Rendy era bravissimo a disegnare abiti da sposa ma era da un bel po' che nn ne realizzava di nuovi. Improvvisamente aveva avuto paura di non essere all'altezza, Hermione sapeva che non era così, erano solo "le paranoie di Rendy".
"Rendy è una bellissima notizia questa! finalmente hai capito che sono tutte solo paranoie e ti sei sbloccato. sei bravissimo e i tuoi modelli sono stupendi!"
"Grazie Hermione.. ma te sei di parte, sei mia amica."
Hermione per tutta risposta scoppiò in una sonora risata che coinvolse l'amico, finirono i loro drink. La riccia guardò l'ora. Era tardi. Salutò Rendy e si smaterializzò a casa. Appena arrivata sentì un picchiettate al vetro della finestra, si girò e vide che era Edvige la civetta di Harry. Corse ad aprire la finestra e la fece entrare. La piccola Edwige aveva con sé una lettera attaccata alla zampa. come ricompensa le diede un biscotto gufico e la fece riuscire, poi prese la lettera e la lesse:Cara Hermione,
Ti scrivo per chiederti di venire a cena da me e Ginny
Perché non so se sei stata informata Ron è tornato dalle lunghe trasferte con la squadra di quidditch i cannoni volanti e Ginny voleva fare una cena con lui e visto che anche a te è tanto che non ti vede ha preso la palla al balzo per invitati a questa cena spero non ti dispiaccia accetta sai che non si può contraddire a Ginny quando si mette in testa una cosa diventa molto ostinata e non demordeCon affetto
HarryHermione dopo la giornata faticosa che aveva passato non stentava a crede che doveva andare anche a cena a casa di Harry e Ginny ma anche se non si reggeva in piedi doveva andare sennò chi la sentiva la furia di Ginny riprese la lettera e la rilesse poi la buttò sul tavolo del salotto salì di corsa in camera si fece una doccia veloce si asciugò i capelli con la bacchetta e si vestì con un paio di leggins neri una maglia bianca e ai piedi un paio di ballerine avana poi si specchiò e soddisfatta del risultato scese di nuovo in soggiorno prese un golfino lungo aperto davanti nero con la borsa entrò nel camino e con la metropolvere si diresse a casa Potter non vedeva l'ora che la cena fosse finita arrivata uscì dal camino del salotto dove c'era Harry seduto sul divano appena la vide la salutò
"ciao Hermione ben arrivata spero che non sia infastidita da questo invito a cena non ho potuto replicare la conosci Ginny quando si mette in testa una cosa bisogna assecondarla sennò so cavoli."
"ciao Harry lo so come è fatta Ginny è la mia migliore amica comunque non sono infastidita per l'invito a cena ma avrei preferito che fosse un'altra sera sono veramente distrutta ma nn pensiamoci ormai sono qui approposito dove è Ginny?"
"Hermione! Ginny è in cucina ma prima di andare da lei c'è una cosa che devo dirti e non so se ti farà piacere"
"ooohhhh!! Avanti Harry dimmi quello che devi e non farla lunga più del dovuto"
"eeemmm eeemmm Her... Mione.... Di.. Dilà in cu.. Cucina c'è anche Ron."
Nel sentire quel nome ad Hermione prese quasi una sincope non se lo aspettava ma non se la prese con il suo migliore amico si disse mentalmente che vuoi che possa fare di strano stare poche ore con Ron nella stessa stanza e si diresse in cucina
"ciao Ginny hai bisogno di una mano?"
Disse Hermione evitando di alzare lo sguardo per vedere Ron
"ciao no! Cara non ho bisogno di una mano è quasi tutto pronto."
In quel momento prese la parola Ron che era stato zitto fino a quel momento
"ciao Hermione tutto bene? È da un bel po' che non ci vediamo noi."💌 AUTRICE
ditemi se vi sta piacendo la storia visto che nessuno commenta sono cotanta che almeno venga letta da qualcuno scusate il ritardo è che non avevo più ispirazione spero sia di vostro gradimento
HOALA CHICAS BESITO 😘😘😘
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ℳ𝓎 𝓂ℴℴ𝒹𝒷𝓁ℴℴ𝒹 𝒹𝒶𝑔𝓁𝒾 ℴ𝒸𝒸𝒽𝒾 𝒸ℴ𝓁ℴ𝓇 𝓃ℴ𝒸𝒸𝒾ℴ𝓁𝒶
FanfictionPuò dall'odio più profondo nascere un'amore travolgente? Di quelli che ti attanagliano lo stomaco e ti fanno mancare la terra sotto i piedi grazie anche all'aiuto di una madre Narcissa vedremo nascere questo amore scopritelo leggendo questa storia