I ragazzi mi lasciarono nella casa dei genitori di Lauren, poiché a detta loro, era il posto più sicuro in cui stare, dato che sarebbe stato controllato da cima a fondo dagli shapeshifter.
Mi stupì vedere la mia famiglia e Arthur che mi aspettavano in una camera, ma non potevo che essere sollevata nel sapere che stavano bene. Prendermi cura del figlio di Lauren, era diventata la mia priorità da quando l'avevo visto piangere. Aveva paura e non sapeva cosa succedeva, siccome nessuno gli aveva detto nulla.
Cerai, con parole semplici e senza spaventarlo, di spiegargli cosa stava accadendo in quei momenti.
<<Ci sono delle persone che...hanno bisogno di parlare con tua madre e tuo nonno, perché come sai, sono molto rispettati>>, avevo detto. Lui si era asciugato le lacrime, proprio come un ometto forte, ed aveva annuito, lasciandomi intendere che aveva capito. <<Tuttavia, sai com'è protettiva tua madre...>>, avevo continuato, usando un tono di voce più leggero. Arthur aveva ridacchiato profondamente, e poi aveva tirato sul con naso.
Adesso, Arthur e Sofi stavano giocando a qualcosa con i fogli e le penne che avevano trovato sulla scrivania, ignari di quello che stava succedendo. Dovevo dire che, se non l'avessi visto con i miei occhi, nemmeno io avrei notato qualche cambiamento nell'aria. Era tutto tranquillo e silenzioso come sempre.<<Sapevate della...della Terra?>>, chiesi, guardando i miei genitori, che sedevano sul letto. A differenza loro, che sembravano a proprio agio seduti sul comodo letto di quella camera, io non riuscivo a stare ferma. Ero sicura di aver lasciato delle impronte delle mie scarpe incise sul pavimento, con la velocità con cui stavo girando per la stanza. Il tragitto era sempre lo stesso: finestra, armadio e viceversa.
<<Lauren ci aveva accennato qualcosa quando venne da noi per la prima volta. Però, non aveva spiegato quanto grave fosse tutta questa storia>>, disse mio padre, poggiando una mano su quella di mia madre. Mi resi conto, in quel momento, che la loro era solo una facciata. Proprio come la mia.
Io fingevo di essere calma per non spaventare Arthur e Sofia. Mamma fingeva per non spaventare i due bambini e forse, per cercare di rassicurare anche me. E mio padre, da roccia della famiglia quale era sempre stato, lo faceva per tutti quanti. Sapevo che nel momento in cui avesse perso lui la calma, sarei entrata in panico.<<Be', se può consolarvi, io non sapevo proprio niente>>, dissi, alzando le spalle.
<<Avrà avuto le sue ragioni per tenertelo nascosto>>, disse mia madre. <<Sicuramente voleva solo tenerti al sicuro>>, aggiunse.
<<Non lo metto in dubbio, ma...mi ha nascosto così tante cose>>, mormorai, scuotendo la testa.
<<Una volta, mamma non mi ha comprato il gelato quando lo volevo tantissimo. Dopo un po', mi disse che non me l'aveva comprato perché avevo già mangiato una fetta di torta...okay, forse ne avevo mangiato due, e quindi, mi avrebbe fatto del male>>, disse il piccolo Arthur, alzando gli occhi per incrociare i miei occhi. Era così tenero.
<<Quindi mi stai dicendo che...>>. <<Se mamma non te l'ha detto, probabilmente è perché non voleva che tu stessi male>>, disse lui, finendo la frase che avevo iniziato. Poi, ritornò ad abbassare lo sguardo, perdendosi in qualsiasi gioco stessero facendo lui e Sofi.
Mi voltai di scatto quando la porta venne aperta. Ally spinse Kevin dentro, che sembrava determinato a non voler entrare, e mi lanciò uno sguardo d'intesa.<<Qualsiasi cosa accada, non venire fuori finché non vedi un volto che conosci>>, disse lei. Si inginocchiò, prese le spalle di Kevin e l'obbligò a guardarla negli occhi. Accarezzò la sua guancia con delicatezza e malinconia, poi prese un bel respiro profondo.
<<Ti porto qui perché devi proteggere Camila, la sua famiglia ed Arthur>>, disse la bionda. Il piccoletto si voltò, guardando Arthur che adesso gli sorrideva paziente. I suoi occhi castani si illuminarono con una luce decisa, poi annuì, sorridendo.
Gli baciò delicatamente la fronte, chiudendo gli occhi.
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My captor
FanfictionDopo che gli shapeshifter sono arrivati sulla Terra, salvandola da una grande crisi, il nostro pianeta ha smesso di essere come era una volta. Gli shapeshifter hanno portato le loro credenze e tradizioni tra gli esseri umani, stravolgendo il loro mo...