Urla solo il mio nome (✔)

Cap 14

Capitolo tutto dedicato all'incontro di Namjoon e Jin.

In quel momento non sapeva come fosse arrivato in quel posto.
Forse era la curiosità oppure l'innefrenabile voglia di buttarsi giù.
Dal ponte si vedeva tutta la città, era stupenda.
Ma ormai la bellezza non affascinava più Seokjin.
Rimase a guardare le luci della città tutta la sera, finché, non si avvicinò l'ora prestabilita.
Mancavano 10 secondi a mezzanotte.
Doveva essere tutto perfetto.
L'ora del decesso? 00.00
Morire tra notte e giorno.
Il ragazzo controllò ancora l'orologio.
Era mezzanotte in punto.

Seokjin mise i piedi al bordo del ponte vecchio.
Guardò giù e aprì le braccia.
Si sporse in avanti.
Era pronto a dire addio alla sua vita e alla sua famiglia.
Anche se avrebbe preferito morire con onore e non suicidato.
Ma quello era il destino.
Chiuse gli occhi.
Ormai non poteva più aspettare.

"Ahhhhh" gridò una voce da dietro.
Seokjin si girò spaventato e si allontanò dal ponte.
Erano forse gli dei che gli dicevano che non era il momento giusto? Può essere.

"Chi va là?" Gridò mettendosi in posa da combattimento.
Sentì un fruscio e vide spuntare un ragazzo dal bosco vicino.
Portava un taglio disordinato e i capelli erano tinti di arancio.
Il cuore batté forte.
Il ragazzo aveva dei tratti marcati e di certo non era brutto.
"Scusa non volevo spaventarti, ma, come dire, io vengo qui per dare degli aiuti alle persone che fanno come te"
"Persone che fanno come me?"
Seokjin si guardò le mani e si mise a ridere.
"C'è sempre un motivo se noi pazzi suicida facciamo queste cose"
"Io sono qui per ascoltarti"
Il ragazzo cominciava a dare sui nervi al ragazzo.
Controllò l'ora.
00.01
Adesso non era perfetto come prima.
Avrebbe dovuto riprovare la notte successiva.
Questo era il suo volere ormai e nemmeno un ragazzo disposto ad aiutarlo poteva fare qualcosa.
"Sei per caso uno psicologo?"
Domandò Seokjin.
"No ma tanto tempo fa ero nella tua stessa situazione. Proprio in quel punto lì"
Indicò col dito affusolato il punto in cui si trovava proprio Seokjin.
"Ma fammi il piacere" scherzò il ragazzo dai capelli neri "Con chi altri hai usato questa frase?"
"Con nessuno, tu sei il primo" rispose serio.
"Sono Namjoon comunque" disse avvicinandosi.
"Seokjin"
"Perfetto guarda per terra" lo invitò Namjoon arrivando vicino al ragazzo che abbassò lo sguardo.
C'erano delle iniziali.
K. N.
"Kim Namjoon" sussurrò il ragazzo dai capelli arancioni.

Seokjin alzò lo sguardo su di lui e spalancò gli occhi.
"T-tu sei quel Kim Namjoon?!"

Hellooooo
Solo io amo il ballo di Airplane p.2?
Spero la vita vi vada bene.
Bye