Heaven Is A Place On Earth (Lawlight)

12. Presentazioni

Quanto ci stava mettendo Yagami? L camminava avanti e indietro per la stanza buttando un occhio sul monitor di tanto in tanto. Non riusciva a stare calmo e seduto a mangiare la sua fetta di torta mentre Light parlava con Misa Amane.
Aspettare senza fare nulla non era mai stato molto da Ryuzaki. Mogi era stato incaricato di aspettarli fuori dalla stanza.
Passarono diversi minuti, secoli nella testa del detective, prima di vedere finalmente i due uscire dalla porta. Misa abbracciò il collo di Light, il quale invece cercò di liberarsene in fretta. La ragazza si fermò col poliziotto ad aspettare, mentre il ragazzo tornò con la borsa di lei in mano.
- Ce l'ho fatta, Ryuzaki, ha rinunciato al Death Note! In compenso però avremo a che fare con un quarto quaderno.
In fondo se lo aspettavamo entrambi, era improbabile che Misa prendesse una simile iniziativa. Il dubbio però era che il quarto Kira avesse rubato il Death Note proprio alla ragazza.
- Eccellente, come l'hai convinta?
- Come sarebbe? Le ho detto di farlo e lo ha fatto, è ossessionata da me.
- Molto bene, ora devi rivelarle di noi.
- Ryuzaki, cosa vuoi dire?
- Devi lasciarla ora, non provi niente per lei e non è giusto ingannarla, non trovi?
- Non è che qualcuno è geloso? Eh, Ryuzaki? - ridacchiò Yagami prendendogli le mani - Guarda che nel mio cuore c'è spazio solo per i tre detective migliori del mondo...
L sorrise e posò la testa sulla spalla di lui.
- Un'ultima cosa, dovremmo uscire con lei stasera. Vedi, un po' mi sento in colpa per averla sfruttara, immagino che provasse per me ciò che sento io per te e sono stato crudele. Le racconterò, ma prima devo concederle di uscire insieme un'ultima volta e preferisco che venga anche tu. Non ha più gli occhi dello Shinigami, puoi stare tranquillo, inoltre uscire a fare una passeggiata e bere qualcosa ci farà bene prima di metterci sulle tracce del nuovo Kira.
- Va bene, adesso vorrei vedere il Death Note.
Light prese il quaderno che mesi prima aveva trovato nel prato della scuola. Insieme, fogli e frammenti staccati dallo stesso, prese infine il pezzetto di carta che teneva nell'orologio, con la scritta "Kyosuke Higuchi" fatta col sangue.
- Lind L. Taylor, quanto tempo... - rise L: ormai restava solo questo da fare -Adesso lasciamo andare la ragazza e spieghiamo come ci siamo procurati il secondo quaderno.
- E come ce lo saremmo procurati?
- Da Misa.
- Cioè diremo la verità?
- La perfezioneremo con qualche dettaglio.
- Quest'altro quaderno non ha la regola dei 13 giorni perché non è stato modificato.
- Quindi Misa Amane era il secondo Kira, che è stata manipolata dall'altro Kira, cioè il nuovo, oppure il primo che però non ha più i poteri. Lei aveva ancora il quaderno anche se in cella aveva rinunciato alla proprietà. Tu ne uscirai pulito e Misa...
- Misa ha perso tutti i ricordi legati al Death Note, sembrerà una vittima e tornerà alla sua vecchia vita come modella.
- Sai cosa mi è piaciuto subito di te, Yagami? - aggiunse Ryuzaki - Pensi esattamente come me.
- Allora avrai pensato che mio padre, Matsuda, Aizawa e Mogi possano voler vedere lo shinigami?
- È qui adesso? - domandò curioso L.
Light indicò il quaderno, Ryuzaki si tolse il guanto con cui lo stava maneggiando, afferrò la copertina nera e si voltò. Il suo sguardo era a metà tra "Che mostro orribile" e "Una creatura di un altro mondo, affascinante".
- Salve, io sono Ryuk - mi presentai.
- Molto piacere, io sono L, puoi chiamarmi Ryuzaki.
- Così, Light, questo è il tuo fidanzatino, eh? Me l'aspettavo per come guardavi quelle riviste con le signorine... Ah Ah Ah!
Li misi in imbarazzo al punto che arrossirono come gli occhi di uno Shinigami, quindi arrivai alle questioni serie.
- Allora... Dove tenete le mele in questo palazzo?
- Abbiamo una torta di mele - rispose L.
- Ti piacciono le torte di mele?
- Mi piace qualsiasi tipo di torta.
- A me piacciono tutti i tipi di mele! Light, mi sta simpatico il tuo ragazzo, menomale che tu o Rem non l'avete ucciso.
Risero entrambi e si presero per mano, io andai a cercare la torta alle mele. Certo, sulla torta non erano buone e succose come le mele fresche, ma erano pur sempre mele.