One-shots inazumiane!

1.

Kyouten
ArionxVictor

Victor's pov

Camminavo per i corridoi, nei dormitori che ospitavano i giocatori della Raimon vincitori del Cammino Imperiale. Io ero tra questi.
L'allenatore Evans ci aveva dato il pomeriggio libero e l'estate stava per incominciare.
Non avrei mai immaginato quello che sarebbe successo di lì a poco.
Mio fratello aveva subito l'operazione da tanto tempo agognata e non vedevo l'ora di giocare a calcio con lui!
La mia visione di questo meraviglioso gioco, cuore pulsante della mia vita, era cambiata non solo grazie a Vlad ma anche per merito di una persona che mai avrei potuto immaginare essere la chiave del mio cuore:Arion Sherwind.
Già,quel ragazzino dai capelli che richiamavano il vento e dagli occhioni metallici, freschi come una brezza estiva, al cui interno si riusciva e si poteva vedere costantemente un pallone.
Era incredibile come io mi fossi innamorato di lui. Io,l'austero e tsundere Victor Blade,amavo un ragazzino semplice e generoso quale Arion.
Era a questo che stavo pensando quando svoltai l'angolo. Vidi l'oggetto dei miei ormai perenno pensieri parlare animatamente con Riccardo Di Rigo,il primo capitano della Raimon.
La rabbia montò in tutto il mio corpo,anche se infondo Arion era cordiale con tutti.
Forse era perché volevo i suoi sorrisi solamente per me? Non era forse un comportamento da egoista? Ma, infondo, non lo ero sempre stato? Arion aveva contribuito a suscitare in me interrogativi sulla mia stessa persona che prima non mi sarei neanche fatto il problema di pormi.
Rimasi dietro il muro a vedere quello che facevano, proprio come un patetico fallito in amore. Ultimamente notavo Riccardo sempre più vicino al mio Arion e questa cosa non mi piaceva affatto.
-Potresti aiutarmi con i compiti di matematica?
-Va bene. -rispose la girella,sorridendo.
Si chiusero in camera del ricciolino e io,da vero idiota,mi chinai ad osservare dal buco della serratura. Non si vedeva nulla.
Victor Blade era pazzo di gelosia.

-Victor!
Tolsi le cuffiette mentre osservavo Rosie avvicinarsi.
Rosie Redd,manager della Raimon,era una ragazza almeno per mio parere totalmente anonima. Era fin troppo dolce e Riccardo era onnipresente nel suo cervello,nelle sue azioni,nelle sue foto.
-Dimmi.-dissi io,scocciato.
L'unica manager con cui parlavo volentieri era Skye,forse perché non la consideravo una minaccia per Arion. Ero diventato fin troppo paranoico.
-Li ho visti!
-Cosa,Rosie?
-Riccardo ha baciato Arion.
Lei era sull'orlo delle lacrime,io spalancai la bocca. Non poteva essere. Arion era mio.
In quel momento non mi importava dei sentimenti di quella sciocca ragazzina,mi interessava soltanto del mio centrocampista.
Ghignai,avevo preparato un piano.

Nel pomeriggio andai al campetto al fiume e trovai proprio Riccardo.
Afferrai un pallone e tirai con la mia Stoccata micidiale.
Lui si voltò e la prese, fermandola, come avevo previsto.
-Perché? Che vuoi, Victor? -mi urlò dietro.
-Rosie ti muore dietro e tu ti baci Arion?
-Non sono affari tuoi.
-Certo che lo sono. Adesso vai, lei ti aspetta.
Spinsi in avanti la ragazza dagli occhi color lavanda che arrossì terribilmente. Riccardo mi guardò spaesato ma poi comprese.
Era fin troppo educato per cacciare Rosie e io stavo andando a prendermi ciò che era mio.

Spalancai la porta e mi introdussi all'interno della sua stanza senza il suo permesso.
Lui stava palleggiando, concentrato.
-Oh,ciao Victor.-mi disse sorridendo. Credevo di poter impazzire soltanto guardandolo.
-Hai baciato Riccardo?-passai al sodo.
-Cosa?-mi chiese lui,confuso.
-Lo sai bene.
-Io non volevo,mi ha colto alla sprovvista!
Io mi avvicinai,pregustandomi il rossore sulla sua faccia. Lasciò cadere il pallone.
-E così non sei etero..
Lui abbassò la testa, imbarazzato, mordicchiandosi il labbro.
-Tranquillo,non ti giudicherò. Nemmeno io lo sono.-sussurrai al suo orecchio, leccandogliene il lobo con delicatezza e assaporando il calore della sua pelle.
Lui alzò la testa e io lo fissai negli occhi, avido di lui e della sua bocca.

E poi avvenne.
Il bacio.

-Victor..io non amo Riccardo.
-Chi ti piace,girandolina?-dissi, ansimando.
-Tu.
Lo ribaciai,prendendolo per i fianchi e facendogli allacciare le gambe sui miei.
-Anche tu mi piaci, Sherwind.

Non avrei potuto immaginare che mi sarei dimenticato del nostro bacio e del nostro amore per colpa della Protocollo Omega.
Ma lui me lo fece ricordare perché non avrebbe potuto rinunciare a me.
Io completavo lui e lui completava me.

-angolo autrice-
Ragazzi,è la prima cosa yaoi che scrivo,quindi perdonatemi per la banalità! Vi piace? Chi volete che io utilizzi?

richiesta da @ale_mouri55