Cap 15

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Un peso gravava sulla pancia di Jungkook che non riusciva a muoversi.
Mugugnò qualcosa.
Il suo fianco destro era completamente immobilizzato.
Aprì gli occhi e notò una testa grigia poggiata proprio sulla sua pancia.
Tutte e due erano in boxer e il lenzuolo era stato tirato fino alla fine del letto.
Si moriva di caldo ma a Jungkook non importava.

Accarezzò la testa del ragazzo che ancora era nel mondo dei sogni.
Si beò dei suoi sospiri e si cullò nei movimenti del suo petto.
Sorrise e provò a muoversi, sentendo il bisogno di andare al bagno.
Sentì uno scatto e la faccia del ragazzo grigio gli si parò  davanti.

"Buongiorno"
Sussurrò con voce più roca del solito.
"Ciao"
Rispose sentendosi in imbarazzo per quella posizione.
Le loro gambe erano intrecciate e Taehyung percepiva sulla pancia una presenza.
"Scusa ma mi succede la mattina" rise Jungkook coprendosi la faccia con le mani.
"Succede a tutti la mattina"
Sussurrò di nuovo Taehyung sorridendo.

Capì l'imbarazzo del piccolo e decise di spostarsi.
"Voglio un bacio"
Disse poi il grigio alzandosi dal letto di scatto per andare in bagno.
Jungkook non capì se fu un invito oppure lo aveva pensato ad alta voce.
Non ci pensò molto e si alzò anche lui cercando dei vestiti da mettere per il giorno.
"Kookie~" si lamentò Taehying entrando in camera.
"Voglio sul serio un bacio" disse avvicinandosi al piccolo.
"M-mhm io non ci posso fare nulla"
Indietreggiò e sbatté contro l'anta dell'armadio.
"Invece tu ci puoi fare qualcosa"
Teahyung ormai aveva inglobato Jungkook tra il legno e il suo petto ancora scoperto.
Il suo viso era vicinissimo e i due respiri si mescolarono.
Jungkook prese un po' di coraggio e si avvicinò a sua volta.
Ma alzò di poco la testa stampando le sue labbra sul naso delicato di Taehyung.
Questo si allontanò incredulo.
"Io non intendevo lì!" Rise tastandosi le dita sul naso per poi portarsele sulle labbra.
"Ecco adesso mi hai baciato sul serio" sussurrò sorridendo.
Il gesto di Taehyung fece scatenare qualcosa nel corpo di Jungkook che lo portò a stringere le sue braccia intorno al collo del grigio.
"Che si fa oggi?"
Chiese poi ancora in quella posizione.
"Andiamo in giro per la città e poi andiamo in aeroporto"
"Aeroporto?!" Gridò Jungkook staccandosi.
"Siamo stati qui per poco e la città stava incominciando a piacermi"
Protestò il più piccolo facendo il broncio.
Alla fine tanto virile non era.

"Dai dopo andiamo in un posto che ti piacerà di sicuro"
Disse Taehyung per rassicurarlo.
"Io mi chiedo dove prendi tutti questi soldi per fare mille viaggi, rubi?"
Domandò Jungkook alzando un sopracciglio.
"Li rubo. Mi hai scoperto,noo"
Recitò Taehyung facendo scappare una risatina all'altro.
Ma durò tutto poco.
Infatti Jungkook si incupì e guardò il maggiore.

"Ti fa male la gola?" Chiese dopo.
"La tua voce. Sì,la tua voce, è strana oggi. Più bassa e roca"
Taehyung spalancò gli occhi per poi abbassargli.
"Non è nulla" disse.

Fece un sorriso falso per poi mordersi
il labbro.
Non era abituato a dire bugie ma era una questione delicata la sua.
"Andiamo adesso?"
"Certo" rispose insicuro Jungkook con ancora quello sguardo.

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Urla solo il mio nome  (✔)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora