Urla solo il mio nome (✔)

Cap 10

Jungkook non aveva perso il sorriso durante il viaggio.

Pensava ancora alle bellissime labbra che,poco prima,si erano posate sulle sue.

"Ti è piaciuto eh?" Disse Tae con un sorriso che arrivava fino alle orecchie.

"Può darsi"rispose Jungkook ridendo come un ebete.

"E se io ti svelassi un segreto? Se io ti dicessi qualcosa che potrebbe interrompere tutti i tuoi film mentali?"

"Beh,sinceramente adesso voglio stare tranquillo,quindi, ti prego di tenere i tuoi pensieri per te" lo fermò il piccolo chiudendo gli occhi e ripensando al momento di prima.

"Ti ricordi la prima volta che ti ho baciato?" Chiese d'un tratto Taehyung.
"Certo perché?"
"Quando ci siamo staccati tu hai detto che,mentre mi baciavi,pensavi alla tua ragazza"
Jungkook si era dimenticato del tasto dolente della finta ragazza.
"Quindi?"chiese.
"L'hai lasciata vero?" Disse .
"Lasciata? Perché?"

Taehyung si limitò a sorridere e a bere un sorso di thè verde.
Aveva appoggiato le labbra nello stesso punto dove Jungkook aveva appoggiato le sue.
E di questa cosa se ne accorse il minore.
Divenne rosso dall'imbarazzo.
Si erano dati un bacio con connesso,non diretto.

"Cosa c'è?" Chiese Taehyung notando il leggero rossore sulle guance dell'altro.
"Nulla. Fa caldo"

'Ma proprio qui mi doveva portare?'
Pensò Jungkook togliendosi la felpa troppo pesante per il clima.
Sarebbe restato volentieri in canottiera.
Ormai anche i jeans strappati che portava erano di troppo.

"Ti piace?"
Jungkook guardò male Taehyung.
"Ti sembra che mi piaccia almeno un po'? Ci saranno minimo 40°!"
Tae rise.
La sua risata risultava una melodia nelle orecchie di Jungkook.
"Beh,l'India mi è sempre piaciuta"
Abbassò lo sguardo e si tolse la giacca in jeans.
"Era il mio sogno fin da bambino e poi,come dire,sono qui con te"
Jungkook fece una faccia strana.
"Qui con me? Non centro nulla"
"Mmm no,centri più di quanto tu ti aspetti"
La faccia strana del ragazzo si trasformò in una faccia confusa.
"Come vuoi tu"

"Dai andiamo"
"E dove?"
"A Calcutta"
Calcutta?

La vera questione è:perché Calcutta?
La verità è che penso sia una città molto bella e mi immagino un Tae selvaggio vestito da indiano a fare qualche preghiera.