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EndoAki
MarkxSilvia
Richiesta da: @ilmappatore

-Ciao,io mi chiamo Mark e tu?
-Io sono Silvia Woods.
Era il primo giorno di scuola e un ragazzo tutto allegro e pimpante aveva appena conosciuto la sua nuova compagna di classe.
Stavano chiacchierando e avevano scoperto qualcosa in più l'uno dell'altra.
Silvia scoprì che il castano era un fanatico del pallone e lui si meravigliò nel sentire che anche lei lo era.
-Davvero?! Lo pratichi?
Silvia arrossì.
-Oh no,sono solo una grande appassionata.
-Secondo te qui alla Raimon c'è il club di calcio?
-Beh..-
-Chiediamo alla presidentessa!
Forse non era esattamente l'idea migliore. Nelly Raimon era assolutamente contraria,come suo padre,all'esistenza del club di pallone ritenendo rischioso averne uno.
-Noi lo formeremo lo stesso! Saremo come la grande Inazuma Eleven.
Silvia sorrise,felice per l'entusiasmo e la testardaggine del suo nuovo amico.
-Ti aiuterò,puoi starne certo.

Iniziarono così i lavori e le prime partite,il torneo e nuove amicizie.
Potevano ritenersi soddisfatti del risultato ottenuto.
Silvia,che era una ragazza gentile e intraprendente,adorava stare con Mark,forse per la felicità che le trasmetteva.
Non sopportava Nelly,invece,che intralciava sempre i loro piani.
Passò il tempo e l'insofferenza si trasformò presto in gelosia.
Infatti,Nelly diventò manager della squadra e dopo la vittoria del FF accompagnò i ragazzi anche durante la battaglia contro gli alieni.
Il ruolo di prima manager spettava sempre a lei,ma Silvia non poteva non osservare con reticenza le volte in cui Mark e Nelly si ritrovavano a parlare,ed erano molte.
Infatti,nel corso di quei due anni,Silvia aveva sviluppato una sorta di sentimento verso Mark,un sentimento dolce e forse non ricambiato.
Mark sembrava starle sempre vicino e considerarla l'amica di sempre.
Questo risuonava nella testa di Silvia.
L'amica di sempre.
Cominciò ad avere paura delle ragazze che entravano in squadra,come staff o come giocatrici.
Lei era una ragazza molto dolce e non riusciva a capacitarsi di questa sua improvvisa freddezza,verso Nelly o Victoria.
Aveva capito di condividere chiaramente la sua cotta con Nelly e faceva di tutto pur di non risponderle male.
Le uniche in cui non vedeva un interesse erano Celia e Suzette,ossessionata dal suo amico Erik.

Si ricordava ancora quando quest'ultimo le aveva chiesto:
-Ma ti piace Mark,vero?
Lei aveva risposto di no,ridacchiando,ma arrossiva ogni volta che lo guardava e pensava a lui.
Silvia era cambiata e Celia lo aveva capito.
Celia vide quando,durante il FFI,Silvia quasi trattava male Camelia,l'amica di infanzia di Mark. Silvia non tollerava più nessuna ragazza,credeva che tutte girassero intorno a Mark. Nemmeno il ritiro di Nelly l'aveva calmata.
Così,un giorno la prese da parte.
-Silvia,mi dici cos'hai?
Silvia abbassò la testa,torturandosi le dita.
-Non ne posso più,Celia. Sono stanca,la verità è che non mi riconosco più e non sopporto più questo mio sentimento verso Mark.
La blu si sistemò gli occhialetti e pensò che l'unica cosa da fare fosse parlarne di persona con Mark.
-Vedrai che andrà tutto bene.

Ma Silvia non parlò mai a Mark del suo amore per lui. Non voleva distrarlo o creare controversie all'interno dello staff.
Il tempo passava e la squadra approdò a Liocott.
Primi sfidanti,i Cavalieri della Regina,la squadra inglese.
Celia irruppe nel salone comune,dicendo che i loro avversari li avevano invitato ad un ballo per poter prepararsi amichevolmente alla partita.
Silvia amava i gala e tutti sembravano abbastanza contenti.
Fece per salire nella sua stanza ma si accorse che gli altri gridavano il nome di Mark.
-Non preoccupatevi,dovrebbe comparire.-rispose lei,sotto sotto abbastanza preoccupata.
Si chiuse in camera per poi uscirne due ore dopo.
Si ritrovarono tutti all'ingresso dell'edificio che li ospitava e nemmeno allora Mark era con loro.
-Io vado a cercarlo,voi andate pure!-si propose Silvia,che nel suo vestitino giallo sembrava un bambola di porcellana.
-Va bene.-disse Celia sorridendo,avendo capito tutto.
Silvia spalancò il cancello e si lanciò alla ricerca del suo amico.
Lo trovò che si allenava,ancora in divisa da portiere.
Sorrise,non sarebbe mai cambiato.
-Mark!
-Ehi Silvia!-disse lui girandosi,tutto sudato ma sorridente.
-Ti ho cercato dappertutto! Sta per iniziare il gala.
-Il gala! Che stupido. Ora però non posso tornare a cambiarmi.
Poi però aguzzò gli occhi.
-Silvia,che hai fatto alle scarpe?
Silvia guardò in basso e prese la scarpa estraendola dal suo piede.
-Si è rotto il tacco mentre correvo fino a qui..ma non ti preoccupare,non è nient-
-Salta su.-disse lui,indicando la sua schiena.
Lei lo guardò,arrossendo.
-Ho detto di salire. Sta tranquilla,fidati di me.
Lei un po' titubante salì in groppa al suo amato portiere che si avviò al luogo del ricevimento.

Stavano continuando a camminare(Mark lo stava facendo)quando proprio lui iniziò a parlare:
-Grazie,Silvia. Per non esserti dimenticato di me.-disse quasi ridendo.
-Di nulla.-rispose lei.
Tutto per te.
-Cosa hai detto?
Lo aveva detto ad alta voce!
-Oh..no niente!-concluse lei,arrossendo terribilmente.
Mark la fece scendere e si piazzò davanti a lei. Silvia sostenne il suo sguardo,seppur un po'intimidita.
-Cosa stai facendo?
-Voglio sapere tu a che gioco stai giocando. Vedo chiaramente come tratti Camelia e come hai trattato Nelly,Silvia.
Lei lo guardò con la bocca che tremava. Non aveva il coraggio,non ce l'aveva.
-Io non sto giocando a nessun gioco.-disse con voce leggermente stridula.
Mark in tutta risposta le prese il polso e la baciò.
Silvia allargò gli occhi verdi ma non si staccò.
Quando lo fece,appoggiò la sua fronte a quella di Mark.
-Beh..io sto giocando ad un gioco che mi piace molto.
-È solo un gioco?-rispose lei,ancora rossa e con le labbra gonfie.
-Per me no.
Mark alzò il guanto da portiere e fece intravedere il bracciale che si erano regalati l'uno all'altra alle medie,in segno di legame eterno.
Silvia sorrise e fece vedere il suo.
Si strinsero di nuovo.
-Mark?
-Si?
-La festa?
-Quella può anche aspettare.

E dieci anni dopo quel bacio straordinario,Silvia non si stupì quando fu invitata al matrimonio di Nelly e Mark.
Lui non lo sapeva,ma aveva continuato a sognarlo e lo avrebbe fatto per sempre.

-angolo autrice-
Spero che il ritmo veloce di questa shot vi sia piaciuta,per farvi entrare meglio nei sentimenti di Silvia!
Chiedetemi altre coppie!
-Manu❤️

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