Shadowhunters ~ By great powers comes great responsibility

23

Uscimmo dalla camera mano nella mano, ritrovandoci difronte a una scena che mi fece ribollire il sangue: la mia sosia, stava parlando e sorridendo a 32 denti verso Alec che stava facendo la stessa cosa. 

Alec lanciò qualche occhiata verso di noi, non curandosi di entrambi a qualche metro da loro che si stavano divertendo.

-Baciami- dissi verso Sebastian che rimase per un attimo impietrito.

-Come?- mi chiese lasciando la mia mano.

-Baciami ho detto- dissi voltandomi verso di lui, che mi osservava stranito.

-Fallo- lo incitai, vedendolo impacciato avvicinarsi a me. 

Posò le mani sui miei fianchi, mentre osservai le sue labbra schiudersi e avvicinarsi lentamente alle mie: entrambi guardavamo le labbra dell'altro. 

Un bacio intenso, le nostre labbra unite. 

Rimanemmo così per qualche secondo e appena ci staccammo, ci osservammo negli occhi, come a comunicarci qualcosa poi posai le mie mani sul suo volto e ci baciammo ancora una volta, sentendolo stringermi più forte i fianchi mentre ad occhi chiusi i nostri respiri si mescolavano e le nostre labbra si cercavano in modo disperato.

Pov Alec

Tutto ciò che vidi fu Eveline, baciare Sebastian. 

Quando la vidi posare le sue mani sul volto di lui e baciarlo di nuovo qualcosa in me scattò, forse rabbia non so. 

La chioma castana e ondulata di Eveline si spostò verso di me appena iniziai a fare qualche passo verso di loro, mentre i suoi occhi verdi mi investirono quando mi osservò. 

Si mise davanti a Sebastian come a fargli da scudo. La guardai malissimo, per poi ruggirle contro.

-Levati- dissi con i pugni chiusi, cercando di non esplodere contro Eve.

-No- disse alzando il mento, sfidandomi.

-Ti ha dato fastidio?- mi chiese, con un sorriso divertito, guardando poi oltre di me, sicuramente al suo sosia.

-E' una cosa tra me e Sebastian adesso- le dissi spostando il mio sguardo verso Sebastian, che mi osservava con cura.

-E' una cosa tra me e te, sono stata io a chiedergli di baciarmi- disse catturando la mia attenzione Eve, avvicinandosi a me, mentre io indietreggiai guardandola infuriato.

-Quindi puoi farti baciare da chiunque e io rimango buono e tranquillo, è questo che mi stai dicendo?!- le urlai contro, vedendola osservare dietro di me.

-Ti avevo detto del mio sosia e tu cosa fai? Le stai ancora più appiccicato!- mi urlò di rimando.

-Non sei il mio ragazzo quindi posso fare quello che mi pare, Alec!- urlò Eveline, mentre Sebastian le mise le mani sulle spalle a calmarla. 

A quel gesto sorrisi, amaramente, invece di lanciare un pugno a qualsiasi cosa avessi vicino.

-Puoi stare solo con chi è come te: un mostro- dissi indicando dietro di lei.

Pov Eve

-Puoi stare solo con chi è come te: un mostro- disse Alec indicando dietro di me. 

Qualcosa dentro di me si accese: mi sentii offesa nel profondo, lui mi credeva un mostro e non era per la rabbia, quella era la pura e semplice verità. 

Sentivo scorrermi nelle vene una forza che non avevo mai provato prima, osservando bene chi avevo difronte: Alec, il mio sosia, Izzy, Jace e Clare.

I loro sguardi cambiarono, avevano quasi paura di me.

-I suoi occhi...- pensarono tutti, guardandomi impauriti.

-Eveline...- mi disse Sebastian toccandomi la mano. 

Mi voltai di scatto verso di lui, mentre mi osservava con cura e tranquillità.

-Hanno paura di te, Eve- mi disse nella mente Sebastian.

-Portami via di qui- gli dissi.