Hermione che avevamo lasciato alla riunione, quando ebbe finito, iniziò a lavorare. In quell'atelier ci si poteva persino perdere da quanto fosse ampio e pieno di vestiti. La riccia era assolta nei suoi pensieri, quando la voce della cliente la fece ritornare alla realtà. In questo posto lei era serena, senza incubi, perché era il suo porto sicuro, la sua casa. Amava quel lavoro. Si girò imbarazzata verso la cliente e si sciolse in un sorriso quando vide che era Ginny, la sua migliore amica. Le andò incontro abbracciandola, chiedendole come mai fosse lì. Ginny, per tutta risposta Le disse che doveva cercare l'abito da sposa. La riccia, a quelle parole, sgranò gli occhi: non ci poteva credere... Mancava solo un mese al matrimonio e lei era ancora alle prese con la scelta dell'abito. Tuttavia non si meravigliò più di tanto perché lei era una Wesley e, si sa, i Weasley sono tutti calmi, il loro motto era " tanto c'è ancora tempo" e puntualmente si riducevano sempre all'ultimo momento a fare le cose, anche le più importanti.
Draco, ancora nel bar, era sovrappensiero. La sua mente andava a suo padre che scappò come un vigliacco, esattamente quale era, lasciando soli lui e sua madre Cissy. La madre per togliere la vergogna, in quanto non era onorevole che una donna stesse senza un uomo accanto, aveva trovato un altro e stava per sposarlo. Rifletteva su tutto ciò mentre stava bevendo il suo quinto bicchiere di whisky.
Si soffermò a guardare fuori dalla finestra e nel vedere una coppia felice passare si domandò se anche lui un giorno potesse essere così felice. Guardó il suo riflesso in un porta tovaglioli che era sul bancone, si vide trasandato: la barba lunga, i capelli platinati lunghi, scompigliati, il vestito nero logoro e sgualcito. Quella vista gli provocò una smorfia, pensando a come era sempre elegante e distinto ai tempi della scuola.Intanto all'atelier, Hermione aveva iniziato a fare vedere dei vestiti alla sua migliore amica, che ogni volta che ne indossava uno, le brillavano gli occhi e cominciava a fare giravolte nel camerino.
Dopo un ora che era in corso la scelta dell'abito, Hermione stremata per l'indecisione dell'amica si arrabbiò. la fulminò con lo sguardo dallo specchio, la rossa lo notò e divenne triste. Hermione nel vedere come c'era rimasta le sorrise e le disse:
"Ginny non c'è l'ho con te ma devi scegliere l'abito. Il matrimonio è tra un mese non vorrai che Harry ti veda arrivare con un sacco di patate addosso vero?"
Ginny non c'è la fece più a trattenere le risate e incominciò a ridere, in un primo momento la riccia rimase seria ma poi scoppiò a ridere insieme all'amica.💜AUTRICE
che ne pensate scrivete nei commenti sono i suggerimenti quelli non si rifiutano mai sono sempre graditi.♥️S. B.

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ℳ𝓎 𝓂ℴℴ𝒹𝒷𝓁ℴℴ𝒹 𝒹𝒶𝑔𝓁𝒾 ℴ𝒸𝒸𝒽𝒾 𝒸ℴ𝓁ℴ𝓇 𝓃ℴ𝒸𝒸𝒾ℴ𝓁𝒶
FanfictionPuò dall'odio più profondo nascere un'amore travolgente? Di quelli che ti attanagliano lo stomaco e ti fanno mancare la terra sotto i piedi grazie anche all'aiuto di una madre Narcissa vedremo nascere questo amore scopritelo leggendo questa storia