Ultimo capitolo
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Non gli sarebbe scappato pure questa volta.
Non accettava l'idea di non sapere cosa avesse Taehyung.Si erano promessi di essere sempre sinceri tra loro.
E lui non voleva rimanere alla scuro di tutto.Aveva cominciato a piovere.
Le gocce picchiettavano sul tettuccio dell'auto ripetutamente.Jungkook aumentò la velocità e, forse, aveva passato molti semafori col rosso, ma adesso non gli importava di nulla.
Magari aveva sbagliato lui, si chiedeva.
Magari era solo uno dei tanti capricci di Taehyung.Si sentiva dentro fino al midollo che qualcosa non andava.
Inconsapevolmente sentì le guance incominciarono a farsi umide.Stava piangendo, non lo faceva da molto.
Odiava sentirsi debole.Sia la mente che gli occhi si fecero offuscati.
Strinse le dita attorno al volante.
Singhiozzò, e lo fece ancora, più forte.Un sorrisetto, però, gli comparve sulle labbra.
Se fosse stato solo uno dei suoi tanti capricci, lo avrebbe punito, magari anche piacevolmente.Ormai era vicino a casa del grigio.
Parcheggiò velocemente l'auto e si precipitò all'ingresso.Era vicinissimo, il cuore stava scoppiando.
,,,
Taehyung spense il cellulare e si sdraiò, stanco, sul letto.
Sbuffò e strinse gli occhi.
Aveva iniziato a piangere.
Si sentiva male, tanto male.
Voleva tanto dire tutto a Jungkook ma, la testa pesante e il cuore in pianto, gli consigliavano di lasciare fuori l'altro all'oscuro.
Era meglio lasciarlo andare.In realtà non c'era nulla di cui preoccuparsi.
Jungkook avrebbe capito.
Ma aveva quella paura matta che Jungkook ne uscisse fuori ferito.Rilassò le palpebre.
Il sonno era quello che aveva bisogno in quel momento.Un tonfo però irruppe nella stanza.
"Non puoi. Fermati qui" sentì da dietro la porta.
"Non è qui" sua madre gridava.Qualcuno incominciò a salire le scale di fretta, facendo risuonare i suoi passo nella stanza del grigio.
"Jungkook! Fermati per l'amor di Dio"
Gli si gelò il sangue, si alzò in posizione ritta e si pietrificò.
«No, no ,no» pensò Taehyung incominciando ad agitarsi.
Ormai Jungkook era dietro la sua porta.
Provò ad aprirla e fu sorpreso che la serratura era sbloccata.Spalancò quest'ultima e quasi non pianse.
Taehyung era intrecciato alle coperte del suo letto con il viso incrinato in una smorfia."Tae..." sussurrò Jungkook correndo verso il grigio.
Si buttò letteralmente sul ragazzo muto e lo abbracciò."Sei un fottuto stronzo..." pianse di più Jungkook.
"Dimmi perché...dimmelo"Prese fra le mani le guance arrossate di Taehyung.
Avvicinò i loro visi, in modo delicato, e stampò un bacio sulla sua guancia, facendo partire un percorso fino alle labbra su cui esitò.
Intanto Taehyung incominciò a piangere, si sentiva così in colpa.
Ormai le loro labbra erano vicine.
Jungkook si decise, finalmente, di baciarlo.Le loro labbra si muovevano in modo delicato, quel bacio non aveva nulla di passionale, solo l'amore accompagnava i loro scocchi.
"Sei stupido, stupido, mi hai fatto preoccupare così tanto. Cosa c'è che non va? Dimmelo ti prego"
Jungkook appoggiò la fronte su quella dell'altro.Non ricevette mai risposta.
Taehyung abbassò lo sguardo e strinse i pugni sulle ginocchia.Le lacrime solcarono il suo volto fino al mento, facendo cadere una goccia solitaria sul lenzuolo bianco.
Scosse la testa e singhiozzò rumorosamente.
Jungkook capì all'istante.
Non voleva crederci."Tu sei...tu hai per-"
Venne bloccato dalle mani di Taehyung sulla bocca.
Gliele spostò delicatamente e le baciò."Perché non l'hai detto prima, io non avrei preso la mia stupida scelta. Cazzo Tae, io ho fatto sul serio una cazzata, anche tu-"
Taehyung fece una faccia confusa, non capiva cosa stesse farneticando il moro.
Taehyung non sapeva che fare. Voleva dirgli di spiegarsi ma non poteva.
Allora appoggiò una mano sulla spalla del moro e lo invitò a parlare con la testa."Io...ho accettato di lavorare con mio padre- ma non posso rimanere qui, devo trasferirmi" detto questo pianse di più.
Taehyung scosse la testa, incredulo.
Che stupido era stato a non dirgli niente già dall'inizio.
Strinse il più piccolo in un abbraccio debole.Si staccò subito dopo e prese un foglio ed una penna.
"Vuoi sul serio lasciarmi?"
Jungkook lesse e annuì in silenzio.
"Taehyung non sai quanto io sia legato a te, quanto le mie cellule abbiamo bisogno di te per vivere.
Ma ci saremmo divisi comunque.
Quando noi ci siamo incontrati, io pensavo che tu fossi solo un pazzo che mi avrebbe fatto passare un viaggio rumoroso, invece ti ho rivisto e ho capito che senza di te io non potrei essere vivo.
Mi dispiace così tanto lasciarti, ma non posso lasciare il mio lavoro"Taehyung abbassò lo sguardo e scrisse sul foglio.
"Kookie, ti capisco ma, non voglio che tu parta"
"Scusa Tae, è meglio che vada"
Jungkook si avvicinò al grigio e baciò le sue labbra.
Cercò di staccarsi ma Taehying approfondì il bacio.
Il moro sorrise sulla bocca dell'altro e spinse sul letto Taehyung.
Ci si mise sopra e lo baciò approfondendo ancora di più, lasciando senza fiato l'altro.D'un tratto il minore si staccò correndo fuori dalla camera del grigio.
Era stato cattivo il gesto compiuto, ma non voleva lasciare il maggiore guardando la sua faccia delusa e triste.
Taehyung capì subito l'intenzione di Jungkook e lo rincorse fuori casa.
Ormai Jungkook stava aprendo la portiera della sua auto.
Avevano troppa distanza, anche se Taehyung avesse incominciato a correre non lo avrebbe fermato in tempo.Aprì la bocca e provò a pronunciare il nome del piccolo.
"Jun..." sussurrò
"Jungk..."
Non avrebbe mai sentito.Ormai il moro si stava sedendo in auto.
"Jungkook!"
Gridò Taehyung.
Subito si coprì la bocca
Aveva appena urlato?
Non ci credeva e nemmeno Jungkook poteva credere alle sue orecchie."Tae..." sussurrò Kookie fiondandosi sul grigio.
"Kookie io...ti amo, non andare" sussurrò Taehyung affondando la faccia nel petto dell'altro.
"Anche io ti amo Tae" pianse, sulla spalla del grigio, Jungkook.
...
Ehm...
È finita.
Ci ho messo un po' ma dovevo pensare a un finale.
Epilogo a presto.
:)
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Urla solo il mio nome (✔)
FanfictionDove Taehyung incomincia a perdere la voce e nel frattempo incontra Jungkook «VKOOK» accenni alla 2jae e namjin ~storia sentimentale ~smut(?) ~boyxboy