VFC.
Con il passare del tempo, la luna aveva raggiunto il suo apice.
Jacob la guardava estasiato, mentre con le dita, giocava con i capelli della sua piccola e innocente compagna.
Ormai l'ora di cena è passata da un po' e Jacob ha preferito non svegliare Lucy, che tra le sue braccia, sembrava essere un angelo addormentato.
Jacob ad un tratto, senti uno strano rumore accompagnato da un odore familiare.
"Boyd."-lo chiamò tranquillamente.
Da un cespuglio, comparì il lupo ambrato di Boyd che appena vide l'Alpha e la Luna, fece un piccolo inchino.
"E successo qualcosa?"-gli domandò Jacob in un sussurro, per non svegliare Lucy che in quel momento, si stava sistema meglio tra le braccia del suo compagno.
"No, sono solo venuto a cercarvi dato che a cena non c'eravate e non eravate nemmeno nella vostra camera."-si giustifica Boyd, dopo essere tornato umano, e aver abbassato gli occhi per la nudità di Lucy.
Jacob, guardò ancora una volta la luna e poi la sua compagna.
Ancora non ci credeva di avere la sua anima gemella tra le sue braccia.
"È bellissima vero? La sensazione di avere tra le tue braccia tutto ciò di cui avrai mai bisogno."-dice in un sussurro un potente Alpha addolcito dal profumo di gelsomino, per poi guardare Boyd che osservava la luna silenzioso.
"Quando ho visto per la prima volta Aida, mi sono incantato a guardare i suoi meravigliosi occhi. Per gli altri sono solo un paio di occhi verdi.. ma non per me. Io vedo di più nei suoi occhi verdi, cose che chi non sa cosa sia l'amore non può vedere. Rimasi basito dalla sua bellezza."-confessò Boyd, al suo migliore amico.
Ad un tratto, Lucy aprì i suoi e si guardò in giro spaesata.
"Ciao."-la saluto Jacob con un tono dolce mentre le baciava più volte la testa.
Lucy, gli sorrise ma quando vide Boyd fece una cosa inaspettata.
Si trasformò nella sua lupa, sotto le risate di Jacob e Boyd.
"Perché ti sei trasformata, Lupacchiotta?"-le domanda Jacob, accarezzandole la testa.
"Ero nuda."-gli rispose solamente, appoggiando una zampa sul petto solido e palestrato del suo compagno.
Jacob, scosse la testa e si trasformò.
Boyd, fece la stessa cosa e si incantò a guardare gli occhi di Lucy.
"È un Alpha?"-domandò Boyd, a Jacob.
Lucy, intanto, si era messa a correre senza allontanarsi troppo per paura di un'altro rimprovero da parte dell'Alpha.
"No, mi ha detto che lo era suo padre."-gli rivela Jacob mentre con lo sguardo, segue costantemente la sua compagna.
"Tu lo sai che a questo punto, la devi marchiare? Non parla molto di sè e non sappiamo se suo padre aveva dei nemici.. Potrebbero riconoscerla. Gli occhi rossi su un manto bianco, sono rari."-gli ricorda Boyd.
Lucy, sentendo ciò che Boyd ha detto, si blocca sul posto e li osserva.
Poi si avvicina a Jacob.
"Non è ancora pronta."-gli risponde quest'ultimo mentre la sua compagna gli morde l'orecchio giocosamente.
"È passato un mese da quando l'hai reclamata tua."-lo informa Boyd.
"Dopo un mese qui, è già un miracolo che sta iniziando a parlare.. Non oso nemmeno immaginare cos'ha passato.. è troppo presto."-gli risponde ringhiando Jacob, mentre iniziano a correre verso casa, segno che quella discussione doveva subito finire, anzi non doveva proprio avere luogo soprattutto se a sentire tutto, c'era la diretta interessata.
Ma Jacob, conosceva bene Boyd.
Lui, l'ha fatto apposta.
E ora Jacob, non può sapere cosa stia passando per la testa di Lucy, perché anche se ha iniziato a parlare senza spaventarsi, ancora non si fida abbastanza da confidarsi.
Non sa se sia spaventata o eccitata all'idea di essere marchiata.
L'unica cosa che può fare Jacob, è aspettare.
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Lucy.
WerewolfLucy, è una lupa solitaria. La vita non è stata clemente con lei. A dodici anni, perse la sua famiglia. Tutto ciò che le rimane al mondo, è la sua lupa bianca. È stata rapita dal capo dei cacciatori di licantropi, poco dopo la morte dei suoi genitor...