Urla solo il mio nome (✔)

Cap 29

-1
Buona lettura :(

*~*~*~*

La stanza grigia della sala d'aspetto emanava un qualcosa di malinconico.

Lo sguardo vagava da una parte all'altra,aspettando che qualcuno lo chiamasse.

Il padre, che sedeva su una poltrona di pelle dietro la grossa porta marrone, era indeciso se far entrare il figlio o no.

Non si fidava, ecco.
Non credeva che il suo secondo genito potesse prendere posto a capo dell'azienda, ma siccome l'altro figlio non ne voleva sapere, era costretto.

Aveva anche paura che Jungkook non accettasse l'azienda e lasciasse andare tutto, facendola fallire miseramente.

Ma poi capì che non lo poteva lasciare fuori dalla porta a torturarsi le mani, così lo chiamò.

"Yuqi, fallo entrare"

La ragazza vestita di tutto punto si uscì dall'ufficio, lasciando dietro di sé il rumore dei tacchi a spillo.

"Signorino Jeon, vostro padre desidera vederla"

Jungkook si alzò di scatto, sistemandosi le pieghe sul pantalone  elegante.

Entrò senza bussare in quello che sarebbe dovuto diventare il suo nuovo ufficio.

"Ti sei deciso a farmi entrare finalmente" sbuffò il ragazzo sedendosi malamente sulla sedia davanti alla scrivania scura.

"Se fosse stato per me, potevi pure rimanere fuori. Lo sai che avrei preferito di gran lunga tuo fratello, lui sarebbe stato all'altezza. Ma mi sei rimasto solo tu. Spero tu sia pronto.."
Incominciò il padre tamburellando le dita affusolate e rugose sul piano scuro.

"Anch'io avrei preferito essere da tutt'altra parte in questo momento. Avrei preferito scegliere da solo il mio futuro. Ma a quanto pare non tutto va secondo i tuoi piani, sono costretto. Almeno i soldi li ho già"
Disse Jungkook, forse troppo freddo con il padre.

L'uomo sorrise amaramente.
"Sono felice, però, non ti sei tirato indietro quando te l'ho chiesto"

"Non avevo altra scelta" bisbigliò il ragazzo.

"Jungkook, se davvero volevi vivere la tua vita ti saresti tirato indietro come ha fatto tuo fratello, ma non hai avuto le palle. Anch'io ho fatto come te, non ho avuto le palle di dire no a tuo nonno. Per questo, quando tuo fratello ha negato la proposta, l'ho lasciato andare, mi sono sentito orgoglioso di lui." Disse con un piccolo pizzico di tristezza nella voce "Quindi Jungkook, te lo chiedo per l'ultima volta, sei sicuro di voler prendere posto a capo dell'azienda?"

Jungkook era spaesato, non riusciva a capire chi fosse la persona davanti a lui, non capiva se era un padre severo o un padre pieno di rimorsi e tristezza.

Forse la seconda.
Quella proposta, quella che gli avrebbe permesso di essere felice e libero, la prese come un trabocchetto.

Annuì piano con la testa.

"Cosa?" Disse il padre.

"Diventerò il capo della nostra azienda"

::

Era uscito da quel palazzo, forse più scombussolato di prima.
Aveva accettato lo stesso, aveva accettato pur avendo la possibilità di lasciate tutto e vivere una vita tutta sua, magari con Taehyung.

Ma in quel momento non pensava al ragazzo muto, non lo sentiva da quasi una settimana.

Magari lo avrebbe chiamato più tardi, per raccontargli le cose successe.
Ma non sapeva una cosa, non poteva saperla, troppo ingenuo da non capirla.

Non sapeva che dall'altro capo del telefono nessuno avrebbe risposto.

Proprio in quel momento gli arrivò un messaggio.

da: TaeTae
Ciao
È da un po' che non ci sentiamo.

a: TaeTae
Adesso sì, scusami se ti ho trascurato.
L'altra volta volevi vedermi, facciamo questa sera?

da: TaeTae
Questa sera...
Io non penso di farcela, scusa ma penso che per adesso sia meglio non vedersi.
Ti giuro, mi basta anche solo scriverti.

a: TaeTae
Ah, adesso sono curioso.
Voglio sapere il perché.

da: TaeTae
Mi dispiace Kookie, sei in ritardo di una settimana

a: TaeTae
Cosa intendi?

da: TaeTae
Avrei voluto dirtelo quando potevo.

~TaeTae~
È offline

Jungkook scese di corsa le scale di casa e si fondò in auto.
«Non mi scapperai Taehyung»

Accese l'automobile e partì, destinazione casa Kim.

Penultimo capitolo
Non è un granché ma l'ultimo, che uscirà in settimana, sarà più lungo e articolato(?)
Spero vi sia piaciuto :)

Ps. Se trovate errori grammaticali,ecc... È perché non ho avuto tempo di ricontrollare.