- Lauren... - Camila le prese le braccia, con l'intendo di farla calmare, e subito dopo abbassò il viso, piangendo.
La luce venne accesa da qualcuno.
- Camila che cazzo stai facendo ? - disse il padre - Chi cazzo è ?! - il suo sguardo si posò su Lauren.
Camila non rispose, continuando a piangere, mentre Lauren guardavava l'uomo.
Camila si stava stringendo più a lei e stava iniziando a tremare.
- Portami via di qui, ti prego - sussurrò la piccola, tra le sue braccia.
- Camila, caccia via da qui questa ragazzina ! - ordinò il padre, infastidito dalla presenza della ragazza dagli occhi verdi.
- Sei stato tu ? - domandò con rabbia Lauren, mentre coccolava la ragazza tra le sue braccia.
- A fare cosa ? -
- A farle male ! - urlò furiosa.
- E allora ? -
- E allora ?! - la ragazza si staccò dalla più piccola, che subito dopo si portò le mani in faccia
Lauren si avvicinò all'uomo.
- Mi fai schifo ! - lo spinse violentemente contro il muro e iniziò a dargli calci, pugni e ginocchiate - Pensavo che lo avessi - sorrise sarcasticamente Lauren, non prima di avergli dato un bel calcio nel mezzo delle gambe - Ti meriti tutto tranne l'affetto di Camila, animale - sputò Lauren, vedendolo a terra, che bestemmiava.
Lauren si avvicinò velocemente a Camila.
- Non puoi stare qui - disse Lauren, prendendole la mano - Vieni con me, sei maggiorenne in fondo, non devi stare per forza con questo animale -
Camila annuì, mentre asciugava le sue lacrime con la sua enorme felpa rossa.
Lauren e Camila camminarono sul marciapiede, nel mentre la più grande le lasciava di rado baci sul dorso della mano e carezze sulle braccia; a volte le asciugava le lacrime e le offriva qualche fazzoletto.
Quella ragazza ormai era sua. Non era scritto in un documento, non lo sapeva nessuno, solo lei, e a lei bastava questo.
- Grazie, Lauren - sussurrò Camila.
Lauren fece un lieve sorriso.
- Shh, stai tranquilla adesso. Non ringraziarmi -
Le ragazze arrivarono a casa di Lauren.
Camila indossò un pigiama di Lauren e lo stesso fece la più grande.
In pochi minuti già erano sotto le coperte, mentre Lauren le lasciava delle carezze sui lividi che aveva sulla schiena.
- Davvero ti appartengo ? - domandò d'un tratto Camila, ricordando le parole che aveva detto la più grande quando era a casa sua.
- Davvero, Camz -
- Ma non hai chiesto una mia opinione -
La mano sulla schiena della più piccola si fermò, e Camila si maledì.
- E qual'è la tua opinione ? - sussurrò Lauren al suo orecchio, facendola rabbrividire.------------------------------------------
Holaaaa !
Secondo voi cosa avrà risposto Camila ?
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The Stalker ➳ Camren
Hayran Kurgu"Click" Questo era il suono che perseguitava Camila da giorni ormai. Questo era il suono di una macchina fotografica. Qualcuno la stava seguendo, e questo qualcuno era Lauren Jauregui. # 21 - Lesbiche 28/05/2018 # 16 - Lesbiche 29/05/2018 # 09 - Cam...