Idol | BTS [In revisione...]

Capitolo 14 - Clare

La mattina successiva mi svegliai e la prima cosa che  pensai fu se la serata di ieri, fosse stato solo un sogno dal quale mi ero appena svegliata, oppure l'avvenimento più bello della mia vita. Pensai che se fosse effettivamente vero, un ragazzo bellissimo come Taehyung, che poteva avere concretamente tutte le persone del mondo ai suoi piedi, aveva scelto me, una persona che non aveva nulla di speciale. Forse mi aveva baciata solo perché non potendo avere relazioni, ero semplicemente l'unica ragazza con la quale aveva avuto un contatto e si era lasciato trasportare dalle emozioni. Sospirai. Dovevo ancora alzarmi dal letto e già mi facevo viaggi mentali...

Guardai il cellulare come d'abitudine e vidi un messaggio di Taehyung inviato alle 2 di notte.

"Buonanotte Sofy...Mi manchi"

Fu allora che capii che la serata di ieri, era realmente accaduta e non potei  fare altro che affondare il viso nel cuscino e sorridere come un' idiota, nonostante le insicurezze.  Non passò molto tempo e il mio cellulare squillò. Guardai il numero e notando il nome di Clare, mi sorpresi particolarmente.

"Sofy, è ancora valido il tuo invito per l'appartamento in Giappone? Beh, anche se non lo fosse io sono all'aeroporto di Tokyo" disse non appena risposi.

"Clare, tu cosa!? Davvero? Oh mio Dio. Ma quindi aspetta, ma tu? Ok vengo a prenderti. Aspettami"

Scattai dal letto e non feci altro che sorridere. Clare la mia migliore amica era qui in Giappone tutt'ad un tratto e finalmente avevo qualcuno con cui poter parlare di quello che mi stava accadendo.  Quindi, mi vestii più in fretta che potevo e mi catapultai all'aeroporto.

In lontananza vidi Clare, che sorridendo sventolava la mano. Appena la raggiunsi, l'abbracciai forte

"Clare, sono cosi contenta che tu sia qui. Ho un sacco di cose da raccontarti e sentiti  fortunata poiché non potrei nemmeno parlartene"

Clare mi rivolse uno sguardo interrogatorio.

"Andiamo, prendi i tuoi bagagli e ti racconto" le risposi così allo sguardo che mi aveva dato.

Quindi, prendemmo un taxi e la aiutai con le valige. Finalmente poi, arrivammo all'appartamento.

"Sofy, ho dato la parte per l'affitto ai tuoi genitori. Te la daranno appena possibile"

"E' ok Clare. Fai come se fossi a casa tua"

Clare si tolse il cappotto, appoggiandolo da qualche parte e sprofondò sul divano, sospirando.

"Il viaggio per venire qui è stato cooooooosi luungo" esalò stanca.

"Eh lo so, ma ne è valsa la pena no?" dissi emettendo una lieve risata.

Mi guardò e mi rivolse un sorriso.

"Certo Sofy. Beh, che hai da raccontarmi" chiese, raddrizzandosi.

"Accomodati. Ne avremmo per le lunghe"

Preparai quindi due tazze di thè e mi accomodai accanto alla mia migliore amica.

Era cosi bello passare finalmente del tempo con la persona che meglio mi conosceva in questo mondo e con la quale potevo parlare di qualsiasi cosa senza essere giudicata. Ora ero qui con Clare a sorseggiare thè caldo come ai vecchi tempi.

"Ho conosciuto un ragazzo qualche giorno fa. Si chiama Taehyung... E' bello, affascinante ed  è tanto dolce. Ieri ci siamo baciati" dissi riassumendo brevemente, anche se raccontato così, sembrava davvero divertente.

Clare rimase a bocca aperta. 

"SOFIA! Non dovresti accelerare cosi con un ragazzo che conosci a malapena!!!" esclamò preoccupatissima, guardandomi allarmata.

"Lo so è che... Ci siamo fatti trasportare, credo" dissi grattandomi la nuca, imbarazzata.

"Credi?!" esclamò ancora.

"Si, perché io penso di provare qualcosa per lui Clare, davvero. Il giorno che mi lasciò quell'altro, ovvero qualche giorno fa, prima di conoscere Taehyung, vagavo per le strade di Tokyo mentre andavo al lavoro ed ero distrutta. Ci siamo scontrati e nonostante gli avessi rovesciato il caffè che mi ero presa..."

Clare mi interruppe.

"Gli hai versato il caffè? Tipico di una maldestra come te"

Rise e risi insieme a lei.

"Non sai quanto mi mi sono sentita in colpa!! Comunque, andando avanti, mi trattò con gentilezza nonostante l'accaduto, migliorandomi la giornata. Uscita dal lavoro, mentre tornavo a casa, fuori si congelava e lui mi ha invitata in auto, dopo avermi vista in strada. Mi ha accompagnata fino a casa e ci siamo scambiati i numeri. La mattina seguente, avevo un febbrone da paura e si è precipitato a casa mia e mi ha fatto compagnia per tutta la giornata fino a quando un suo amico, Jimin, lo ha chiamato ed è andato via...Ieri siamo andati al bar dove solitamente andiamo in tarda serata..."

"Aspetta, sei andata in macchina di una persona che conoscevi a malapena? E come mai in tarda serata?" chiese confusa.

"Aspetta Clare, sii paziente. Dopo aver bevuto le nostre bevande, siamo usciti e mi ha riaccompagnata a casa e mentre stavo per entrare, ci siamo...Ecco...Baciati" conclusi, nascondendomi il viso tra le mani. 

"Che carini. Ma scusami, qual è il fatto tanto eclatante che dovevi raccontarmi?"

"Ah già. Taehyung è un cantante famoso coreano, fa parte di una band che si chiama BTS. Niente di che" dissi cercando di non darci tanto peso, anche perché, per me Taehyung, famoso o meno, piaceva in ogni caso, anche se lo avessi conosciuto al supermercato. Aspettai la reazione di Clare, alla quale le andò di traverso il thè che stava beatamente sorseggiando prima della mia affermazione.

" S O F I A " urlò scadendo il mio nome, "COSA MI STAI NASCONDENDO?" esclamò nuovamente ad alta voce.