E siamo finalmente giunti ad una fine. Aspetto i vostri commenti!!! :*
Le giornate passano, io ed Alec siamo tornati insieme, definitivamente questa volta.
Sebastian è come un fratello per me e per lui sono come una sorella, Jace e Clare si sono messi insieme, l'armonia nella squadra non è mai stata così forte.
Andiamo in missione insieme, portiamo a casa la missione senza problemi e la comunicazione è al centro della nostra squadra: senza comunicazione non si risolvono i problemi.
Alec ha sempre più successo come capo istituto, ha la fiducia di tutti gli Shadowhunter e perfino Imogen, la nonna di Jace ci ha ripensato su di me: be il mio comportamento la prima volta che la vidi non è stato proprio il massimo.
Ogni tanto io ed Alec ci ritagliamo del tempo per noi: piccoli appuntamenti, cene romantiche e passeggiate notturne. In questi giorni però vedevo Alec abbastanza strano: immaginavo fosse lo stress dell'istituto, o per altri attacchi inaspettati di vampiri in città.
Mentre mi stavo allenando nella sala grande, vidi avvicinarsi a me Izzy, con uno strano sorriso in volto. Mi fermai e lasciai cadere le mie mani lungo i fianchi, guardando Izzy con un sopracciglio alzato.
-Cos'hai?- le chiesi, indicando il suo sorriso.
-Oh lo vedrai presto- disse quasi non riuscendo a contenersi. In lontananza, vidi Alec affiancato da Jace, che prima di venire verso di me gli diede una pacca amichevole sulla spalla, sorridendogli.
Alec si diresse verso di me, accennando un sorriso, anche se lo vedevo lontano un miglio che era molto, molto teso.
Appena fu vicino a me, cercò di sorridermi e io feci lo stesso, asciugandomi velocemente la fronte con il dorso della mano.
-Prima che io inizi a parlare, non devi interrompermi.- disse osservandomi negli occhi, mentre annuii lentamente incitandolo a parlare.
-Ne abbiamo passate tanto, più di quante ne potessimo immaginare la prima volta che ci siamo incontrati. Giudicare le persone dal loro cognome non ha mai fatto bene a nessuno, ma la cosa bella è stata ricredersi nel tempo su di te. Nel corso del tempo, ci siamo allontanati, riavvicinati e allontanati ancora, per poi riavvicinarci ancora, più forti di prima, per questo volevo chiederti...- disse, vedendolo prendere qualcosa dietro di se e inginocchiarsi davanti a me.
-Vuoi sposarmi Eveline Matthews?- mi chiese mostrandomi un bellissimo anello.
Rimasi qualche secondo a guardare lui e l'anello, incredula.
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Sul mio volto lentamente si formò un grosso sorriso.
-Sì che ti sposo- dissi mentre mi metteva al dito l'anello, per poi prendermi in braccio e baciarmi davanti ad applausi e fischi.
