Capitolo 35 - La Telefonata

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Era inverno in Inghilterra e iniziai a pensare che forse era proprio una caratteristica di quella stagione, il darmi sempre "belle" notizie

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Era inverno in Inghilterra e iniziai a pensare che forse era proprio una caratteristica di quella stagione, il darmi sempre "belle" notizie.  Ricordo ancora che quando ricevetti quella chiamata, ero in un pub con Joey e parlavamo di lavoro.

Dovetti scusarmi con lei per rispondere a quella chiamata col numero sconosciuto e ricordo anche che scherzando, le dissi che probabilmente erano una di quelle offerte che continuavano a farmi. Uscii così dal locale.

"Pronto?"

C'era un bel po' di freddo fuori, ma quando vidi il cielo e pensai che fra qualche giorno avrebbe dovuto nevicare a Londra, una voce a me famigliare parlò.

"Parlo con Sofia?"

"Si, mi dica"

"Ciao Sofia. Sono Clare"

Non sapevo come reagire a dire il vero. Ero felice di risentire la mia migliore amica o triste di sentire praticamente parlare il mio passato?

"Ciao Clare, come stai? E' da uhm, 7 anni che non ci sentiamo" dissi dopo un attimo di silenzio, pensando a come rispondere. Joey si fermò ad osservarmi dall'interno del locale, siccome istintivamente mi girai a guardarla.

"Ti chiedo scusa per non averti scritto, pensavo ce l'avessi ancora con me"

"E' successo tanto tempo fa, è passato ormai. Perchè mi hai chiamata?" chiesi, senza giri di parole.

"Volevo sapere come stessi"

Risi perché la cosa effettivamente, mi fece ridere un po'. Forse sembrai un po' fredda nei suoi confronti, ma essendo una persona piuttosto schietta e diretta, fu la prima cosa che mi venne in mente di dirle.

"E non potevi chiedermelo che ne so, 7 anni fa?"

"Hai ragione...  Per questo ti ho chiamata, volevo rimediare. Facciamo due chiacchiere dai"

"Non posso ora, sono al bar con Joey, non so se ti ricordi di lei. Ti richiamo quando? Fra poco? Che ore sono in Corea? E' mattina no?"

"Si"

"Ok, allora ti richiamo io. A dopo"

"A dopo, salutami Joey"

Riattaccai. Rientrai nel locale ed evidentemente ero piuttosto scocciata, siccome Joey mi chiese cosa avessi. Le raccontai della telefonata di Clare e che la salutava.

"Non trovi che chiamarti dopo 7 anni solo per sapere come stai, sia un po' strano da parte sua?" fu la prima cosa che disse e io non potei che concordare. 

"Si Joey, lo so. Credo che debba dirmi qualcosa" dissi posando lo sguardo sul mio bicchiere.

Finimmo di bere i nostri drink e ci avviammo nell'appartamento che condividevamo  insieme. 

Entrando, il calore mi avvolse e sprofondai sul letto di camera mia, siccome negli appartamenti inglesi. 

Sbuffai rumorosamente e Joey entrò in camera mia, sedendosi a bordo del letto.

"Prendi in mano quel cellulare e risolvi questo dubbi prima che ti divori"

La guardai e odiai il fatto che avesse ragione. Joey aveva sempre ragione.

Cosi presi in mano il cellulare e ricercai il numero nelle chiamate ricevute e chiamai. Dopo tre squilli mi rispose una voce maschile.

"Pronto"

"Cerco Clare"

"Lei è?"

"Sofia, la sua migliore amica"

"Oh...Ciao Sofia... Sono Kookie"

Mi sentii rabbrividire. Troppe cose stavano accadendo in quel giorno e non andava bene. Ci fu un po' di silenzio e dopo un po', Jungkook riprese a parlare.

"Clare è a fare la doccia, io sono qui con Jimin e ... Uhm, Taehyung" pronunciò incerto l'ultimo nome.

Mi misi a ridere istericamente e Joey mi strattonò il braccio per farmi riprendere.

Probabilmente mi sarebbe venuto un infarto dopo questa chiamata. Non ero decisamente pronta.

Non avevo nemmeno il coraggio di chiedergli cosa ci facessero tutti e quattro insieme, sapevo solo che se da un lato mi spaventava tutto questo, mi mancavano molto e allo stesso tempo, mi chiedevo se lui e Taehyung avessero parlato di quello che era successo tra me e lui.

"Come stai?"

"Perchè mi fate tutti la stessa domanda dopo 7 fottuti anni, cazzo" dissi ormai esasperata.

La mia volgarità uscì come nulla, cosa che sorprese anche Joey, alla quale avevo insegnato un paio di parole in giapponese. Ripresi il discorso, calmandomi.

"Sto bene. Ora puoi passarmi Clare, non voglio fare un tuffo nel passato dopo 7 anni, grazie"

Mi accorsi solo dopo che ero in viva voce, siccome sentii qualcuno alzarsi dal divano per andarsene. Sentii Jungkook sospirare e poi, immaginando chi dei due restanti rimanesse, immaginai che l'altro a farlo fosse Jimin. 

"Si, ora arriva, ciao"

"Ciao Jungkook"

Finalmente sentii la voce che più mi aggradava in quel momento, cioè quella di Clare.

"Ehi, scusami, eccomi"

"Clare, dai sputa il rospo. Ti conosco troppo bene e so che non spunteresti così dal nulla dopo 7 anni se non per una cosa veramente importante" sospirai.

"Ok Sofia, come vuoi. Volevo arrivare alla cosa in modo pacifico e sereno"

Clare fece un momento di pausa, come per aspettare una conferma da Jimin  probabilmente o da Taehyung.

"Io e Jimin ci stiamo per sposare e pensavo di invitarti, come mia damigella"







Salve, salve. 

Come state? Io bene. Volevo ringraziarvi per le 2k di visualizzazioni di ME+YOU, mi fa davvero molto piacere che la storia stia procedendo bene.

Vi amo!

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