Alzai gli occhi al cielo. - e allora resta qui! -
Mi girai dalla mia ciurma e passeggiai sulla nave per evitarla. Ma continuava a seguirmi.
- non puoi andare nella nave di Barbossa - disse correndomi dietro.
- Barbossa?! - disse un pirata. Aveva paura. Infatti si era buttato nell'Oceano.
Dopo di lui altre persone cominciarono ad urlare il suo nome e correre su e giù.
Alzai gli occhi al cielo. Salii su un posto elevato.- hey! Razza di pulci! - tutti si fermarono e mi guardavano. Fato in tanto stava traducendo. - state zitti e non lamentatevi. Siete fortunati che io non vi abbia ancora uccisi o buttati in mare. Barbossa ha quella cavolo di gemma. Sì. La gemma che ci salverà tutti. Quindi andiamo a prenderla! -
Aspettai che Fato finisse di traduttore. Quando finì esultavano alzando le loro spade al cielo.
- meglio - mi dissi sottovoce.
Quando raggiungemmo la nave di Barbossa fummo i primi a sparare con i cannoni.
Quando il pirato avversario si accorse di noi, intuì che volevamo prenderci la gemma.- oh. Milady. Ci siamo già visti, giusto? - mi urlò dalla sua nave.
- dov'è la gemma? - gli chiesi.
- wow. Che scorbutica. -
Avevo perso la pazienza. Presi una corda e la usai per raggiungerlo. Quando gli ero ad un metro di distanza, presi la spada e mi avvicinai a lui. L'avevo messo contro l'albero maestro e la mia spada gli stava attaccata al collo pronta ad ammazzarlo.
Presi un respiro profondo e sorrisi.- non te lo chiedero di nuovo. Dov'è la gemma - dissi scandendo le parole.
Dopo tutto, questo non gli spaventava affatto. Infatti aveva incominciato a ridere.
- non lo so -
Quando mi avvicinai un millimetro di più un pirata avversario disse.
- vuole il nostro capitano. All'attacco! -
E da lì cominciarono a litigare.
Barbossa non faceva altro che ridere. Mi scocciava. Mi allontanai.- io non cambatto con le donne - disse.
- ah davvero -
Cercai di colpirlo ma schivava i miei colpi. Subito dopo il terzo temtativo di colpirlo prese la sua spada e parò il mio quarto colpo.
- ma se proprio devo - disse sorridendo.
Detestavo il suo sorriso. Mi disgustava. Mi faceva venire la voglia di ucciderlo. Infatti lo volevo fare.
Dopo tanti colpi di spada e pugni che gli davo quando mi cadeva la spada, riuscii a meterlo a teppeto. Nel vero senso della parola. Si trovava a terra, io ero in piede sopra di lui mentre gli puntavo una spada sul petto.
- gemma. - dissi.
- non so di cosa parli. -
Allora inserii la spada nel suo petto lentamente. Vedovo che gli faceva male ma non smisi.
- gemma. Perfavore -
- io non ce lo -
- non mentirmi -
- veramente! -
Smisi.
- cosa? - chiesi perplessa. Non riuscivo a credere che stavo per credergli.
- me la presa Jack. Lo scoperto dopo che si era intrufolato nella mia nave. Non sono riuscito a fermarlo -
Mi allontanai e lui si alzò. Quando si era alzato si tocco il petto. Quando tolse la mano per vederla, vide che c'era del sangue. La sua espressione cambiò da scherzoso a scontroso.
- ora dov'è? - chiesi.
- non lo so - disse seccato.
- addio - dissi girando i tacchi.
- aspetta - mi girai ad ascoltare ciò che aveva da dire. - visto che tu hai una ciurma che fa abbastanza pena... -
- ma cosa... - quando mi girai vidi che tutta e dico tutta la mia ciurma era a terra. Alcuni erano feriti altri stanchi o qualcosa del genere.
Mi girai da Barbossa abbasando lo sguardo.
- continua -
- be come stavo dicendo... visto che la tua ciurma non è all'altezza e non sai dove si dirigerà Jack -
- ma non avevi detto che non sapevi dove si trova Sparrow? -
- sì ma so dove andrà. Che è molto meglio. Sei con me? -
STAI LEGGENDO
A Pirate Life (Vita Da Pirata) #Wattys2018
Adventure~~~ Una guardia mi sorprese davanti a me e gli diedi il sacchetto in faccia. Ovviamente esso mi aiutò a stordirlo per un attimo, che mi bastò per scappare. Persi un pezzo di pane. Corsi finché non sentii un'altra guardia urlare: - hey, eccola lì - ...