Malfoy si svegliò di soprassalto ed emise un gemito. Aveva fatto un'incubo: aveva sognato quando era stato costretto dal padre a diventare un mangiamorte. L'odio gli pervase tutto il corpo, serrò le mani in due pugni molto stretti, quasi a farsi male, a quel punto prese e uscì di casa, nel grande giardino, doveva prendere una boccata di aria fresca. Si sedette su una panchina, prese una sigaretta, se la portò alla bocca, la accese e iniziò a fumare. Non so quanto rimase lì su quella panchina perché la mattina si risvegliò lì. Si era addormentato su quella panchina senza accorgersene. Rientrò in casa e andò nel salone dove vide sua madre Cissi fare colazione, non aveva voglia di sedersi con la madre, ma dovette cedere e sedersi a mangiare perché aveva fame.
Anche Hermione si alzò dal letto ormai rassegnata, scese in cucina per fare colazione, si sedette su una sedia con una tazza di caffè fumante tra le mani e si mise a fissare il vuoto fuori dalla finestra. Ripensò a Silente la McGranitt, lei era la sua insegnante preferita, un mezzo sorriso apparve sul volto segnato dalle lacrime della sera prima. Che dovesse parlare con lei per scacciare quella tristezza e tutti quegli incubi? Ma quell'idea la abbandonò subito, si rese conto che non c'era nessuno che potesse aiutarla a stare bene, doveva farlo da sola ma non ne aveva di certo la forza in quel momento. Si destò da quei pensieri, finì il caffè e andò di sopra in camera sua, prese i vestiti, li mise sul letto e andò a farsi una doccia.
Intanto, durante la silenziosa colazione, cissi, non potendo sopportare oltre quella situazione che si presentava ogni mattina, ruppe il silenzio chiamò il figlio. Lui non si girò, allora lei urlò per farsi sentire. A quel punto Draco si girò e con una voce molto dura, chiese:
"mi avete chiamato, madre.... cosa c'è?"
La madre per tutta risposta lei gli disse che dopo colazione sarebbero andati a scegliere l'abito da sposa da Kleinfeld e che lui doveva andare con lei. Draco a quelle parole si alzò di scatto dalla tavola e urlò alla madre:
"io nn ci vengo, te lo scordi! sai che sono contrario a questo matrimonio"
la madre lo fulminò con lo sguardo.... Uno sguardo che diceva tutto, che fece barcollare Draco. Si dovette mettere seduto e con la testa abbassata acconsentì, visto che la madre nn ammetteva un rifiuto. Draco corse in camera sua infuriato come non mai perché a lui non potevano essere dati ordini, tanto meno date imposizioni.💌AUTRICE💌
et voilà un nuovo capitolo ditemi se vi piace se devo andare avanti💜S. B.
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ℳ𝓎 𝓂ℴℴ𝒹𝒷𝓁ℴℴ𝒹 𝒹𝒶𝑔𝓁𝒾 ℴ𝒸𝒸𝒽𝒾 𝒸ℴ𝓁ℴ𝓇 𝓃ℴ𝒸𝒸𝒾ℴ𝓁𝒶
FanfictionPuò dall'odio più profondo nascere un'amore travolgente? Di quelli che ti attanagliano lo stomaco e ti fanno mancare la terra sotto i piedi grazie anche all'aiuto di una madre Narcissa vedremo nascere questo amore scopritelo leggendo questa storia