Capitolo 33

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"So che ti è sembrato strano vedermi qui.
Ma da quando tu non ci sei più, io vengo qui spesso..."

"Chiara..."

"Ricordi la nostra prima volta?"
disse sedendosi a terra mettendosi le mani alla testa.

"Come potrei dimenticarla."
Risposi.

"Non avevo mai capito cosa significasse amare qualcuno,ma quando noi ...
Io non... scusami."disse bloccandosi e avvicinandosi a me,ancora ricoperta dalla schiuma.

"Giuliana io non ho mai smesso di amarti."
Disse mordendosi il labbro.
I nostri visi erano troppo vicini.
Mi alzai con il busto lasciando uscire dalla schiuma una parte del mio seno e le presi il viso ta le mani,per poi baciarla lentamente.

"Su molte cose non erano d'accordo, anzi di rado erano d'accordo su qualche cosa.
Era un litigio continuo, una sfida continua ogni giorno.
Ma nonostante il loro essere così diverse, una cosa importante avevano in comune: erano pazze l'una dell'altra."
-Le Pagine della nostra vita

Mi staccai da lei dopo poco e le accarezzai il viso con il pollice.

"Chiara Silvano...
Io sono innamorata di te da sempre.
Non riesco ad immaginare il mio futuro accanto ad una persona che non sia tu.
Sei il mio primo pensiero appena sveglia la mattina e il mio ultimo quando vado a letto la sera.Tu sei l'amore della mia vita,sarai sempre l'amore della mia vita.
Ma guardaci,siamo distrutte,sono passati dieci anni e siamo ancora qui.Il problema è che non siamo più ai tempi in cui io ero al liceo e tu una mia insegnante.Ora stai per sposarti,io ho un lavoro,devo partire,devo andare via.Ma non riesco a respirare quando penso al Messico e alla mia vita dopo di te.Non so come fare a lasciarti andare,non ci sono mai riuscita..."

Dissi scoppiando in un pianto isterico,cosa che aveva fatto anche lei durante il mio discorso.

"Giuliana,io voglio fare l'amore con te.
Ti prego..."
Disse.

"Un'ultima volta ..."
Aggiunsi io.

"Solo per dire addio."

Esclamammo insieme,sorridendo.
Avevamo sentito queste ultime parole da una serie tv che avevamo visto insieme.
Pretty Little Liars.

Mi alzai in piedi e lo stesso fece lei osservando il mio corpo nudo e pieno di schiuma.

Mi bació mettendo le sue mani nella mia schiena prendendomi in braccio.

Attraversammo la cucina e arrivammo in camera da letto,dove mi appoggiò lentamente sulle lenzuola cominciando a baciarmi il collo mentre io le levavo la camicetta.

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