One-shots inazumiane!

2.

XavierxTalitha
*scusate la brutta qualità della pic*

Un nuovo giorno alla Alius Academy stava per incominciare. Un nuovo giorno in cui Talitha Beacons avrebbe odiato di nuovo tutto e tutti.
Era questo di cui non si capacitava Xene,il capitano della Genesis,la squadra di punta della Alius.
Xene era il figlio prediletto di Astram Shiller,colui che avrebbe dovuto realizzare i suoi sogni di gloria.
Era sprezzante e altezzoso nella sua squadra e nella sua scuola.
Era visto come il figlio di papà che mai avrebbe potuto abbassarsi al livello degli altri studenti.
Torch e Gazelle,capitani rispettivamente della Prominence e della Diamond Dust,competevano con lui per il podio della Alius. Torch,nella sua arroganza,era convinto che la Prominence,con il suo fuoco dirompente,avrebbe sempre avuto la meglio. Gazelle,con la sua freddezza,era invece consapevole della potenza del ghiaccio eterno della sua squadra.
Insomma,tutti e tre uniti ma divisi.
E Xene sapeva che però non avrebbero mai potuto superarlo o batterlo.
Lui era il migliore.
Eppure c'era qualcosa che Xene non riusciva a tenere sotto controllo:l'amore. L'amore sfrenato che provava per una delle sue acerrime nemiche,Talitha.
Talitha era la sorella minore di Torch Beacons. Come quest'ultimo era arrogante,ma sapeva essere scontrosa e glaciale.
Possedeva i poteri del fuoco e covava nel suo cuore una rabbia indicibile verso qualunque cosa che non fosse suo fratello o il calcio.
Era il vice-capitano nella Prominence ed era dotata di un'immensa velocità,addirittura superiora a quella di Xene.
Xene non sapeva che razza di persona fosse Talitha e quale fosse il suo passato. Ma i suoi voluttuosi capelli rossi come il fuoco,gli occhi gialli e le cicatrici sul viso dello stesso colore l'avevano fatto ugualmente innamorare.
La rossa,però,non era dello stesso parere.
Lei odiava l'amore,odiava qualsiasi tipo di sentimento ed emozione.
Non sapeva neppure cosa ci facesse li. Forse era solo per stare con suo fratello.
Odio.
Odio era la parola che la contraddistingueva.
Anzi no.
Odio ed indifferenza.

Talitha odiava poi d'altro canto Xene. Lo riteneva un ragazzino viziato e incapace. Non le interessava fosse orfano,era comunque trattato e si comportava come un principino.
E lei non poteva sopportarlo.
Era un giorno come un altro e alla Alius le lezioni si svolgevano con regolarità,nella galassia in cui si trovavano. Che poi Talitha sapeva benissimo che non erano alieni,ma solo ragazzi potenziati dalla pietra di Alius e si trovavano sulla Terra come gli altri.
Al loro preside piaceva la megalomania.
Stava tirando dei calci al pallone per ritrovare quella libertà d'espressione che da sempre desiderava.

-Saette di fuoco!
La sua tecnica micidiale,quella che mandava in fiamme qualsiasi porta di qualsiasi campo.
Ricadde a terra dopo averla eseguita e ansimò per riprendere fiato.
Un battito di mani dietro di lei.
Si voltò e vide l'oggetto del suo odio.
Xene.
-Molto bene.-continuava ad applaudire piano.
-Cosa vuoi,Xene?-sibilò lei.
Lui sorrise.
-Farti compagnia. Non ci vai alle lezioni?
-No. E non voglio la tua compagnia. Sparisci!
-Piano con le parole. Devo ricordarti chi comanda qui?
Talitha rise,strafottente.
-Tu per me non sei nessuno. Sarai anche il figlio prediletto di papà,sarai anche il capitano della Genesis,ma non ti voglio nella mia vita. Ora potrai benissimo farmi punire per l'affronto che ti sto facendo,ma sappi che non me ne fregherà nulla.
Xene rimase a bocca aperta.
-E se ti dicessi che non ho secondi fini?
-Poco mi importa.
Il ragazzo si avvicinò a lei,intrappolandola contro un albero del cortile.
-Mia cara Talitha..l'odio che tu provi verso chiunque mi affascina.-sussurrò lui.
-Ah si?-disse lei,suadente.
Xene perse un battito:che il suo sentimento fosse ricambiato? A lui non erano mai importate queste cose e non sapeva come esprimerle.
-Ovviamente. Sei così forte e pericolosa,potremmo essere una bella coppia.
Talitha sorrise,ma più che un sorriso era un ghigno,e gli posò una mano sulla guancia.
Lui,suo malgrado,arrossì.
-Hai ragione,Xene. Sei così attraente che potrei morire..ma quindi tu non hai mai amato quella sciocca puttana di Bellatrix?
Stava insultando una delle sue più care amiche ma in quel momento lui era perso nei suoi occhi gialli.
-No,mai. Sempre e solo tu.
Talitha ridacchiò e fece strusciare il suo naso contro quello di Xene.
Stava per succedere.

Ma non avvenne.

-Sai Xene..avevi proprio ragione.
Io sono pericolosa.
Gli lasciò un bacio sul collo,beandolo del suo soffio di fuoco.
-Vorrei tanto giocare con te..ma alla mia maniera!
Lo prese per il collo e gli rise in faccia.
-Oh Xene..-disse.
-Credevi che mi importasse qualcosa delle tue sciocche emozioni? Dei tuoi sentimenti da quattro soldi?
Continuò a ridere,infiammandogli il collo.
-No,perché io non so cos'è l'amore!
Sarebbe invece così bello vederti bruciare qui,davanti a me,ma dovrò accontentarmi solo di questo. Stammi bene,Xene Shiller!
Lo lanciò contro un albero di fronte,surriscaldato e bruciato.
Gli torreggiò davanti,stordendolo con un altro calcio.
-Prova di nuovo ad avvicinarti a me e ti ritrovi in cenere.-gli disse,ghignando.
Se ne andò via,lanciando scintille dai capelli rossi.
Xene si massaggiò la testa,dolorante per la botta.
Ma nonostante tutto ciò che gli aveva fatto,il suo cuore continuò a battere per lei.
Anzi,a bruciare per lei.

-angolo autrice-
Eccoci qui con la seconda one-shot su Talitha Beacons e Xene,spero vi sia piaciuta. Commentate in tanti e chiedetemi altre coppie!

richiesta da: @error_mari02
-manu💜