado di prendere il posto di Jackson. Il posto del padre.